Chris McSorley, il nostro ex allenatore
Moderatore: Thor41
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Bravo Lord, ottima intervista su HSHS. Davvero sono molto molto curioso del personaggio MCS. Avrei visto un giocatore perfetto per lui:lapierre. Chissà come ci saremmo divertiti con loro. Io mi aspetto sostanzialmente uno cosa da questa squadra :emozioni.
Sono abbastanza sicuro che non ci deluderanno…non capiterà più che un nostro giocatore subisca un fallo e nessuno intervenga. Mancava terribilmente.
Oltre a questo, rimango anche convinto che dietro siamo molto forti mentre davanti manca qualcosa: uno sniper CH. Chissà che il mercato non possa riservare piacevoli notizie
Sono abbastanza sicuro che non ci deluderanno…non capiterà più che un nostro giocatore subisca un fallo e nessuno intervenga. Mancava terribilmente.
Oltre a questo, rimango anche convinto che dietro siamo molto forti mentre davanti manca qualcosa: uno sniper CH. Chissà che il mercato non possa riservare piacevoli notizie
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Che personaggio! Sempre più felice di averlo dalla nostra parte.
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Impressionante la differenza di attenzione dei giocatori durante il timeout, rispetto all’anno scorso (a parte che Pelletier spesso nemmeno lo chiamava…).
Dopo il timeout, squadra decisamente più fisica e cattiva.
In ogni caso non ho ben capito la gestione degli ultimi minuti… Mi aspettavo che togliesse il portiere per giocare in 6vs4, un po’ di tempo c’era ancora per cercare il miracolo. Poi ho pensato che magari non lo aveva tolto perché per finire la differenza reti potrebbe essere importante. E invece poi lo toglie ad 1 minuto dalla fine, con la penalità quasi finita. Ecco, lì si che era impossibile recuperare ancora 2 gol…
Dopo il timeout, squadra decisamente più fisica e cattiva.
In ogni caso non ho ben capito la gestione degli ultimi minuti… Mi aspettavo che togliesse il portiere per giocare in 6vs4, un po’ di tempo c’era ancora per cercare il miracolo. Poi ho pensato che magari non lo aveva tolto perché per finire la differenza reti potrebbe essere importante. E invece poi lo toglie ad 1 minuto dalla fine, con la penalità quasi finita. Ecco, lì si che era impossibile recuperare ancora 2 gol…
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Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Anch'io mi aspettavo maggior coraggio sul finire di partita... e da un allenatore canadese mi aspettavo, come dici tu, che toglieva il portiere per giocare 6vs4...Lord Burg ha scritto: ↑30 ago 2021, 0:09Impressionante la differenza di attenzione dei giocatori durante il timeout, rispetto all’anno scorso (a parte che Pelletier spesso nemmeno lo chiamava…).
Dopo il timeout, squadra decisamente più fisica e cattiva.
In ogni caso non ho ben capito la gestione degli ultimi minuti… Mi aspettavo che togliesse il portiere per giocare in 6vs4, un po’ di tempo c’era ancora per cercare il miracolo. Poi ho pensato che magari non lo aveva tolto perché per finire la differenza reti potrebbe essere importante. E invece poi lo toglie ad 1 minuto dalla fine, con la penalità quasi finita. Ecco, lì si che era impossibile recuperare ancora 2 gol…
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Ieri, con la prima volta che aveva (quasi) la rosa completa a disposizione, ha dimostrato che sa distribuire molto bene i minutaggi. Questo nonostante la partita sia rimasta tirata fino alla fine.
Un solo giocatore (Müller) sopra i 20 minuti, mentre pure la quarta linea circa sui 10 minuti di ghiaccio, in media (Walker 11, Tschumi 9, Traber+Stoffel 9).
Un solo giocatore (Müller) sopra i 20 minuti, mentre pure la quarta linea circa sui 10 minuti di ghiaccio, in media (Walker 11, Tschumi 9, Traber+Stoffel 9).
- Jean Valjean
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Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Dal CdT
McSorley: "Come un bambino a Natale"
Chris McSorley è un allenatore pieno di entusiasmo: «Normalmente, in una squadra, ci sono un paio di giocatori difficili. Altrove mi è capitato di trascorrere il 95% del tempo ad occuparmi del 5% del gruppo. Ecco: a Lugano non ho ancora trovato questo 5% e spero di non trovarlo mai. È uno spogliatoio fantastico, tutti stanno lavorando per il bene comune. Ho visto passione e fratellanza sin dalla prima amichevole e le sfide di Champions hanno confermato le mie impressioni positive. In Svezia e Finlandia abbiamo affrontato due giganti e siamo tornati a casa con quattro punti. Sono molto contento, ma adesso mettiamo da parte la competizione europea».
