Juraj Simek

Giocatori e membri dello staff che hanno contribuito alla leggenda bianconera!

Moderatore: Thor41

Avatar utente
wyoming
Messaggi: 7998
Iscritto il: 26 ago 2010, 8:33
Località: Pregassona

Re: Juraj Simek

Messaggio da wyoming »

Massimo ha scritto:
nylanderfan ha scritto: Eccoti accontentato (non è Roger Federer per la cronaca :D
Non male, ma si vede che è un giocatore di seconda fascia, non siamo certo ai livelli di Klasen o Brunner :dirol:
....vuoi dire che speri cambi ragazza per diventare un giocatore di prima fascia? :shock:
Immagine
Massimo
Messaggi: 7490
Iscritto il: 29 ago 2010, 11:26
Località: Zurich/Vezia

Re: Juraj Simek

Messaggio da Massimo »

wyoming ha scritto:....vuoi dire che speri cambi ragazza per diventare un giocatore di prima fascia? :shock:
Alla sua età è difficile che possa fare drastici passi in avanti...
Avatar utente
Kenta
Messaggi: 6846
Iscritto il: 13 set 2013, 21:10

Re: Juraj Simek

Messaggio da Kenta »

Simek rispondendo alla domanda "Come è stato in Finlandia?"

@jurajsimek: @GchalRo super! Super hockey! Un peu domnage que on a perdu tout les match...mais je peu imaginer jouer la bas la saison prochain! #HCTPS
Davos, 1. marzo 1986: c'ero anch'io!
Lord Burg
Messaggi: 25461
Iscritto il: 27 ago 2010, 12:38

Re: Juraj Simek

Messaggio da Lord Burg »

Beh, a questo punto ha anche senso il fatto di prestare Walsky e di non venderlo. Forse può effettivamente ancora tornare utile la prossima stagione, se ne Simek ne Sciaroni dovessero giocare con noi.
Avatar utente
Lightning
Messaggi: 6666
Iscritto il: 22 ago 2014, 23:14

Re: Juraj Simek

Messaggio da Lightning »

Io mio sesto senso (anche se sono un ragazzo) mi dice che potrebbe essere un indizio ancora in direzione Davos: contatti (qualcosa di più?) con Sciaroni? A me piacerebbe molto e ci credo sul serio, perché no.
Ultima modifica di Lightning il 4 feb 2015, 1:21, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Lightning
Messaggi: 6666
Iscritto il: 22 ago 2014, 23:14

Re: Juraj Simek

Messaggio da Lightning »

Lord Burg ha scritto:Beh, a questo punto ha anche senso il fatto di prestare Walsky e di non venderlo. Forse può effettivamente ancora tornare utile la prossima stagione, se ne Simek ne Sciaroni dovessero giocare con noi.
Io penso che Walsky non giocherà più con la nostra maglia a prescindere da tutto il resto. Non avrebbe senso tenere un giocatore che lo staff non ritiene adatto al nostro gioco e in cui entrambi le parti non sentono alcuna fiducia quindi per me è già scontato che partirà. Come ho detto, secondo me si sta cercando (si è fatto? ..Anche possibile) di puntare su qualcun altro.
Avatar utente
nylanderfan
Messaggi: 26103
Iscritto il: 25 ago 2010, 11:29
Località: Savosa, Switzerland

Re: Juraj Simek

Messaggio da nylanderfan »

Kenta ha scritto:Simek rispondendo alla domanda "Come è stato in Finlandia?"

@jurajsimek: @GchalRo super! Super hockey! Un peu domnage que on a perdu tout les match...mais je peu imaginer jouer la bas la saison prochain! #HCTPS
Sono le classiche frasi di circostanza. Visto che non ha un contratto valido per la prossima stagione tiene aperte tutte le porte.
Se avesse voluto veramente rimanere in Finlandia avrebbe finito la stagione là. Mi sembra chiaro che lui cerchi un contratto qui da noi, però non ha garanzie di alcun tipo. Se veramente ci sono diversi giocatori interessati in lizza per un posto credo che lo staff dovrà fare delle scelte.
from Bure to Boeser

Immagine
Avatar utente
ciccio33
Messaggi: 11483
Iscritto il: 26 ago 2010, 16:22
Località: Breganzona

Re: Juraj Simek

Messaggio da ciccio33 »

