Lugano 2016-2017

Archivio delle conversazioni riguardanti la stagione 2016 / 2017.

Moderatore: Thor41

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RonSeven
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da RonSeven »

ciccio33 ha scritto:Beh leggere l'analisi di Bernie mi ha un pochino fatto tornare l'entusiasmo... un bel raggio di sole in mezzo a tante (troppe) nubi! :clapping:
Specialmente in una giornata di mmmmmerda come oggi!!! :D
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Kenta
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da Kenta »

Bernie madre spirituale del forum!
Davos, 1. marzo 1986: c'ero anch'io!
Massimo
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da Massimo »

Kenta ha scritto:Bernie madre spirituale del forum!
Santa subito! :pope:
formaggino
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da formaggino »

5aprile99 ha scritto:
wyoming ha scritto:
nylanderfan ha scritto:Si ma il problema non è solo che non si segna ma che si subisce in modo esagerato il gioco degli avversari.
Questo porta ad avere la difesa peggiore del campionato. Gli infortuni hanno inciso e possono essere una scusante, ma non devono essere un alibi.
la difesa inizia dagli attaccanti...... :tease:

mi chiedo ma possibile che un allenatore che 5 mesi orsono ci porta in finale non riesca più a trasmettere nulla a questi giocatori? oppure è stata costruita male la squadra? Possibile che è sempre colpa dell'allenatore? ogni anno ne salta uno.....I giocatori sono gli stessi per 3/4.....
Sono d'accordo, sicuramente non è solo colpa degli allenatori, anche se a mio avviso il grosso delle colpe compete a loro. Siamo arrivati in finale per vari motivi, non da ultimo gli episodi a favore dopo anni di sfiga. Con lo Zugo e con il Servette eravamo usciti tante volte negli ultimi anni, prima o poi doveva girare. Aggiungiamo Elvis che fa i miracoli, Lapierre che gasa tutti e Klasen in versione extraterrestre e quasi vinciamo il titolo. Ma a livello di gioco, di occasioni create, di tiri in porta, anche nelle serie contro Zugo e Servette spesso erano gli avversari ad avere il pallino in mano. Tutti arroccati indietro, Elvis a fare i miracoli e davanti killer instinct che non è proprio una nostra caratteristica innata. Kienzle e Furrer segnano rigori decisivi, Martensson prende il sette a un paio di secondi dalla fine a Ginevra, ecc, ecc. Abbiamo anche giocato benissimo alcune partite, ma certe lacune si vedevano già lì. Non so tu, ma io ad esempio prima dei quarti contro lo Zugo non ero molto ottimista, anzi.
Personalmente credo che Shedden sia un buon allenatore, non quello che ci serve per eventualmente vincere, ma di hockey capisce. Cambiare per l'ennesima volta, soprattutto adesso, non servirebbe a molto, anche per mancanza di alternative valide. Io spero di andare avanti con lui e di cambiare a fine stagione, prendendo un allenatore nuovo più in linea con la filosofia tracciata da Fischer, cioè hockey offensivo, distribuzione delle forze, valorizzazione dei giovani. Uno come Wallsson dello Zurigo, che erano anni che faceva questo hockey con lo Skellfetea. Il sogno, irrealizzabile, rimane Del Curto. Sarei curioso di vedere anche Roger Rönnberg del Frolunda, risultati molto buoni da anni anche lui, hockey spettacolare. Tra l'altro nel Frolunda giocano due giocatori in scadenza estremamente interessanti, Johan Sundström e Henrik Tömmernes ;)
concordo!!
facile giudicare Martensson ora dicendo che è l'anno di troppo..9 persone su 10 dopo la finale l'avrebbero tenuto. Anzi, una sua cessione avrebbe scandalizzato (ne sono sicuro) la maggior parte degli esperti qui dentro
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Jean Valjean
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da Jean Valjean »

Bellissima l'analisi di Bernie :good:
cimice77
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da cimice77 »

Bernie ha scritto:Lasciamo per un attimo da parte l'odio (di qualcuno) per Shedden e per i suoi metodi... lasciamo per un attimo da parte i discorsi sugli scarsi minutaggi dei giovani... lasciamo da parte tutto quanto si è detto e ribadito in modo anche logorroico su questo forum...

Io ieri sera mi sono soffermata e concentrata veramente su certe situazioni di gioco... sugli atteggiamenti... sulle uscite dal terzo... sul filtro a centropista... sulle difficoltà in difesa e sulla sterilità dell'attacco.

Non sarò l'Arno del Curto in gonnella ma io resto stra-convinta che, checché se ne dica, tutti gli infortuni che da inizio stagione hanno falcidiato la difesa, hanno volente o nolente un peso enorme sul gioco che attualmente stiamo portando in pista.

In difesa abbiamo un grosso problema causato dagli infortuni, è evidente... lampante... innegabile! Sfido qualunque altra squadra a privarsi, da inizio anno, di 2-3 titolari (quando ci è andata bene) e poi voglio vedere se anche loro non si troverebbero in difficoltà!

