Intervista a Hennessy
Moderatore: Thor41
Intervista a Hennessy
Intervista a Hennessy
Fonte: tio.ch
HOCKEY
Hennessy: "A Lugano voglio fare bene, siamo davvero impazienti"
La nuova anima dell'attacco bianconero è convinta che la squadra abbia i numeri per fare una buona stagione e crede nella NHL: "È un sogno che non è svanito ma ora mi concentro sul campionato"
Articolo Blog 1 Foto 6
LUGANO – Il Lugano di Philippe Bozon sarà chiamato a tornare alle basi, a lavorare duramente su tutti quei fattori che in passato erano stati troppo trascurati, evidenziando forse un'eccessiva fiducia nei propri mezzi. Tanta leggerezza, come ben ricorderanno molti tifosi, ai bianconeri era infatti costata carissima nei playoff, durante i quali Robitaille e Hamilton - i “super stranieri” da cento punti a stagione - si erano sciolti come neve al sole.
La dirigenza aveva individuato proprio in quella mancanza di impegno e spirito di sacrificio la chiave negativa della passata annata, rinunciando ai due giocatori e mettendo sotto contratto Josh Hennessy, centro mai esploso in NHL ma autore di prestazioni maiuscole in AHL negli ultimi anni. “Sono veramente eccitato di essere qui”, ha esordito il ragazzo del Massachussets. “La mia nuova squadra ha davvero un grande potenziale e vanta tanti giocatori di talento. Tutti in questa preparazione stanno lavorando al meglio per poter essere al 100% per l'inizio del campionato, siamo davvero impazienti”.
Josh Hennessy, hai passato le ultime stagioni a Binghamton, nel farm team degli Ottawa Senators... Cosa ti ha portato a Lugano?
“In Nord America il campionato svizzero gode davvero di un'ottima reputazione. Si sa che qui il livello è molto alto, inoltre - parlando con altri giocatori che hanno avuto esperienze nel vostro paese – ho sempre raccolto delle impressioni molto positive. Al termine della passata stagione ero un free agent, così ho approfittato dell'occasione per cercare una nuova sfida e tentare l'avventura in Europa”.
Molti tifosi non hanno ancora avuto occasione di vederti sul ghiaccio... Che tipo di giocatore sei?
“Credo che la mia principale forza stia nel pattinaggio, solitamente riesco a muovermi molto velocemente. Sono un attaccante molto offensivo, ma non bado spesso a quanti gol o assist riesco a realizzare... semplicemente mi piace attaccare gli avversari e aiutare concretamente la mia squadra a vincere”.
Sarai uno dei tasselli fondamentali del nuovo Lugano... Ti intimorisce questo genere di pressione?
“Assolutamente no, altrimenti non sarei venuto. Certo, mi accorgo che ci sono delle alte aspettative su di me, ma in fin dei conti se si è un professionista si ha sempre gli occhi di tutti puntati addosso, quindi ci sono abituato”.
Sei ancora un giocatore molto giovane... Il sogno della NHL è già svanito?
“Certo che no, almeno lo spero, il mio obiettivo è di giocare sempre ad un livello più alto. Sto cercando di non pensare troppo a questo però, voglio concentrarmi sul mio ruolo qui e ciò che è importante ora è fare bene con il Lugano. Se farò una buona stagione non si sa mai quali opportunità potranno aprirsi il prossimo anno, ma per ora non voglio guardare così lontano”.
Andrea Branca
Foto d'apertura: Archivio Ti-Press
Fonte: tio.ch
HOCKEY
Hennessy: "A Lugano voglio fare bene, siamo davvero impazienti"
La nuova anima dell'attacco bianconero è convinta che la squadra abbia i numeri per fare una buona stagione e crede nella NHL: "È un sogno che non è svanito ma ora mi concentro sul campionato"
Articolo Blog 1 Foto 6
LUGANO – Il Lugano di Philippe Bozon sarà chiamato a tornare alle basi, a lavorare duramente su tutti quei fattori che in passato erano stati troppo trascurati, evidenziando forse un'eccessiva fiducia nei propri mezzi. Tanta leggerezza, come ben ricorderanno molti tifosi, ai bianconeri era infatti costata carissima nei playoff, durante i quali Robitaille e Hamilton - i “super stranieri” da cento punti a stagione - si erano sciolti come neve al sole.
La dirigenza aveva individuato proprio in quella mancanza di impegno e spirito di sacrificio la chiave negativa della passata annata, rinunciando ai due giocatori e mettendo sotto contratto Josh Hennessy, centro mai esploso in NHL ma autore di prestazioni maiuscole in AHL negli ultimi anni. “Sono veramente eccitato di essere qui”, ha esordito il ragazzo del Massachussets. “La mia nuova squadra ha davvero un grande potenziale e vanta tanti giocatori di talento. Tutti in questa preparazione stanno lavorando al meglio per poter essere al 100% per l'inizio del campionato, siamo davvero impazienti”.
Josh Hennessy, hai passato le ultime stagioni a Binghamton, nel farm team degli Ottawa Senators... Cosa ti ha portato a Lugano?
