Kenta ha scritto:Qui non è semplice politically correct (che a volte è eccessivo, su questo concordo), è questione di rispetto. Dare dispregiativamente del frocio o del negro o dell’ebreo, non è una cosa che fa ridere o che è simpatica.
Sono d'accordo.
ed è anche vero che il confine tra l'ironia e il dispregiativo può essere molto sottile.
sui gusti specifici del vigliacco infame mi spiace ma non ci sono dubbi.
Dato che oso sperare che siate dotati di empatia, vi chiedo di pensare come si possa sentire un vostro amico / conoscente / compagno di scuola o squadra / collega a sentirvi fare battute di basso livello sui gay... e lui è gay. Provate a immedesimarvi. E tenete presente che più è giovane questa persona e più male le state facendo.
Tornando a Freddie, è uno stronzo per il fallo assassino che ha fatto. E basta.
Kenta ha scritto:Dato che oso sperare che siate dotati di empatia, vi chiedo di pensare come si possa sentire un vostro amico / conoscente / compagno di scuola o squadra / collega a sentirvi fare battute di basso livello sui gay... e lui è gay. Provate a immedesimarvi. E tenete presente che più è giovane questa persona e più male le state facendo.
Tornando a Freddie, è uno stronzo per il fallo assassino che ha fatto. E basta.
Io faccio battute cattivissime a miei amici gay e la prendono con umorismo e rispondendo (simpaticamente) a tono. Suppongo che dipenda dall'intelligenza della persona coinvolta...
“It gives me a migraine headache - Thinking down to your level”
(Megadeth – “Sweating Bullets”)
Kenta ha scritto:Dato che oso sperare che siate dotati di empatia, vi chiedo di pensare come si possa sentire un vostro amico / conoscente / compagno di scuola o squadra / collega a sentirvi fare battute di basso livello sui gay... e lui è gay. Provate a immedesimarvi. E tenete presente che più è giovane questa persona e più male le state facendo.
Tornando a Freddie, è uno stronzo per il fallo assassino che ha fatto. E basta.
Io faccio battute cattivissime a miei amici gay e la prendono con umorismo e rispondendo (simpaticamente) a tono. Suppongo che dipenda dall'intelligenza della persona coinvolta...
Dipende anche dal livello di confidenza tra le persone.
E il discorso che ho fatto riguardava il parlare di fronte a persone di cui si ignora l’omosessualità (e che a quel punto probabilmente si guarderebbero dall’uscire dall’ombra).