Janick Steinmann

[ciccio33]

Era come il segreto di Pulcinella... ora c'è la conferma ufficiale, benvenuto Janick.

[Marleau12]

Penso che il Roland si sia vergognato un sacco. Non tanto dell'acquisto ma perché già da un po' di tempo lo sapevano pure in Madagascar che sarebbe arrivato da noi!

[nylanderfan]

Steinmann: "HCL sta lavorando bene"
Fuchs: "anche papà Régis d'accordo sulla scelta Ambrì"


La prossima maglia di Janick Steinmann (a sinistra) sarà bianconera (EQ Images)

Martedì di importanti annunci di mercato per le due formazioni ticinesi, entrambe andate a pescare un centro elvetico da inserire in rosa. Da una parte a Lugano è arrivata l'ufficialità dell'ingaggio dell'ex Zugo, Davos e Kloten Janick Steinmann, "perché tutto era già sistemato prima dei playoff", dall'altra ad Ambrì si è accasato Jason Fuchs, "è stata la scelta giusta per continuare a crescere".

Il neo bianconero, nonostante altri contatti, ha deciso di giungere alla Resega "perché qui si sta lavorando bene. In stagione è sempre stato difficile affrontare i luganesi. E poi conosco bene Patrick Fischer dai tempi di Zugo".

Il giovane biancoblù dal canto suo sente di avere la possibilità "di sfondare in NL A, nonostante la mia stazza. La piccola statura non mi condiziona, e l'esempio di mio papà è lì a dimostrare che ce la si può fare. Lui mi dà sempre tanti utili consigli".

http://sport.rsi.ch/home/channels/sport ... orando-ben

[nylanderfan]

Steinmann: "Competere per un posto sul ghiaccio ci porterà lontano"
Il nuovo acquisto del Lugano ha le idee molto chiare su come i bianconeri dovranno affrontare la prossima stagione: "Il ghiaccio darà le risposte a Fischer"
Articolo di add


Keystone / Ennio Leanza


LUGANO – Durante questa finestra di mercato, a Lugano, oltre ai blasonati Klasen e Filippula, è arrivato anche un giocatore che si incastra perfettamente nei meccanismi del gioco di Patrick Fischer: Janick Steinmann. Il 27enne è dotato di un gran fisico e di una buona tecnica di bastone: un mix vincente che ha attirato le attenzioni del club bianconero.

Steinmann, alle prese col servizio militare, nel corso di questa settimana è arrivato alla Resega dove ha sostenuto i suoi primi allenamenti in palestra: “Dopo la conclusione della stagione ho dovuto rispondere alla chiamata militare, ma per fortuna durante questo periodo ho potuto allenarmi; lunedì sono giunto qui a Lugano e ho tenuto le prime sedute in palestra con i miei nuovi compagni. La prossima settimana però dovrò ritornare in caserma per due settimane dopo di che mi concederò qualche giorno di vacanza per essere pronto per la mia nuova avventura”, ha spiegato Janick.

Il 27enne potrà contare sulla fiducia di Patrick Fischer che l’ha scelto per apportare quella dose di fisicità necessaria per aumentare il potenziale del Lugano: “Avere la fiducia del coach è sempre importantissimo, per qualsiasi giocatore, per un nuovo arrivato ancora di più. Questo però non significa molto perché alla fine è sempre il ghiaccio ad aver ragione e a parlare: starà a me lavorare bene e mettere in mostra le mie qualità non solo per me stesso, ma soprattutto per il bene della squadra”, ha continuato.

Una squadra già buona per quanto riguarda la passata stagione, che è stata puntellata con innesti di ottima qualità. Per conquistarsi il posto sul ghiaccio si dovrà quindi sudare fino in fondo: “Il segreto di una squadra di successo sta nella panchina lunga e nella competitività che si crea tra i singoli giocatori per conquistarsi il posto. Non è una cosa negativa, anzi… si alza il valore della rosa, ognuno dà sempre tutto e inoltre così si cementifica il gruppo. Basterebbe pensare allo Zurigo: hanno avuto un roster ampio, molto forte e tutti hanno lottato per conquistare spazio sul ghiaccio e sono diventati campioni svizzeri”, ha sottolineato un caparbio Steinmann.