“In Nord America il campionato svizzero gode davvero di un'ottima reputazione. Si sa che qui il livello è molto alto, inoltre - parlando con altri giocatori che hanno avuto esperienze nel vostro paese – ho sempre raccolto delle impressioni molto positive. Al termine della passata stagione ero un free agent, così ho approfittato dell'occasione per cercare una nuova sfida e tentare l'avventura in Europa”.
Molti tifosi non hanno ancora avuto occasione di vederti sul ghiaccio... Che tipo di giocatore sei?
“Credo che la mia principale forza stia nel pattinaggio, solitamente riesco a muovermi molto velocemente. Sono un attaccante molto offensivo, ma non bado spesso a quanti gol o assist riesco a realizzare... semplicemente mi piace attaccare gli avversari e aiutare concretamente la mia squadra a vincere”.
Sarai uno dei tasselli fondamentali del nuovo Lugano... Ti intimorisce questo genere di pressione?
“Assolutamente no, altrimenti non sarei venuto. Certo, mi accorgo che ci sono delle alte aspettative su di me, ma in fin dei conti se si è un professionista si ha sempre gli occhi di tutti puntati addosso, quindi ci sono abituato”.
Sei ancora un giocatore molto giovane... Il sogno della NHL è già svanito?
“Certo che no, almeno lo spero, il mio obiettivo è di giocare sempre ad un livello più alto. Sto cercando di non pensare troppo a questo però, voglio concentrarmi sul mio ruolo qui e ciò che è importante ora è fare bene con il Lugano. Se farò una buona stagione non si sa mai quali opportunità potranno aprirsi il prossimo anno, ma per ora non voglio guardare così lontano”.
Andrea Branca
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- nylanderfan
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Re: Intervista a Hennessy
A me ispira fiducia.
Mi sembra un lottatore che non getta la spugna alla prima difficoltà!
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- Mr. Hockey
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Re: Intervista a Hennessy
Riporto dal forum bianconeri.ch (grazie Pungiglione )
Intervista a Hennessy e Clymer dal Gdp
http://www.bianconeri.ch/forum/file.php?2,file=868
Intervista a Hennessy e Clymer dal Gdp
http://www.bianconeri.ch/forum/file.php?2,file=868
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- Iscritto il: 25 ago 2010, 16:37
- Località: Lugano +/- 5 km (il meno non lo capisco neppore io)
Re: Intervista a Hennessy
Non l'ho ancora visto in azione e chiaramente sabato potrà solo darmi qualche indicazione... vai Hennessy, sperem in ben!
Comunque l'intervista potevano farla anche al mio vicino di casa che avrebbe risposto uguale (volocità di pattinaggio a parte).
Non ho mai sentito un allenatore o giocatore dire che la preparazione o l'impegno 'estivo' è stato scarso o che la squadra non ha giocatori di talento. Logico ovviamente, però hanno delle tabelle sui test fisici e loro sanno chi non è in forma. Poi ci son giocatori che quasi potrebbero giocar da seduti (esagera!!!), ma se già non sei un mostro se in più sei fisicamente non al top... ti Carterizzi.
Comunque l'intervista potevano farla anche al mio vicino di casa che avrebbe risposto uguale (volocità di pattinaggio a parte).
Non ho mai sentito un allenatore o giocatore dire che la preparazione o l'impegno 'estivo' è stato scarso o che la squadra non ha giocatori di talento. Logico ovviamente, però hanno delle tabelle sui test fisici e loro sanno chi non è in forma. Poi ci son giocatori che quasi potrebbero giocar da seduti (esagera!!!), ma se già non sei un mostro se in più sei fisicamente non al top... ti Carterizzi.
Re: Intervista a Hennessy
Secondo me il DS ha fatto veramente un ottimo acquisto portandolo a Lugano. Giovane, ambizioso, volenteroso e determinato. In pratica sembra uno con i cogli***; proprio lo straniero che ci serviva. Adesso speriamo risponda positivamente anche in campionato. Anzi, magari già da sabato che finalmente potrò vedere all'opera il nuovo lugano
P.S.: é giusto criticare il DS quando sbaglia, ma bisogna anche riconoscergli i meriti. Ma alcune persone vedono solo quello che gli fa comodo...
E quante emoticons....C'é solo l'imbarazzo della scelta. Mi divertirò molto! Bravi , bel forum!
P.S.: é giusto criticare il DS quando sbaglia, ma bisogna anche riconoscergli i meriti. Ma alcune persone vedono solo quello che gli fa comodo...
E quante emoticons....C'é solo l'imbarazzo della scelta. Mi divertirò molto! Bravi , bel forum!
Re: Intervista a Hennessy
mi ricorda thoresen come tipologia di giocatore...in cerca di una rampa di lancio internazionale
Alessandro
Re: Intervista a Hennessy
speriamo in bene
ora ci tocca a per poter prendere un ottimo quarto straniero
ora ci tocca a per poter prendere un ottimo quarto straniero