Mark Popovic

Giocatori e membri dello staff che hanno contribuito alla leggenda bianconera!

Moderatore: Thor41

Avatar utente
rommens7
Messaggi: 487
Iscritto il: 27 ago 2010, 1:02

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da rommens7 »

Thor41 ha scritto:Gran bella impressione come giocatore, come persona già molto simpatica con la tripla ola alla fine :D
:good: :good: :good:
1 . . . 2 . . . 3 . . . L U G A N O !
Avatar utente
Stratif
Messaggi: 619
Iscritto il: 27 ago 2010, 8:05
Località: Olten

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da Stratif »

Ecco un'intervista con lui in tedesco (Fonte: Hockeyfans.ch)

Popovic: "Werde mich anpassen können"

Von Maurizio Urech

Am Donnerstagabend war Mark Popovic zum ersten Mal auf dem Eis für ein lockeres Einlaufen zusammen mit den Elite-Junioren des HC Lugano. Am Wochenende hat er die ersten zwei Spiele für die Südtessiner bestritten. hockeyfans.ch traf sich zum Interview mit dem Hoffnungsträger.

Mark Popovic, herzlich willkommen in Lugano. Ivano Zanatta mit dem sie in St. Petersburg zusammengearbeitet haben, hat nur positives über sie erzählt, jetzt liegt der Puck bei Ihnen.

Popovic: Ich hatte ein sehr gutes Jahr mit ihm in St. Petersburg und ich glaube das europäische Eishockey liegt mir. Leider sind wir dann in den Playoffs schon in der ersten Runde ausgeschieden. Persönlich glaube ich, dass eine meiner Stärken das Schlittschuhlaufen ist. Dazu besitze ich einen guten ersten Pass. Ich versuche immer meinem Mitspieler zu helfen und ich bin jemand, der gerne Verantwortung übernimmt.

Wie haben sie sich bisher fit gehalten?

Nun, ich bin seit Juli auf dem Eis. Natürlich hatte ich diese Saison zuvor noch keinen Ernstkampf bestritten, aber ich fühle mich fit genug um spielen zu können.

Ihr erstes Spiel war gleich das Tessiner Derby, ein spezielles Spiel hier im Tessin. Hat man sie über die Rivalität zwischen den beiden Klubs vorgewarnt?

Ich bin froh, dass ich bereits spielen konnte. Man hat mir erzählt, dass ein Derby immer grosse Emotionen bringt. Die Fans seien auch besonders heissblütig und es hat mich riesig gefreut, dieses Feeling gleich zum Start mitzuerleben.

Was wissen sie vom Schweizer Eishockey?

Nun ich kenne vor allem viele der Ausländer, die hier spielen. Ich habe mit einigen zusammengespielt oder gegen sie. Sicherlich ist die Schweizer Liga eine der besten in Europa und ich weiss, dass man hier ein attraktives Eishockey spielt. Von den Schweizern, die in der NHL spielen, ist mir vor allem Mark Streit ein Begriff. Ich kenne aber auch Dan Fritsche der ja eventuell auch in die Schweiz kommen soll.

Ihre Ziele mit dem HC Lugano?

Ich will gewinnen. Ein professioneller Eishockeyspieler wird dafür bezahlt und ich werde mein möglichstes dazu beitragen, damit diese Saison für den HC Lugano erfolgreich wird. Wir wollen versuchen jedes Spiel zu gewinnen und dafür hart zu arbeiten.

Sehen sie sich eher als offensiven oder defensiven Verteidiger?

Ich kann beides spielen je nachdem was der Coach von mir verlangt. In der AHL war ich ligaweit einer der produktivsten, auch während meiner Saison in Russland hatte ich eine offensive Rolle im Team. In der NHL wurde von mir eine eher defensive Spielweise verlangt. Ich werde mich entsprechend anpassen können.

Eine letzte Frage, ist die Rückkehr in die NHL für sie ein Thema?

