Gioie e dolori: la storia dell'HCL dal 2006 al 2011

Archivio delle conversazioni riguardanti la stagione 2011 / 2012.

Moderatore: Thor41

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wyoming
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Re: Il folletto

Messaggio da wyoming » 8 nov 2011, 14:29

quoto Nyla.

Wes qui è una questione di "c'è posta per te".........ti facciamo spedire l'invito dal roster del Lugano. Poi dipende da te se accettare o meno. :D
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Peterone Andersson
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Re: Il folletto

Messaggio da Peterone Andersson » 8 nov 2011, 14:35

weswalz ha scritto:Io non credo affatto nei giocatori e dopo il 2006 mi sono profondamente vergognato che certa feccia indossi la maglia del glorioso Lugano.

Io seguo il Lugano perchè è la squadra della mia città e perchè amo il Lugano, la maglia.

Cpaisco che molti possano storcere il naso ma storicamente non è sempre stato cosi...... il grande Lugano tra il '99 e il '05 mi ha dato davvero tante soddisfazioni.
Io credo che i problemi sorti dal 2006 in avanti abbiano molteplici motivi. Sicuramente lo scarso attaccamento alla maglia di alcuni giocatori era uno dei motivi! Ma non l'unico, vi erano tante cose che tutte sommate insieme hanno prodotto questi risultati disastrosi, per i quali tutti hanno sofferto, non solo tu! Anch'io preferivo il Lugano dell'era Koleff, poi di Huras e infine quel Lugano che vinse il titolo nel 2006. Anch'io li mi divertivo di più. Poi tutti sappiamo cosa è successo.

Ora però è arrivato il momento di guardare avanti e di lasciarsi alle spalle il passato! A me sembra di vedere che tutti i giocatori, soprattutto coloro che sono qui da tanto tempo si stanno applicando parecchio per cercare di regalarci una qualificazione ai playoff che nel rapporto al roaster, sarà pur poco, ma che condito da un buon playoff può essere una buona base su cui costruire. I giocatori vogliono avere successo per sbloccare questi problemi mentali che li perseguivano negli ultimi anni.

Che Barry Smith ha fallito ha che fare soprattutto un feeling mai nato tra lui e la squadra, propabilmente condito da metodi più usuali in NHL che in Svizzera (vediamo che anche lo Zurigo fatica..).

Personalmente vado alla Resega perchè mi diverto, per stare in compagnia, perchè amo l'HCL, che rappresenta la mia città! Ma vado alla Resega anche perchè credo in questi giocatori, in questo staff tecnico e in questi dirigenti. Se non fosse così una raclette a casa mia sarebbe più "comoda" e meno dispendiosa che una visita alla Resega!

È ora di guardare avanti...

Massimo
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Stagione 2011/2012 la stagione del rilancio?

Messaggio da Massimo » 8 nov 2011, 14:54

weswalz ha scritto:Comandano i giocatori e in sintesi i senatori, quelli che possono fare la differenza. Non parlo di certo di Conne e Sannitz :lol:
Non parlare cosí di Conne, che altrimenti Nick25 ci resta male :D

weswalz
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Re: Il folletto

Messaggio da weswalz » 8 nov 2011, 15:17

Io non sono daccordo nel dire che B S abbia fallito, io era da anni che non vedevo giocare il Lugano cosi bene, poi i risultati erano un altro discorso.

Quando si perde 9 a 0 dopo aver lottato prima sempre fino alla fine significa solo una cosa.

Fino a quando si accontenterà i gicoatori come avvenuto dal 2006 in avanti (anche prima) i risultti saranno questi.

I giocatori arrivano a Lugano e come dice bene Huras non rendono come dovrebbero!!

è chiaro qui hanno tutto chi glielo fa fare di lottare quando vivono in (a) paradiso?

Per quanto riguarda Steiner io lo stimo profondamente perchè anche quando c'era BH lottava come un forsennato, discorso diverso per Rintanen.

Vedremo quanto dura il duro Huras ma se anche lui dovesse essere allontanato voi continuereste a difendere i vostri beniamini vili e attacati al denaro.

Io sono come un innamorato tradito più volte, adesso vado a vedere la mia fidanzata mentre fa lap dance perchè è un bel vedere......... :spam:

Peterone Andersson
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Re: Il folletto

Messaggio da Peterone Andersson » 8 nov 2011, 15:33

Guarda che il discorso dell'innamoramento a una maglia è un discorso da fare in complesso, non solo per l'HCL! Calcio, Hockey, ovunque dove ci sono troppi soldi in giro e i valori di cuore purtroppo vengono a mancare.