Ma il problema non si ferma certo qui: quando la difesa non funziona, a mio modo di vedere, tutto il sistema di gioco non funziona. Ieri sera, come nella partita di Bienne, ho osservato attentamente quello che succedeva una volta entrati in possesso del disco nella zona difensiva... poca tranquillità nel smistare il disco, difficoltà (paura?) a cercare il primo passaggio verso il centro-pista, attesa nel proprio terzo dell'attaccante in grado di svolgere questo "difficile" compito (vedi Klasen a rientrare per "portare su il disco"...). Questa difficoltà mista a paura fa sì che viene completamente a mancare un "filtro" a centro-pista, con gli attaccanti obbligati a tornare fin sulla linea blu (e oltre) per fare da difensore aggiunto... con un maggiore dispendio di energie e dando praticamente modo alla squadra avversaria di organizzare meglio e con maggiore calma la propria fase difensiva. Questo secondo me porta gli attaccanti a dover "ragionare" come difensori e per questo, quando poi devono fare gli attaccanti che offendono, perdono lucidità e tranquillità perché sanno e pensano... "Mo, se mi porto troppo avanti rischio di mettere in difficoltà in miei compagni dietro... che già sono in pochi e stralunati...". Vai ad attaccare già consapevole del fatto che se sbagli... trac... dietro non ce la possono fare! Un brutto circolo vizioso che anche se cerchi di cancellare dalla testa è lì... nella tua mente, sulle tue spalle come la famosa scimmia... D'altronde, quando vai al cambio e vedi lì, sulla panchina, 5 poveri difensori sconsolati... :shok:

Credo che questa situazione abbia un po' logorato tutti (in primis noi!), ma al contrario di chi dice che in questa squadra non ci sono emozioni... io le ho viste in pista (le esultanze dopo i gol... gli incitamenti in panchina a Riva da parte di Chiesa e Vauclair... le pacche ripetute di Shedden a Fazzini... lo stringere i denti di Raffa... il sorriso a 40 denti di Brunner dopo la rete di Lapierre...) e le ho percepite nelle parole di tutti gli intervistati del dopo partita.

Prendetemi per pazza o visionaria ma io in questa squadra ci credo e sono convita che una volta al completo torneremo a dimostrare quello di cui siamo capaci! Anche io sono delusa e preoccupata dal rendimento di certi stranieri, dai minutaggi dati ai giovani, dalla sparizione del tipo della porchetta in Ovest e del surriscaldamento della terra... ma qualcosa mi dice che questo periodo di cacca finirà e una volta registrato nuovamente l'assetto, ci prenderemo la nostra rivincita!
Interessante la tua analisi ma mi trova in leggero disaccordo.
A livello di difensori purtroppo mancano di giocatori di qualità. Purtroppo non abbiamo nessun giocatori, come hai detto te, in grado di lanciare il gioco. In grado di fare il primo passaggio. Questo porta i giocatori di qualità (vedi i Klasen o Brunner) a scendere fin sotto il bully difensivo per prendere il disco con un dispendio inutile di energia che si ripercuote poi nel terzo d'attacco e sotto porta dove si manca di lucidità perché si arriva alla fine dell'azione stanchi morti. Questo è il 50% dei problemi. L'altro 50% dei problemi è il sistema (1-3-1) con cui vuol giocare Shedden.....il fatto di mandare profondo il centro a forechecking crea un incredibile a centro pista. La squadra avversaria una volta raggiunto il centro pista poi va a nozze perché causa la mancanza del centro tutti si trovano fuori posizione (le ali scendono molto lasciando liberi di difensori avversari di tirare). Anche quando torna il centro in posizione risulta sempre in ritardo di posizione.
Contro il Davos in casa, il Davos ha fatto 31 tiri in porta (la statistica ne riporta 30 ma io ne ho contati 31) di cui 16, quindi più della metà sono partita dalla zona "home" e 10 dalla blu. Questo a mio avviso sottolinea la mancanza di copertura sulla blu difensiva da parti delle ali e un gioco passivino nella home
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Goalie
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da Goalie »

cimice77 ha scritto:
Bernie ha scritto:Lasciamo per un attimo da parte l'odio (di qualcuno) per Shedden e per i suoi metodi... lasciamo per un attimo da parte i discorsi sugli scarsi minutaggi dei giovani... lasciamo da parte tutto quanto si è detto e ribadito in modo anche logorroico su questo forum...

Io ieri sera mi sono soffermata e concentrata veramente su certe situazioni di gioco... sugli atteggiamenti... sulle uscite dal terzo... sul filtro a centropista... sulle difficoltà in difesa e sulla sterilità dell'attacco.

Non sarò l'Arno del Curto in gonnella ma io resto stra-convinta che, checché se ne dica, tutti gli infortuni che da inizio stagione hanno falcidiato la difesa, hanno volente o nolente un peso enorme sul gioco che attualmente stiamo portando in pista.

In difesa abbiamo un grosso problema causato dagli infortuni, è evidente... lampante... innegabile! Sfido qualunque altra squadra a privarsi, da inizio anno, di 2-3 titolari (quando ci è andata bene) e poi voglio vedere se anche loro non si troverebbero in difficoltà!