Nun in meiner Karriere habe ich gelernt, dass man nicht gross im Voraus planen kann. Ich will zuerst hier in Lugano gut spielen. Ich erwarte viel von mir selbst und von der Mannschaft. Falls die Leistungen stimmen, könnte sich eventuell eine Möglichkeit ergeben, aber wie gesagt, die erste Priorität sind meine Leistungen auf dem Eis mit Lugano.

Salutoni, ul Stratif :giverose:
Forza Ragazzi!

  • Non mollare mai!

Playoff 2018: Uniti fieri Bianconeri
Avatar utente
ciccio33
Messaggi: 11483
Iscritto il: 26 ago 2010, 16:22
Località: Breganzona

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da ciccio33 »

Intervista sul CdT di oggi:

■ Se il buongiorno si vede dal mat­tino, si può tranquillamente afferma­re che, con l'ingaggio di Mark Popo­vic, il Lugano ha effettuato un otti­mo colpo di mercato. Il 28.enne ca­nadese di Stoney Creek - papà di ori­gini croate e mamma americana - nelle prime due uscite in maglia bianconera si è messo subito in evi­denza: difensivamente solido, un buon primo passaggio e, soprattut­to, tanta personalità al servizio della squadra. Stasera a Rapperswil il Lu­gano avrà bisogno di lui per cercare la prima vittoria oltre Gottardo di questa stagione: «Durante l'estate - spiega - mi sono tenuto in forma allenandomi a Toron­to. Sono in buone condizioni, anche se nel derby di venerdì e sabato con­tro il Kloten ero piuttosto stanco a cau­sa del «jet-lag». Nell'allenamento di oggi (ieri per chi legge, ndr) mi sono sentito di nuovo molto bene».
Cosa ha spinto Mark Popovic ad ac­cettare l'offerta del Lugano, alla ri­cerca di un sostituto di Ben Clymer?
«Negli ultimi tempi mi ero detto che, se non avessi firmato un contratto «one-way» in NHL, avrei cercato una sistemazioni in Europa. Mi interessa­vano sia la Russia sia la Svizzera: quan­do il Lugano si è fatto avanti, ho colto al volo questo opportunità. Si tratta di una società prestigiosa e molto ben organizzata: sono insomma felice di essere arrivato in Ticino».
Si dice che i Chicago Blackhawks era­no seriamente interessati a mettere Popovic sotto contratto...
«Ho avuto contatti con diverse fran­chigie della NHL, ma nessuna è stata disposta ad offrirmi un contratto «one­way», nemmeno gli Atlanta Trashers, con i quali ho disputato la passata sta­gione. Non ho avuto fortuna, in que­sto senso, ed allora con mia moglie, che mi ha seguito a Lugano abbiamo deciso di varcare l'oceano».
Un'esperienza in Europa Mark Po­povic l'ha già fatta, due anni fa in Rus­sia con il San Pietroburgo di Ivano Zanatta...
«Al contrario di molti miei connazio­nali, in Russia mi sono trovato molto bene. San Pietroburgo è una citta mol­to bella e mi hanno trattato... come un principe! Zanatta? Una gran bella per­sona, che ha il Lugano nel cuore: nel­l'anno trascorso insieme mi ha parla­to spesso della sua esperienza in bian­conero».
Il primo weekend con il Lugano è sta­to molto intenso: dapprima il derby, poi la sfida con la capolista Kloten...
«È stato molto divertente giocare il derby. Mi avevano detto che era la par­tita più sentita dai tifosi ticinesi, ma mai mi era capitato si scendere in pi­sta con un pubblico così «caldo». Ab­biamo vinto ed ho pure realizzato una rete: meglio di così... Con il Kloten, in­vece, abbiamo subìto troppe penali­tà, che alla lunga ci hanno tolto ener­gie preziose. Sono certo che in futuro, se sapremo evitare questo tipo di er­rori, potremo toglierci delle belle sod­disfazioni. Non si può sempre avere successo, ma è fondamentale avere sempre la convinzione di poter batte­re qualsiasi avversario».
Che idea si è fin qui fatto, Mark Po­povic, dell'hockey svizzero?
«Da ciò che ho visto, il livello del campionato è molto alto, con squa­dre dotate di parecchi elementi dal­l'ottima tecnica. Personalmente pen­savo che la componente fisica fosse meno importante, ed invece anche da questo punto di vista non si scher­za (ride, ndr). Non penso che avrò particolari problemi ad abituarmi al­l'hockey rossocrociato, anche perché l'anno in Russia mi ha aiutato ad abi­tuarmi alle dimensioni più grandi delle piste rispetto a quelle norda­mericane».
FLAVIO VIGLEZIO
Immagine
Lord Burg
Messaggi: 25461
Iscritto il: 27 ago 2010, 12:38

