Ero a Kreuzlingen per la finale... e torno con sensazioni positive, in modo particolare su questi punti:
- Stranieri:
Sgarbossa e
Carrick sembra si siano già adattati senza troppe difficoltà alle piste più grandi. Entrambi ottimo pattinaggio, il primo con ottime mani e visione di gioco, il secondo un difensore tosto, che non disdegna qualche puntata in avanti e ottimo tiro dalla blu... e, nonostante la stazza non proprio da marcantonio, quella giusta dose di cattiveria che non guasta mai. Su
Perlini non mi sbilancio... certo che è bello grosso e se dovesse ritrovare le giuste sensazioni credo possa fare bene. La sorpresa di quest'anno, e qui mi sbilancio, potrebbe essere
Sekáč... l'ho visto particolarmente in palla e motivato. Il suo linguaggio del corpo (e del viso) trasmettono positività e voglia di riscatto... forza Jiří!
- La difesa: finalmente sembra esserci un sistema studiato e solido e i suoi interpreti sanno quello che fanno. Note di merito, oltre al già citato Carrick, vanno senz'altro a
Zanetti (gran personalità il ragazzo...),
Aebischer (ma chi era quello visto l'anno scorso???) e
Meile (se quest'anno gli si darà la fiducia che merita, ha ottime prospettive di crescita).
- L'attacco: con il rientro del capitano, l'assenza di Kupari e di altri due centri... difficile dare una valutazione. Le linee viste a Bodensee Cup non erano, e sicuramente non saranno, quelle che vedremo in campionato. Posso però dire che: Cormier proprio non è da NL, Tanner una spanna sopra. Zanetti, non è una novità, soffre la fisicità degli avversari... se vuol avere uno spazio in questa lega deve assolutamente trovare il modo di sfruttare la sua velocità/agilità e soprattutto migliorare il suo tiro.
Altro di particolare da aggiungere non saprei, se non che ho ritrovato un Capitano felice e fisicamente ritrovato, sia in pista che "fuori" (l'ho intravisto sul piazzale prima della partita mentre giocava a calcio con i compagni); lo scorso anno mi era sembrato un pochino appesantito...
Bene... ora aspettiamo le prossime amichevoli per avere conferme su quanto visto

.