Bernie ha scritto: 13 feb 2025, 9:34
c'estmoi ha scritto: 13 feb 2025, 2:06
Di persone con capitali miliardari disposte a spendere o investire sullo sport a Lugano ce ne sono talmente tanti, che il secondo con una situazione economica simile alla Famiglia, lo hanno pescato a Chicago (USA).
Giusto quello che dici, Mansueto e i suoi miliardi...
La differenza è che il signor Mansueto fa il proprietario e come tale si comporta. Mette a disposizione una valanga di milioni ma ha messo a dirigere e gestire il Club (e tutti questi bei soldoni) gente fidata ma soprattutto capace! Alla testa del Club un Presidente del CDA, Philippe Regazzoni (che non si vede ma c'è...), persona con un curriculum di primo piano. Gli altri membri di questo gremio sono... 2, Martin Blaser e Georg Heitz. Martin Blaser... appunto... vogliamo parlarne?
...e poi tutto il resto, strutturato in un organigramma chiaro e con compiti ben definiti, a partire dal famigerato "gruppo sport" dove, sponda Cornaredo, non si leggono i nomi del proprietario, del presidente e di nessun membro del CdA (!)
È una struttura societaria "da paura" e sicuramente molto, molto costosa. Niente è lasciato al caso e l'immagine che il club trasmette verso l'esterno (basta navigare un po' nel sito ufficiale o guardarsi qualche conferenza stampa) è di grande professionalità e serietà.
Qui non si tratta di chi c'è l'ha più corto o più lungo, qui si tratta di gestire al meglio il denaro che si decide di spendere. Io, fossi miliardaria, vorrei, anzi... pretenderei che i soldi che verso a fondo perso nella società, vengano spesi non bene, ma benissimo!
...dimenticavo: pretenderei dai miei dipendenti la massima serietà e professionalità! Basta spifferi e basta lavandaie, basta figure di m**** sui social e sul sito ufficiale, basta approssimazione, basta iniziative personali volte a soddisfare il proprio ego, BASTA!
Qui dentro nessuno PRETENDE di vincere il campionato. Quello che da anni si chiede e semplicemente di tornare a essere credibili e coerenti! Alle parole (tante) non sono mai seguiti i fatti. I tanto sbandierati "progetti" durano il tempo di un battito d'ali e, ogni maledetta stagione, ci si ritrova ai piedi della scala... a ricostruire sulle ceneri di quella precedente. Si fanno "esperimenti" e "tentativi" senza una logica chiara, senza valutare se una determinata decisione presa è il linea o compatibile con gli obiettivi proclamati. Se un progetto fallisce, se ne inventano uno nuovo, che stravolge completamente quello precedente... e questo costa, sia in termini prettamente finanziari che di immagine e credibilità. Il tifoso sono anni che non ci capisce più nulla, poi si stufa, poi borbotta e poi...
La sig.ra Mantegazza dovrebbe semplicemente fare un passo indietro, fare la proprietaria e tifosa e affidare la gestione societaria a gente seria e preparata, capace di gestire i soldi messi a disposizione dalla famiglia in modo oculato. In questo modo ne trarrebbe beneficio lei in primis (rispetto e riconoscenza) e l'HCLugano nel suo insieme, tifosi (borbottoni e esigenti) compresi.
P.S.: sono tifosa da sempre e per sempre, bianco-giallo-nera nell'anima e nel cuore, nella buona e nella cattiva sorte. Io ci sarò sempre e comunque, ma per favore, torniamo a essere una società con la S maiuscola!