La competizione e la “lotta” interna nel gruppo, quindi, non spaventano l’ex Kloten che in conclusione ha infatti spiegato: “Assolutamente no, non ho paura di non scendere in pista e giocare: come ho detto, la competitività alza il livello della squadra e alla fine sarà sempre il ghiaccio a parlare e a portare Fischer a prendere le sue decisioni”.

http://www.tio.ch/News/Sport/794779/Ste ... a-lontano/

[snakebill]

Grande Janick...

[Massimo]

Intervista da professionista navigato, non una parola fuori posto

[AléLugano]

così a prima vista bell'attitudine

[nylanderfan]

Steinmann: “Sono venuto a Lugano per vincere e lavorare duro”
Scritto da Andrea Branca
Pubblicato il: 7 agosto 2014



LUGANO – Il Lugano che si appresta ad affrontare il campionato 2014/15 presenterà diversi volti nuovi e, oltre ad una campagna stranieri che ha attirato tanta attenzione da parte di tifosi e media, l’attacco bianconero potrà avvalersi anche dell’apporto del 27enne Janick Steinmann.

Considerato un centro particolarmente completo e abile soprattutto nella fase difensiva, Steinmann ha raggiunto la finale lo scorso anno con la maglia del Kloten, contribuendo alla causa degli aviatori con 15 punti in 59 partite. Abbiamo scambiato le nostre opinioni con lui al termine del primo allenamento sul ghiaccio alla Resega.




Janick Steinmann, nel pieno della tua carriera arrivi a Lugano per una nuova sfida, come ti senti in questo preseason?
“Sono davvero eccitato di essere qui e di avere l’opportunità di giocare per questo grande club. I tifosi sono veramente pazzi e a Lugano tutti amano l’hockey. Credo che abbiamo davvero una buona squadra, giovane e che può competere con tutte le altre. Sarà esaltante vedere i progressi che faremo nel corso della stagione”.

Hai già parlato con lo staff tecnico per ciò che riguarda il tuo ruolo in squadra?
“Sì, un pochino, ma non in maniera approfondita. Dopo 10-20 partite e dopo le amichevoli valuteremo come mi starò adattando alla squadra e quale linea si sposerà meglio con il mio gioco… Il tutto per il bene della squadra, che alla fine è tutto ciò che conta”.

Questa nuova sfida può essere anche l’occasione per cercare di ritrovare la Nazionale in maniera stabile?
“Sì, sicuramente. La Nazionale rappresenta un grande obiettivo per me, anche se il traguardo più importante ora è avere successo con il Lugano. Sono venuto qui per vincere e per lavorare duro con i miei compagni di squadra e con Fischer, ogni giorno e in ogni partita. Il resto poi verrà sicuramente da sè”.



Hai già vinto un campionato con il Davos e recentemente ci sei andato vicino con la maglia del Kloten. Dove pensi possa arrivare il Lugano?
“Credo che il campionato quest’anno sarà davvero tirato, ci sono sei squadre molto ben attrezzate e vedo il Lugano essere una di queste. Dalla “top six” uscirà poi il vincitore del campionato. Lo scorso anno con il Kloten ci siamo andati vicino, ma eravamo comunque lontani dalla coppa visto che abbiamo perso la finale per 4-0, anche se le partite sono state tirate. A Davos mi sono accorto che è davvero difficile vincere, ma se la squadra rimane unita avremo una buona possibilità di farcela”.

Cosa possano aspettarsi da te i tifosi del Lugano?
“Possono sicuramente aspettarsi del duro lavoro da parte mia, giorno dopo giorno. Darò tutto per questa squadra, giocando bene in difesa ma cercando di dare una mano anche sul fronte offensivo”.

http://heshootshescoores.com/steinmann- ... rare-duro/

[snakebill]

Grande Janick... Spacac al cu ai vallerani...

[nylanderfan]

A me piace un sacco. Non farà goals o giocate spettacolari ma svolge un lavoro pazzesco a tutta pista senza mai risparmiarsi un attimo. Grande Janick!!


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder