C'era una volta... Robitaille...

[mah]

I contratti sono i contratti ... che se ne stia a casa con la sua famiglia a godersela, come non dargli torto. C'é chi ha trovato in lui la causa di tutti i mali del Lugnao, il capro espiatorio. Eh sì prendeva spazio nello spogliatoio.. ad alcune delle nostre signorine non sarà sicuramente piaciuto perdere autorità. Accidenti poverini, così l'abbiamo allontanato e i risultati sono arrivati.
Comunque come dice giustamente qualcuno, RR é capitolo chiuso, giusto o sbagliato che sia. Basta!

[Affogasanti]

A scanso di equivoci, anche Åkerman aveva un contratto con il Lugano per la stagione corrente, ma l'ha sciolto e si e' trovato una nuova squadra.
Ora ogniuno e' libero di credere che il Lugano lo voglia far stare fermo un anno e' pagargli 450000 frs. Invece, se Mr. Lazy trovasse una squadra e decidesse
di giocare a hockey, penso che il Lugano sarebbe più che contento di rescindere il contratto come si usa fare quando entrambi le parti lo vogliono.
Ora la domanda e' chi delle due parti ha più interesse a non rompere il contratto? Il Lugano che paga per niente 450'000 frs oppure l'artista che si gode un anno di vacanze ad Ottawa?

Il mondo dello sport e' pieno di sportivi con contratti validi che viene mandata via anzitempo, ma non sta ferma un anno a grattarsi la pancia, poiché così facendo si rovina la carriera (direi che nella stragrande maggioranza dei casi questi trovano sempre una nuova squadra). RR invece molto probabilmente e' a fine carriera, nessuno lo vuole e preferisce passare tempo con la famiglia.

Il trattamento ricevuto a Lugano è stato indegno. Sono state dette (e fatte) cose su Robitaille che nessuno ha mai subito.
A Lugano ha avuto problemi fisici importanti sia lui che due suoi figli ma se ne è parlato con molta superfiocialità, quasi che
RR non meritasse la gisuta attenzione. Sul ghiacio e fuori RR è stato praticamente sempre snobbato. Dai compagni e dai tifosi.
Ora che dovrebbe fare? sbattersi per trovare una squadra qualsiasi e permettere così al suo datore di lavoro (che tanto lo ha denigrato)
di poter risparmiare un bel gruzzolo?

Ma per favore.........CHI SEMINA VENTO RACCOGLIE TEMPESTA

[Repe]

Ah..secondo te e' giusto che invece di giocare a hockey faccia vacanza per tirare uno sgambetto alla società che l'ha trattato così male (ma dove?), ma dai. Una cosa mai vista prima nello sport che i giocatori si mettono in vacanza in situazioni del genere.
L'amore per questo sport di squadra di questo personaggio e' vicino allo zero.

[mah]

Ma per favore, non diciamone più! Avanti con sta società di burattini!!!
GRANDE RANDY!!!!

[Canucks]

Personalmente mi va benissimo che non si voglia più RR in squadra però bisognava trovare una soluzione ... e la soluzione non è certo quella di pagarlo per starsene in Canada ... adesso possiamo dire tutto ma RR ha tutti i diritto di far valere il suo contratto che lo lega al club. La responsabilità del Lugano trovare una soluzione visto anche che non lo si può scaricare per scarso rendimento visto che era il top scorrer della Lega ...

L'esempio sono i cugini con Clarke non lo volevano più però hanno continuato a farlo allenare e a novembre sono riusciti a piazzarlo.
Un altro esempio qualche anno fa un certo Yashin a Ottawa si è fatto un anno di tribuna alleandosi tutti i giorni perché faceva i caprici con il contratto e poi sono riusciti a piazzarlo.

Repe secondo me si ... Non mi volete più vi arrangiate a trovarmi una squadra ...

[mah]

Hai colto il punto: abbiamo una società irresponsabile, inutile prendersela con RR.
A Lugano si vorrebbe tutto, prendere a calci in cu.o le persone e pretendere ancora che queste non dicano niente.
Società dilettantistica mi verrebbe da dire.

[wyoming]

a Ottawa, Yashin si allenava con il farm team e non aveva più niente a che fare con la squadra....e non rompeva le scatole. Clarke ad Ambrì aveva il carattere di un santo e non ha mai brontolato, anzi sempre dato il massimo. Per cui come esempio non sta in piendi perchè in quanto a etica del lavoro non ci sono paragoni.

RR ha sempre dimostrato a Lugano che quando veniva lasciato fuori iniziava con i vespai, agente a Lugano, contatti con la KHL (vedi JS), il giocatore che arriva in ritardo al warm up dell'ultima partita perchè sicuro di restare fuori.....buca all'allenamento dopo la Spengler....oltre a tanti altri comportamenti non propriamento professionali. Si è deciso di lasciarlo a casa e allontanarlo dalla causa Lugano.

Non si può dire che la responsabilità è del Lugano visto che il giocatore sapeva a fine aprile che non avrebbe fatto parte dei piani del Lugano. Aveva tutto il tempo per cercare squadra e rimettersi in gioco, ha un agente che lavora per lui.

[Affogasanti]

Ma per favore! Il club non sapeva neppure CHE NON ERA SQUALIFICATO. A Randy hanno comunicato che non poteva giocare.....ma si sbagliavano!
CHI NON È PROFESSIONISTA, SCUSA?

Inoltre, Robitaille è stato messo ai box da chi lo paga, no0n lo tengono allenato, anzi, lo hanno scacciato "con disonore" quasi come un essere infetto.

Fa bene a giocare a golf e stare con la famiglia, lontano da una società che ormai ha consumato tutti i bonus tanto faticosamente conquistati negli anni gloriosi.

[Canucks]

wyoming vero che RR non ha avuto comportamenti esemplari ... però l'allenamento dopo la spengler fu autorizzato dal Ds di allora il warm up RR era squalificato secondo il club ...

Su Yashin non sono d'accoro vero che si allenava con il Farm team di Ottawa ma è stato obbligato a fare tutti gli allenamenti e non a starsene in vacanza in Russia ... Anche su clarke non sono d'accordo anche lui aveva un agente però ha fatto valere il contratto in vigore e l'ambrì è stata costretta a d almeno farlo allenare fin che si è trovato una squadra che lo prendesse ...

Secondo me è responsabilità del Lugano trovare una sistemazione a RR.

[Mr. Hockey]

Non capisco perché la società non lo obblighi a rimanere a Lugano ad allenarsi e a farsi un anno di tribuna... scommettiamo che facendo così l'Artista troverebbe subito un modo per rescindere (l'oneroso) contratto?