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da Lord Burg »

grazie mille a tutti e due per aver messo le interviste! :good:
snakebill
Messaggi: 4575
Iscritto il: 26 ago 2010, 16:32

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da snakebill »

Ieri sera mi ha deluso... lui è helbling assieme.. un disastro...
Avatar utente
nylanderfan
Messaggi: 26103
Iscritto il: 25 ago 2010, 11:29
Località: Savosa, Switzerland

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da nylanderfan »

Questo è un pò il destino degli stranieri che arrivano a campionato in corso.
Dopo un buon inizio tendono ad avere una flessione nelle settimane seguenti.
Per vedere il miglior Popovic dovremo attendere almeno fino a metà ottobre.
Per questo lo straniero d'attacco più si ritarda a prenderlo e più la situazione diventa pesante poi da gestire.
from Bure to Boeser

Immagine
Massimo
Messaggi: 7490
Iscritto il: 29 ago 2010, 11:26
Località: Zurich/Vezia

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da Massimo »

Succede spesso cosí, le prime partite l'adrenalina e la voglia di far bene riescono a fare la differenza, dopo c'è un calo fisiologico.
Avatar utente
Canucks
Messaggi: 1360
Iscritto il: 27 ago 2010, 7:23

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da Canucks »

Come dice Nyla Dopo un buon inizio di solito c'è un calo nelle settimane successive. Il miglior Popovic lo si vedrà nei prossimi mesi.

Per quel che riguarda il nuovo attaccante penso che viene preso uno che in questo momento sta facendo i campi NHL arrivi gia con un grado di forma ideale e magari non c'è questo calo.
"... in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire che guadagnerà un centimetro, ..."
Al Pacino in "Ogni maledetta domenica"
corrado
Messaggi: 177
Iscritto il: 8 set 2010, 17:39

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da corrado »

anche io dell'avviso che la forma non dovrebbe essere il problema ma( l'ambientamento); e visto che sino alla prima settimana di novembre 23 partite saranno giocate comincio a sentirmi un po' ansioso.
Avatar utente
Swissfan
Messaggi: 2224
Iscritto il: 27 ago 2010, 14:09
Località: Lugano

Re: Mark Popovic nuovo difensore straniero

Messaggio da Swissfan »

Oramai ha fatto diverse partite, penso si possa fare un primo bilancio parziale.

Da quanto visto finora direi si possa dire che è impiegato da two-way defender, ovvero sia difensivo che offensivo.

In attacco non ha lo slancio di un Hirschi o di un Vauclair, ma ogni tanto si fa vedere. Ha giocato spesso con Helbling e più o meno entrambi hanno provato a dare il loro aiuto in avanti, finora con risultati modesti. Nell'impostazione del gioco ha un buon passaggio, difficile vederlo sbagliare in uscita dal terzo. In PP non sembra avere grandi doti, ha sempre un buon passaggio ma la gestione del disco e il tiro non sono niente di speciale.

Difensivamente mi piace molto di più, ha un buon senso della posizione, non è velocissimo ma è difficile trovarlo fuori posto. Non è eccessivamente fisico ma copre molto bene e sa uscire discretamente dalle situazioni intricate. Sembra avere un buon sangue freddo.

Complessivamente il giudizio è positivo, anche se dovrebbe riuscire a dare di più offensivamente, soprattutto in PP.
"Lucky for me, unlucky for you."

Detroit's Pavel Datsyuk on why he wears No. 13.
Rispondi