Ma il problema non si ferma certo qui: quando la difesa non funziona, a mio modo di vedere, tutto il sistema di gioco non funziona. Ieri sera, come nella partita di Bienne, ho osservato attentamente quello che succedeva una volta entrati in possesso del disco nella zona difensiva... poca tranquillità nel smistare il disco, difficoltà (paura?) a cercare il primo passaggio verso il centro-pista, attesa nel proprio terzo dell'attaccante in grado di svolgere questo "difficile" compito (vedi Klasen a rientrare per "portare su il disco"...). Questa difficoltà mista a paura fa sì che viene completamente a mancare un "filtro" a centro-pista, con gli attaccanti obbligati a tornare fin sulla linea blu (e oltre) per fare da difensore aggiunto... con un maggiore dispendio di energie e dando praticamente modo alla squadra avversaria di organizzare meglio e con maggiore calma la propria fase difensiva. Questo secondo me porta gli attaccanti a dover "ragionare" come difensori e per questo, quando poi devono fare gli attaccanti che offendono, perdono lucidità e tranquillità perché sanno e pensano... "Mo, se mi porto troppo avanti rischio di mettere in difficoltà in miei compagni dietro... che già sono in pochi e stralunati...". Vai ad attaccare già consapevole del fatto che se sbagli... trac... dietro non ce la possono fare! Un brutto circolo vizioso che anche se cerchi di cancellare dalla testa è lì... nella tua mente, sulle tue spalle come la famosa scimmia... D'altronde, quando vai al cambio e vedi lì, sulla panchina, 5 poveri difensori sconsolati... :shok:

Credo che questa situazione abbia un po' logorato tutti (in primis noi!), ma al contrario di chi dice che in questa squadra non ci sono emozioni... io le ho viste in pista (le esultanze dopo i gol... gli incitamenti in panchina a Riva da parte di Chiesa e Vauclair... le pacche ripetute di Shedden a Fazzini... lo stringere i denti di Raffa... il sorriso a 40 denti di Brunner dopo la rete di Lapierre...) e le ho percepite nelle parole di tutti gli intervistati del dopo partita.

Prendetemi per pazza o visionaria ma io in questa squadra ci credo e sono convita che una volta al completo torneremo a dimostrare quello di cui siamo capaci! Anche io sono delusa e preoccupata dal rendimento di certi stranieri, dai minutaggi dati ai giovani, dalla sparizione del tipo della porchetta in Ovest e del surriscaldamento della terra... ma qualcosa mi dice che questo periodo di cacca finirà e una volta registrato nuovamente l'assetto, ci prenderemo la nostra rivincita!
Interessante la tua analisi ma mi trova in leggero disaccordo.
A livello di difensori purtroppo mancano di giocatori di qualità. Purtroppo non abbiamo nessun giocatori, come hai detto te, in grado di lanciare il gioco. In grado di fare il primo passaggio. Questo porta i giocatori di qualità (vedi i Klasen o Brunner) a scendere fin sotto il bully difensivo per prendere il disco con un dispendio inutile di energia che si ripercuote poi nel terzo d'attacco e sotto porta dove si manca di lucidità perché si arriva alla fine dell'azione stanchi morti. Questo è il 50% dei problemi. L'altro 50% dei problemi è il sistema (1-3-1) con cui vuol giocare Shedden.....il fatto di mandare profondo il centro a forechecking crea un incredibile a centro pista. La squadra avversaria una volta raggiunto il centro pista poi va a nozze perché causa la mancanza del centro tutti si trovano fuori posizione (le ali scendono molto lasciando liberi di difensori avversari di tirare). Anche quando torna il centro in posizione risulta sempre in ritardo di posizione.
Contro il Davos in casa, il Davos ha fatto 31 tiri in porta (la statistica ne riporta 30 ma io ne ho contati 31) di cui 16, quindi più della metà sono partita dalla zona "home" e 10 dalla blu. Questo a mio avviso sottolinea la mancanza di copertura sulla blu difensiva da parti delle ali e un gioco passivino nella home
Analisi impeccabile.
Il problema non è solo Shedden, ma il suo stile di (non)gioco non funziona e non permette ai giocatori di esprimere le loro qualità.

Poi si possono trovare mille attenuanti e scuse, ma la verità è che questo Lugano fa pietà a giocare
Mr. Hockey
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da Mr. Hockey »

Ma è ovvio che il problema non sia (solo) Shedden.

In questa società ci sono gravissimi problemi strutturali che vanno avanti da un decennio. Finché non ci si decide a ri-professionalizzare tutti i ruoli chiave (sostituendo chi di dovere) non si andrà mai da nessuna parte.
You think I am a fool, but you are a greater fool than I am.
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wyoming
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da wyoming »

Perché questo sistema di non gioco ha funzionato fino alla finale? Solo entusiasmo?
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nylanderfan
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Re: Lugano 2016-2017

Messaggio da nylanderfan »

Il gioco latitava già lo scorso anno ma le super prestazioni di alcuni giocatori avevano mascherato tante ma tante lacune.
Vi invito ad andare a rivedere per intero gara 2 della finale a Berna.
Fu un vero e proprio assedio a Fort Apache.
from Bure to Boeser

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