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Gran bella notizia a mio parere (con tutto il rispetto per il giocatore sia chiaro), sono d'accordissimo con la scelta effettuata dalla dirigenza. Non era lui il profilo 1o centro della squadra, mi spiace. Sono curioso di sapere chi sarà il giocatore su cui la società farà affidamento. Non so come mai ma ho la sensazione sia un nordamericano, un altro con i controca... e con carattere da vendere.

Bella intervista a Zack:

https://translate.googleusercontent.com ... NlNJvOKhrg

zack grandissimo professionista, mi è piacita molto la sua intervista.molto onesto, non da tutti, peccato che da noi non sia funzionato perche secondo me ha talento e sono sicuro che lo dimostrera nel suo proseguo di carriera. auguri

glen93 ha scritto:zack grandissimo professionista, mi è piacita molto la sua intervista.molto onesto, non da tutti, peccato che da noi non sia funzionato perche secondo me ha talento e sono sicuro che lo dimostrera nel suo proseguo di carriera. auguri

penso anch'io e dopo averlo incontrato sabato, credo sia una brava persona.

Per me è un peccato enorme averlo perso.

nylanderfan ha scritto:Per me è un peccato enorme averlo perso.

Ne troveremo un altro più bravo !!

nei PO lampi di classe.....un vero peccato......

Questa è la valutazione di heshootshescoores.com, direi che è molto veritiera.

(44 partite, 6 gol, 19 assist, +4): Bene il lavoro difensivo, ottima la pulizia dei suoi dischi quando vanno smistati, eccellente la professionalità. Ci mettiamo anche lo scarso utilizzo oltretutto fuori ruolo che ne faceva Shedden, e di attenuanti ne abbiamo fin che vogliamo. Però alla fine una cosa conta: conta che le giocate da straniero nazionale svedese fatte da “Zack” sull’arco di quelle 44 partite si contano sulle dita di una mano, mentre il resto del lavoro è paragonabile (con il massimo rispetto) a un buon centro svizzero, e il santo non è valso la famosa candela. Non è uno scorer, non è un playmaker alla Klasen, è un two way molto tecnico ed efficiente, purtroppo gli sembra mancare la personalità necessaria per ricoprire il ruolo di straniero in Svizzera, che propriamente facile non è, va detto.

ciccio33 ha scritto:Questa è la valutazione di heshootshescoores.com, direi che è molto veritiera.

(44 partite, 6 gol, 19 assist, +4): Bene il lavoro difensivo, ottima la pulizia dei suoi dischi quando vanno smistati, eccellente la professionalità. Ci mettiamo anche lo scarso utilizzo oltretutto fuori ruolo che ne faceva Shedden, e di attenuanti ne abbiamo fin che vogliamo. Però alla fine una cosa conta: conta che le giocate da straniero nazionale svedese fatte da “Zack” sull’arco di quelle 44 partite si contano sulle dita di una mano, mentre il resto del lavoro è paragonabile (con il massimo rispetto) a un buon centro svizzero, e il santo non è valso la famosa candela. Non è uno scorer, non è un playmaker alla Klasen, è un two way molto tecnico ed efficiente, purtroppo gli sembra mancare la personalità necessaria per ricoprire il ruolo di straniero in Svizzera, che propriamente facile non è, va detto.

Riguardo l'ultima riga bisogna ricordare che comunque veniva pagato come straniero, quindi tiri fuori gli attributi per meritartelo: in caso contrario andersen, è stato bello, ciao ciao.

edr10 ha scritto:

ciccio33 ha scritto:Questa è la valutazione di heshootshescoores.com, direi che è molto veritiera.

(44 partite, 6 gol, 19 assist, +4): Bene il lavoro difensivo, ottima la pulizia dei suoi dischi quando vanno smistati, eccellente la professionalità. Ci mettiamo anche lo scarso utilizzo oltretutto fuori ruolo che ne faceva Shedden, e di attenuanti ne abbiamo fin che vogliamo. Però alla fine una cosa conta: conta che le giocate da straniero nazionale svedese fatte da “Zack” sull’arco di quelle 44 partite si contano sulle dita di una mano, mentre il resto del lavoro è paragonabile (con il massimo rispetto) a un buon centro svizzero, e il santo non è valso la famosa candela. Non è uno scorer, non è un playmaker alla Klasen, è un two way molto tecnico ed efficiente, purtroppo gli sembra mancare la personalità necessaria per ricoprire il ruolo di straniero in Svizzera, che propriamente facile non è, va detto.

Riguardo l'ultima riga bisogna ricordare che comunque veniva pagato come straniero, quindi tiri fuori gli attributi per meritartelo: in caso contrario andersen, è stato bello, ciao ciao.

Però alla fine una cosa conta: conta che le giocate da straniero nazionale svedese fatte da “Zack” sull’arco di quelle 44 partite si contano sulle dita di una mano, mentre il resto del lavoro è paragonabile (con il massimo rispetto) a un buon centro svizzero, e il santo non è valso la famosa candela.

Mi pare che con questa frase il giornalista abbia detto tutto.