hclforum.net

Benvenuto Pavel

Speriamo davvero che il lock-out duri a lungo...questa volta il pezzo pregiato l'abbiamo noi.

McFra ha scritto:Scusa la domanda, ma la sezoine "Malcastones" dove si trova esattamente?

http://www.malcantone.ch/home.php?m=9&s=5

Massimo ha scritto:

McFra ha scritto:Scusa la domanda, ma la sezoine "Malcastones" dove si trova esattamente?

http://www.malcantone.ch/home.php?m=9&s=5

Kirk ha scritto:La sua rapidità di esecuzione mi ricorda un po' Sannitz

McFra ha scritto:Scusa la domanda, ma la sezoine "Malcastones" dove si trova esattamente?

Subito da parte ai Nord Veterans, guardando dalla pista in alto tutto a destra

Ma.....McFra....non sarà mica un certo Francesco T.....ahahhah

Massimo ha scritto:

McFra ha scritto:Scusa la domanda, ma la sezoine "Malcastones" dove si trova esattamente?

http://www.malcantone.ch/home.php?m=9&s=5

Grazie per la pubblicità gratuita della nostra splendida regione

nylanderfan ha scritto:Speriamo davvero che il lock-out duri a lungo...questa volta il pezzo pregiato l'abbiamo noi.

Spero proprio anch'io che duri a lungo, anzi spero proprio che laggiù la stagione 2012/13 venga cancellata del tutto...

http://sport.rsi.ch/home/channels/sport ... orza-della

Bergeron, la forza della semplicità
"Il sogno di ogni bambino canadese è la Stanley Cup"


Da Boston a Lugano (Ti-Press)

Non c'è dubbio che l'impatto di Patrice Bergeron sul Lugano sia stato elettrizzante. In appena tre partite la stella dei Boston Bruins ha già messo a segno quattro reti e fornito quattro assist grazie soprattutto all'intesa con Glen Metropolit, ma i numeri da soli non spiegano tutto il contributo che il canadese è in grado di fornire. "Essere un leader è nel mio carattere - spiega Bergeron - ma non sono uno a cui piace parlare tanto, dunque cerco di incoraggiare i miei compagni dando l'esempio. A Lugano proverò a fare la stessa cosa, anche perché in spogliatoio ci sono già diversi leader e io sono solo l'ultimo arrivato".

"I ticinesi sono impressionanti"

Se Bergeron ha impressionato il pubblico della Resega per quanto fatto vedere sul ghiaccio, lo stesso si può dire dei ticinesi al di fuori della pista. "Prima di venire qui - ammette il 27enne di Ancienne Lorrette - ero fiero di saper parlare bene due lingue, ma ora non la vedo più così. È incredibile vedere la facilità con cui le persone riescano a esprimersi in italiano, francese, tedesco e a volte anche in inglese. La cosa più bella però è vedere come anche chi non conosce una lingua straniera riesce sempre a trovare un modo per comunicare con me".

"In Canada si sogna la Stanley Cup"

A soli 27anni Patrice Bergeron ha già vinto praticamente tutto. Nel suo personale palmarés figurano già un Mondiale, un oro olimpico, una Stanley Cup e un Campionato U20, tra l'altro conquistato dopo quello con i pro. "Alla fine della mia prima stagione in NHL quando avevo 18 anni - confessa il numero 37 bianconero - ho fatto parte della selezione che ha vinto il titolo iridato in Cechia nel 2004. L'anno seguente poi c'è stato il lockout e così sono andato a giocare anche con la Under 20. Oro a Vancouver o Stanley Cup? Entrambi sono stati due momenti indimenticabili, ma se devo scegliere, prendo la Stanley perché ogni bambino canadese nasce con il sogno di alzare quella coppa".

http://sport.rsi.ch/home/channels/sport ... orza-della

messaggio editato dal moderatore

Ciccio! Mi sono dovuto grattare con entrambe le mani!!!