La cosa che un giocatore invece dovrebbe assolutamente avere é la professionalità.

Il contratto di Huras sottoscritto fino al 2014 in questo senso è importante segnale alla squadra che si vuole continuità e stabilità nei prossimi anni.

Io sono fiducioso e ottimista, altrimenti potrei starmene a casa...

weswalz
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Re: Il folletto

Messaggio da weswalz » 8 nov 2011, 16:25

Peterone ma lo sanno tutti che vai alla Resega per il mez e mez :drinks:

Massimo
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Re: Il folletto

Messaggio da Massimo » 8 nov 2011, 16:27

Peterone Andersson ha scritto:Guarda che il discorso dell'innamoramento a una maglia è un discorso da fare in complesso, non solo per l'HCL! Calcio, Hockey, ovunque dove ci sono troppi soldi in giro e i valori di cuore purtroppo vengono a mancare.
Io vivo la cosa in maniera totalmente diversa, vado alla Resega con lo stesso spirito con cui vado al cinema, se lo spettacolo mi piace, mi diverto e mi emoziono, pago il biglietto, altrimenti resto a casa. Di fatto molti non mi considerebbero neppure un tifoso.

Mi dispiace per Wes, non mi sento neppure di potergli dire o consigliare qualcosa, appunto perché il mio approccio è troppo lontano dal suo.

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Misko
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Re: Il folletto

Messaggio da Misko » 8 nov 2011, 16:33

Peterone Andersson ha scritto:Guarda che il discorso dell'innamoramento a una maglia è un discorso da fare in complesso, non solo per l'HCL! Calcio, Hockey, ovunque dove ci sono troppi soldi in giro e i valori di cuore purtroppo vengono a mancare. La cosa che un giocatore invece dovrebbe assolutamente avere é la professionalità.
Bravissimo, questo è un discorso giusto. Un giocatore non deve per forza giurare fedeltà eterna alla squadra, ma deve dare il 100% sempre. Semplicemente perché è pagato per farlo, ed è il suo lavoro. Poi, a volte, per fortuna, ci sono anche quei giocatori che si innamorano di un posto, e ci rimangono per tutta la vita.

Comunque sia, a me sembra che pian piano si stia uscendo dal momento buio, quindi continuare a cercare qualche fantomatico colpevole è assurdo. Teniamoci chi abbiamo e sviluppiamo tutto il nostro potenziale, basta sconvolgimenti.
“It gives me a migraine headache - Thinking down to your level”
(Megadeth – “Sweating Bullets”)

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Re: Gioie e dolori: la storia dell'HCL dal 2006 al 2011

Messaggio da cimice77 » 8 nov 2011, 16:43

Non so se é l'autunno o il brutto tempo ma non capisco certa gente....

In uno sport di squadra ci sono dei cicli vincenti e dei cicli meno vincenti.....mi parli del grande lugano tra il '99 e il '05 e ti dimentichi che alla fine degli degli anni 80 c é stato un grande lugano. E dopo questo grande lugano ci sono stati anni di delusioni prima di ritornare a vedere il "2° grande lugano"...
Questa é la legge dello sport....e non vale solo per il Lugano.
Un Davos nel suo periodo piu nero é sceso fino alla 1° divisione (!!!) prima di ritornare grande......il Kloten dopo aver vinto negli anni 90 ha conosciuto i playout e delusioni prima di ritornare grande....il Berna idem....

Riguardo alla sconfitta di 9 a 0, presumibilmente non hai mai giocato hockey. Se avessi giocato sicuramente ti sarà capitata una serata dove va tutto storto dalla A alla Z....perdere quella partita 4 a 0 o 9 a 0 ha ben poca differenza.

Secondo me é la moda rendere colpevoli i giocatori. Tu hai citato giustamente i vari Robitaille, Abby, Helbling...oppure gli allenatori ma in qualsiasi società (sportiva o no) se alla testa ci sono persone incompetenti tutto il resto della struttura ne risente.
Ora si é fortunatamente corso ai ripari, ma i tempi per correggere errori strategici di 5 anni sono molto lunghi !

Se non hai pazienza puoi sempre attraversare la strada ed andare a vedere il calcio....li si che le cose funzionano :crazy: :crazy:

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ciccio33
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Re: Gioie e dolori: la storia dell'HCL dal 2006 al 2011

Messaggio da ciccio33 » 8 nov 2011, 16:57

Quoto Cimice al 100%.. restando all'hockey e al campionato CH vi sono delle squadre che non hanno mai vinto un cavolo (tipo i piotti ma non solo loro,,, :D), che cosa dovrebbero dire i loro tifosi?
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