Walker: “Gol e assist non sono tutto. Il derby? Lo decide Clarence”
L’attaccante bianconero si è aperto analizzando il suo campionato e il suo rendimento, senza dimenticare la sfida di venerdì contro l’Ambrì. “Brunner? Tranquilli, si sbloccherà”
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Keystone
LUGANO - 3 reti e 7 assist in 31 partite disputate fin qui in stagione: Julian Walker non è mai stato uno scorer puro, ma il 28enne rossocrociato, col suo gioco fisico, permette al Lugano di contrastare anche da questo punto di vista i propri avversari, rispondendo esattamente ai dettami tecnico-tattici richiesti e imposti da Patrick Fischer. In tanti, forse, storceranno il naso a vedere le statistiche del numero 91 dei bianconeri, ma i numeri non sempre dicono tutto…
“Esattamente - ha esordito l’ala bianconera - ognuno in squadra ha il proprio ruolo e quello che il coach mi chiede è di mettere la mia fisicità a disposizione della squadra. Ovviamente se riuscissi a trovare la via della rete con più regolarità sarei felice, ma… guardando la mia carriera, non ho mai fatto una stagione da 15-20 reti”.
A conferma di tutto ciò, ci sono altri dati che questa volta sono inconfutabili: partito a inizio stagione scendendo in pista in terza o quarta linea, Walker ora gioca fisso - anche a causa dell’assenza di Walsky - in seconda assieme a Filppula e a Brunner. Una responsabilità non da poco… “Anche prima dell’arrivo di Damien con me c’erano Ilari e Alessio Bertaggia; non segnavamo con la frequenza del primo blocco, ma in diverse situazioni abbiamo creato molto e sbloccato le partite. È davvero importante avere a disposizione due o tre linee che possano lasciare il segno, anche in ottica playoff…”, ha continuato.
A proposito di Brunner: cosa manca al numero 98 bianconero per sbocciare definitivamente? “Non sta a me dirlo anche se giocandoci assieme ho potuto vederlo meglio all’opera. È arrivato in una nuova squadra, bisogna dargli tempo per trovare le giuste sensazioni. Lui è uno scorer vero e sono sicuro che quando si sbloccherà, non si fermerà più e segnerà a ripetizione”, ha predetto Julian.
Venerdì sarà tempo di derby; Walker ne ha disputati diversi sia in maglia leventinese - segnò anche in quel folle derby della Resega durante il quale l’Ambrì, in vantaggio per 4-0, riuscì a perdere per 5-4 ai rigori - sia che con quella del Lugano: lo scorso gennaio, con una sua doppietta, regalò tre punti d’oro alla formazione sottocenerina. “Fino ad ora quest’anno loro hanno sempre vinto alla Valascia e noi alla Resega… però quelle due sfide in Leventina ci hanno fatto davvero capire che non possiamo mollare la presa se ci troveremo in vantaggio, così come che non potremo andare ad Ambrì con lo stesso atteggiamento dimostrato a dicembre. Vogliamo dimenticare lo smacco di quelle due brutte sconfitte!”, ha spiegato Julian che in merito al possibile uomo-derby non è stato proprio banale: “Lo deciderà un difensore, dico Kparghai!”, ha concluso.
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