Lightning ha scritto:
Lord Burg ha scritto:Beh, a questo punto ha anche senso il fatto di prestare Walsky e di non venderlo. Forse può effettivamente ancora tornare utile la prossima stagione, se ne Simek ne Sciaroni dovessero giocare con noi.
Io penso che Walsky non giocherà più con la nostra maglia a prescindere da tutto il resto. Non avrebbe senso tenere un giocatore che lo staff non ritiene adatto al nostro gioco e in cui entrambi le parti non sentono alcuna fiducia quindi per me è già scontato che partirà. Come ho detto, secondo me si sta cercando (si è fatto? ..Anche possibile) di puntare su qualcun altro.
Lo penso anch'io se no non l'avrebbero fatto andar via, PF non lo teneva più in considerazione adesso figuriamoci tra 6 mesi.
Immagine
Lord Burg
Messaggi: 25461
Iscritto il: 27 ago 2010, 12:38

Re: Juraj Simek

Messaggio da Lord Burg »

La nazionale e il Lugano: «I miei due nuovi inizi»
Juraj Simek, fresco di passaggio al Lugano, oggi scende in pista con i colori rossocrociati nella sua terra d’origine. Alla Slovakia Cup, in serata (alle 17.00), una giovane selezione elvetica affronta la Germania.

Immagine
Juraj Simek, 27 anni, scalpita per iniziare la sua nuova avventura in maglia bianconera: sarà a Lugano da martedì prossimo. (foto Keystone)

di Flavio Maddalena
06.02.2015

Se non si può dire che Juraj Simek sia l’ultimo arrivato, alla Resega, è soltanto perché fino a martedì prossimo l’attaccante ex Ginevra e TPS Turku a Lugano – nonostante l’accordo raggiunto con i bianconeri lo scorso weekend – è e sarà da tutt’altra parte. «Da domenica scorsa mi trovo in Slovacchia, dove assieme alla mia compagna ho aspettato la nazionale», ci spiega, al telefono, alludendo al torneo che si appresta a disputare in maglia rossocrociata a Banska Bystrica. Sotto sotto, però, il più recente colpo di mercato messo a segno dall’HCL non vede l’ora di debuttare con i suoi nuovi colori. E più in generale, Juraj Simek vuole assolutamente (ri)scrivere la parola “inizio” sul suo quaderno di viaggio targato 2014/15. Tanto al capitolo nazionale – per lui si tratta in effetti della prima convocazione nell’era Glen Hanlon – quanto a livello di club. «Non è stato difficile accettare la chiamata del Lugano – mette subito in chiaro – Ci tenevo a concludere la mia stagione con una buona squadra, che disputasse i playoff, che puntasse in alto».

Sin qui hai vissuto un inverno movimentato: la partenza da Ginevra, la parentesi in Finlandia, ed ora un nuovo capitolo a Lugano…
Devo dire che da un lato mi è spiaciuto lasciare il TPS Turku. Mi sono trovato bene: il club è molto ben organizzato. D’altra parte, però, la squadra non girava (si trova all’ultimissimo posto nella Liiga, ndr). Ormai non c’era più nessuna chance di disputare i playoff. Io ci tenevo invece a concludere la stagione in una squadra che partecipasse ai giochi per il titolo. Così ne ho parlato con la dirigenza, che in quei giorni stava già sfoltendo la rosa per puntare sui giovani: ebbene, si è mostrata molto comprensiva, e ci siamo lasciati di comune accordo nonostante il contratto ci legasse sino a fine stagione.

A Ginevra, invece, avevi un contratto valido addirittura fino al 2016: cos’è successo?
In realtà, era ormai da parecchio tempo che desideravo cambiare aria (era a Ginevra dal 2011 e aveva rinnovato nel 2013, ndr). Avevo perso spazio e minuti di gioco, con Chris McSorley. In queste condizioni è difficile giocare. E col passare delle settimane avevo perso pure il piacere di recarmi alla pista. Dopo la Coppa Spengler 2013 avevo ricevuto un’offerta dal LEV Praga, per dare una mano alla squadra nei playoff di KHL. Rappresentava una bella opportunità, per me, ma McSorley non mi lasciò partire. Peccato: la KHL era un mio pallino! E che rabbia quando ho visto che il LEV Praga è arrivato sino alla finalissima. Ora però la Russia non rappresenta più un mio obiettivo: i problemi finanziari e l’instabilità delle squadre mi hanno fatto cambiare opinione...

Quando si è fatto avanti l’HCL?
Già lo scorso autunno, a due riprese. Ma con il Ginevra non si era mai raggiunto un accordo. Ero deluso, sì, sentivo che avevo bisogno di un cambiamento, di nuove sfide, anche perché mi rendevo conto di non migliorare affatto… Quando poi a Lugano è arrivato Damien Brunner, io mi sono messo il cuore in pace: “Alla Resega non ci sarà posto anche per me”, mi sono detto. E così ho colto al volo l’opportunità di andare in Finlandia. Però, con mia grande sorpresa, in gennaio sono stato ricontattato dal Lugano ed ho potuto firmare con il club bianconero. Sono molto contento per questo nuovo inizio!