Proprio così: è tempo di pensare al campionato e all’esordio di stasera contro il Rapperswil: «Il fatto che si giochi contro i Lakers, coloro che hanno estromesso i miei ragazzi dagli ultimi playoff, potrebbe avere un significato particolare, ma non abbiamo bisogno di motivazioni supplementari. Quando debutti in campionato davanti ai tuoi tifosi, hai già tutto ciò che ti serve per caricarti. Vedere di nuovo il pubblico sugli spalti è stupendo. Ci sentiamo come bambini la mattina di Natale, davanti ai regali incartati. Tornando al Rappi, beh, anche loro saranno determinati. Nei primi minuti si giocherà a scacchi, perché entrambe le squadre hanno cambiato strategia. Man mano troveremo il nostro ritmo, come a Skelleftea».
All’appello mancheranno l’infortunato Carr e lo squalificato Alatalo: «Sono due giocatori chiave, sì, ma va bene così. Le avversità ti offrono l’opportunità di crescere».
La Champions ha messo in mostra un grande Schlegel: «È stato spettacolare, ha dato alla squadra il tempo di trovare il ritmo e le gambe dopo le lunghe trasferte. Lo spogliatoio si fida ciecamente di ogni nostro portiere. Niklas è il numero uno, ma Fatton e Fadani sono ottime alternative».
McSorley: "Come un bambino a Natale"
Chris McSorley è un allenatore pieno di entusiasmo: «Normalmente, in una squadra, ci sono un paio di giocatori difficili. Altrove mi è capitato di trascorrere il 95% del tempo ad occuparmi del 5% del gruppo. Ecco: a Lugano non ho ancora trovato questo 5% e spero di non trovarlo mai. È uno spogliatoio fantastico, tutti stanno lavorando per il bene comune. Ho visto passione e fratellanza sin dalla prima amichevole e le sfide di Champions hanno confermato le mie impressioni positive. In Svezia e Finlandia abbiamo affrontato due giganti e siamo tornati a casa con quattro punti. Sono molto contento, ma adesso mettiamo da parte la competizione europea».
Proprio così: è tempo di pensare al campionato e all’esordio di stasera contro il Rapperswil: «Il fatto che si giochi contro i Lakers, coloro che hanno estromesso i miei ragazzi dagli ultimi playoff, potrebbe avere un significato particolare, ma non abbiamo bisogno di motivazioni supplementari. Quando debutti in campionato davanti ai tuoi tifosi, hai già tutto ciò che ti serve per caricarti. Vedere di nuovo il pubblico sugli spalti è stupendo. Ci sentiamo come bambini la mattina di Natale, davanti ai regali incartati. Tornando al Rappi, beh, anche loro saranno determinati. Nei primi minuti si giocherà a scacchi, perché entrambe le squadre hanno cambiato strategia. Man mano troveremo il nostro ritmo, come a Skelleftea».
All’appello mancheranno l’infortunato Carr e lo squalificato Alatalo: «Sono due giocatori chiave, sì, ma va bene così. Le avversità ti offrono l’opportunità di crescere».
La Champions ha messo in mostra un grande Schlegel: «È stato spettacolare, ha dato alla squadra il tempo di trovare il ritmo e le gambe dopo le lunghe trasferte. Lo spogliatoio si fida ciecamente di ogni nostro portiere. Niklas è il numero uno, ma Fatton e Fadani sono ottime alternative».
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Articolo su Antonietti e il mobbing subito a Ginevra da parte anche di mcsorley :
https://www.watson.ch/sport/eishockey/5 ... _589173882
Pesante quello che han fatto a Ginevra, sopratutto dopo la commozione a rapperswil l'hanno trattato malissimo.
McSorley personaggio con un lato davvero dark.
https://www.watson.ch/sport/eishockey/5 ... _589173882
Pesante quello che han fatto a Ginevra, sopratutto dopo la commozione a rapperswil l'hanno trattato malissimo.
McSorley personaggio con un lato davvero dark.
Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Dopo io primo tempo girava già con 3 linee, la prima linea giocato davvero molto
- Jean Valjean
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Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Se mancano i giocatori lui può poco…a fine partita in casetta gialla..