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Ma quello dell'orgoglio e dell'impegno é davvero una cosa ridicola.
Chi é quel giocatore (di calcio, di hockey, di pingpong) che in un ottavo di finale di una CM non ci mette anima e corpo ??
Solo gente che non ha mai fatto sport può affermare una cosa del genere.
Andare avanti nei CM era nell'interesse di tutta la squadra e dei singoli giocatori anche perché il loro valore di mercato sarebbe sicuramente aumentato.
Quindi sono tutte balle.
Il problema é che da anni in CH manca un attaccante in grado di fare la differenza a livello internazionale. In tutto il mondiale una sola rete (quella di Drmic) é stata segnata da un attaccante.
La Svezia ha giocato tutta la partita in difesa...ha fatto un tiro nel primo tempo (paratona di Sommer) e ha segnato su un autogol (il tiro se non fosse stato deviato sarebbe arrivato dritto nelle mani di Sommer).
Ovvio l'amerazza é tanta ma tutte le critiche le trovo ingiustificate specialmente quelli che ora (perché fa comodo) puntano il dito contro il dito contro Shakiri, Xhaka, ecc....
Invece di chiedere una nazionale CH fatta solo di gente con cognome svizzero queste persone dovrebbero chiedersi perché in nazionale gioca molta gente di origine balcanica.....magari il problema sta anche li.

Chi gioca a me poco importa. Però nella partita di ieri non si è giocato con la stessa intensità come contro la Serbia. Anzi sembra che il nostro mondiale sia finito lì. Magari hanno sbagliato la preparazione atletica ma ieri si doveva pedalare di più. Guardando con quale intensità hanno giocato squadre come Uruguay e Colombia mi vien da dire che i nostri stanno relativamente troppo bene e gli manca il famoso clic mentale per dare il 150% anzichè il 100%. Poi si potrebbe entrare in ambiti più tecnici come del perchè abbiamo giocato con una sola punta non avendo fenomeni davanti e come mai si è giocato con lo stesso schema, cross in area dove gli svedesi erano sempre in vantaggio, per 90 minuti.

Di calcio ne capisco molto meno che di hockey ma ieri ho visto una Svezia che si chiudeva in difesa con 10 giocatori.
La Svizzera ha fatto un grande possesso palla ma nn é riuscita a trovare il sistema per scardinare la difesa svedese. Non avendo un vero attaccante, si cerca di entrare dalla fascia per poi mettere in mezzo dei pallone dove c'erano 5 mastini svedesi di 1m90 che buttano sempre fuori il pallone.
Tatticamente non so che alternative si poteva avere ma parliamo appunto di tattica e non di impegno.

Nei mondiali ho visto una buona Svizzera contro Brasile (tutti ci davano per spacciati) e contro la Serbia. Contro il Costa Rica la partita é stata giocata maluccio e gestita male anche dalla panchina (vedi cartellini a Lichtsteiner e Schaer) mentre contro la Svezia come ho detto prima si é trovati contro una nazione che non ti fa giocare (non é un caso che Germania, Italia, Olanda, ecc...abbiano avuto gli stessi problemi):

Non si riusciva a fare nulla perchè avevamo una sola punta davanti e giocando con i cross spioventi diventa impossibile anticipare la difesa piazzata degli svedesi che sono tutti degli armadi. Se si decide di giocare con questa tattica si dovevano avere 2 punte davanti, si sarebbe messa più in difficoltà la difesa svedese. Altrimenti giochi con la formazione scelta ma con palla a terra e gli inserimenti dei centrocampisti come Dzemajili. Con Brasile e Costa Rica si è giocato meglio ma anche perchè sono squadre che non si difendono solamente ma offendono, lasciando quindi spazio per le ripartenze e gli inserimenti. Cosa che con la Svezia non è successo.
Con il Costa Rica si è andati in difficoltà perchè sulle due corsie Embolo e Shaquiri non rientravano in difesa ed eravamo in ambasce.

cimice77 ha scritto:Ma quello dell'orgoglio e dell'impegno é davvero una cosa ridicola.
Chi é quel giocatore (di calcio, di hockey, di pingpong) che in un ottavo di finale di una CM non ci mette anima e corpo ??

Sulla carta viene da dire così. Ma guardati l'ultimo quarto d'ora nostro e quello della Colombia quando era sotto uno a zero, non vedi differenze?

Attenzione, non parlo di tecnica o di capacità realizzativa, parlo di attitudine.

Credo sia un problema mentale. I nostri non ci hanno mai creduto veramente. Hanno svolto il compitino e basta.
Non si è vista cattiveria agonistica, nessuno che si incazzava, nemmeno a fine partita.
I colombiani, dopo il goal subito, hanno tirato fuori di tutto, l'hanno messa anche sulla rissa. E quasi la portavano a casa.
Anche i giapponesi erano più cazzuti dei nostri.

Si avete ragione ma il terminale offensivo della Colombia, gli ultimi 20 minuti era composto da Falcao, Muriel, Bacca, Quintero......il Belgio ha accellarato ma hanno Hazard, Fellaini, Lukaku, Meunier.....
Noi Seferovic......Drmic....Zuber....dai c'é un abisso.

Si ma abbiamo anche giocatori come Shaqiri, Rodriguez e Xakha che possono inserirsi da dietro.
E comunque l'attitudine fa la differenza. I russi hanno una squadraccia eppure è la squadra che, statistiche alla mano, ha corso di più. Un motivo ci sarà.

Se la Svizzera ieri ci avesse messo anche solo la metà della grinta (della "garra" come dicono in Sudamerica) che ha messo contro la Serbia forse ai quarti saremmo andati noi.

Io non ho visto quel furore agonistico che ci dovrebbe essere in una simile circostanza. È questo che fa rabbia. Soprattutto perché alcuni il furore due partite prima ce l’avevano eccome. Chissà quando ci ricapiterà un ottavo così abbordabile! Sigh!