A Lugano troverai un altro allenatore – Patrick Fischer – dal carattere forte… un po’ come Chris McSorley. Ci hai pensato?
Non ho nessun problema se l’allenatore è di manica stretta, o se è duro con i giocatori. Finché un coach è corretto, a me sta bene! E comunque, ho parlato diverse volte al telefono con Fischer: non direi che assomiglia a McSorley, anzi! Ed ho pure sentito vari giocatori parlare di "Fischi": tutti in bene. Inoltre, Fischer è stato un ottimo giocatore, e sono sicuro che quindi è anche in grado di capire meglio i suoi uomini rispetto a McSorley, che ha avuto una carriera molto più limitata da giocatore. Il capitolo Ginevra comunque ora è chiuso. Certo, sono deluso per come sia finita: avevo dato tanto in termini di energie e punti a questa squadra. Ma d’altra parte non sono il primo a lasciare Ginevra con un po’ di amaro in bocca.

Tu, invece, come ti descrivi?
Mi ritengo una persona solare, aperta. Amo trascorrere del tempo libero con i compagni di squadra, bere un caffè o uscire la sera. Non sono timido, conosco già diversi giocatori del Lugano, e non credo faticherò ad integrarmi nel gruppo. Per il resto… mi piace cantare, anche se sono terribile da ascoltare (ride, ndr). Ma vabbé, a Lugano penso che mi si chiederà piuttosto di segnare. Tecnicamente, faccio della velocità e del mio tiro le mie armi migliori. Spero di riuscire a dare una mano anche in power-play.

Raccontaci delle tue origini e di come sei arrivato in Svizzera.
Io sono nato in Slovacchia (a Presov, ndr). Mio padre era un giocatore professionista di pallamano e quando avevo quattro-cinque anni si è trasferito per lavoro prima in Francia e poi in Svizzera. Così l’ho seguito. Per la mia famiglia si trattava di una scelta anche legata alla migliore qualità di vita. Fino all’età di 15 anni, comunque, avrei voluto giocare per la nazionale slovacca. Però, per poterlo fare, secondo dei regolamenti internazionali sarei dovuto andare a giocare almeno due anni nel campionato slovacco. Una scelta che i miei genitori mi sconsigliarono di fare. E poi avevo un contratto con il Kloten. Così sono rimasto in Svizzera e ho fatto di tutto per conquistarmi un posto in questa nazionale. Ad oggi, credo di aver preso la decisione giusta.

Torni spesso in Slovacchia?
Meno di frequente rispetto a quando giocavo negli Stati Uniti (304 partite in AHL e WHL tra il 2006 e il 2011, ndr): allora tornavo spesso, tutti gli anni, ad allenarmi in Slovacchia, assieme ad altri giocatori che militavano in Nordamerica: Gaborik, Hossa, Demitra… Ora ci torno soltanto d’estate, assieme alla mia compagna che pure viene dalla Slovacchia (e che fra l’altro è entusiasta all’idea di trasferirci a Lugano). Così passo anche del tempo assieme a parenti, amici e conoscenti: diversi di loro, fra l’altro, so che verranno a vedermi. Sarà quindi ancora più speciale del solito affrontare la Slovacchia, di cui conosco svariati giocatori.

Ti ha sorpreso la composizione della rosa chiamata da Glen Hanlon per questa Slovakia Cup?
Sì, lo ammetto, tant’è vero che in questa squadra io sono il più vecchio! Ma non credo sia l’età a fare la differenza, quando giochi in nazionale, quanto piuttosto la determinazione a voler dare tutto. Con il nuovo coach, per adesso, ho soltanto avuto modo di scambiare qualche parola. Mi è parsa una persona gentile. Direi che è molto diverso da Sean Simpson, e spero che per me vada meglio, con lui, visto che non sono ancora riuscito a disputare un Mondiale... In questo senso, anche questo torneo con la nazionale rappresenta un nuovo inizio per me. Ci tengo a mettermi in evidenza!


http://www.gdp.ch/sport/hockey/la-nazio ... 60659.html
glen93
Messaggi: 4438
Iscritto il: 9 lug 2014, 21:36

Re: Juraj Simek

Messaggio da glen93 »

a segno con la nazionale :D
Rispondi