Re: Chris McSorley, il nostro allenatore
Inviato: 1 apr 2022, 16:36
Esatto, probabilmente se non gli avessero rubato il gol avrebbe portato gli elites alla vittoria del titolo.
Grog ha scritto: ↑1 apr 2022, 15:36età allenatori in Serie A:
McSorley: 60
Nei Playoff:
Tagnes 43
Dubé 44
Hedlund 46
Grönborg 53
Tormanen 51
Wohlwend 45
Fust 50
Out:
Cadieux 42
Cereda 41
Lundskog 37
O'Leary 43, Sarault 49
Sheehan 58, Rothen 46
Con il licenziamento di Sheehan, McSorley è l'ultimo della sua generazione, ed è chiaramente il Matusa degli allenatori in Svizzera. Con tutta questa sua esperienza, ancora una volta non ha raggiunto le semifinali.
Penso tutti sanno che McSorley è competente. Ma c'è qualcosa che non funziona fra lui e playoff, fra il tenere la squadra concentrata. è riuscito a farlo con il ginevra, ma appena ha incontrato un coach migliore di Cadieux si è subito fatto ingabbiare da Tangnes.
Rimarrà ancora per due anni sicuro, penso non possiamo permetterci di licenziarlo. Sono la sua ultima chance per dimostrare che non è un perdente, dovrebbe almeno raggiungere una finale. Se fallisce anche a Lugano, non sono sicuro troverà più un lavoro come coach in svizzera, ma al limite come DS.
Dato che è la sua ultima chance, sono sicuro che sarà estremamente motivato per vincere e lavorerà ancora più duramente. Basterà a compensare le lacune mostrate nelle sue stagioni da allenatore? Ce lo auguriamo tutti.
La mia unica "paura" è che magari ci sarà una grande occasione sul mercato degli allenatori nei prossimi mesi,/l'anno prossimo e noi ci passiamo sopra per "finire il ciclo mcsorley" a tutti costi.
Io ci ho parlato insieme in palestra (qualche anno fa faceva anche il Personal trainer ora non saprei) e mi ha destato un’ottima impressione a livello umano. Persona competente e molto umile, un ragazzo molto educato per l’appunto. Poi onestamente non saprei esprimermi a livello hockeystico ma mi sembra sia competente e che abbia fatto e stia facendo un ottimo lavoro nel settore giovanile.
Gianinazzi ieri alla tele ha detto che non è il sistema che usi che ti fa vincere, ma piuttosto il fatto che i tuoi giocatori applichino in maniera corretta il sistema che viene proposto da un allenatore. In poche parole ha detto che non per forza si necessita di un gioco moderno e spumeggiante per ottenere un titolo.Sun-mi ha scritto: ↑1 apr 2022, 16:44Grog ha scritto: ↑1 apr 2022, 15:36età allenatori in Serie A:
McSorley: 60
Nei Playoff:
Tagnes 43
Dubé 44
Hedlund 46
Grönborg 53
Tormanen 51
Wohlwend 45
Fust 50
Out:
Cadieux 42
Cereda 41
Lundskog 37
O'Leary 43, Sarault 49
Sheehan 58, Rothen 46
Con il licenziamento di Sheehan, McSorley è l'ultimo della sua generazione, ed è chiaramente il Matusa degli allenatori in Svizzera. Con tutta questa sua esperienza, ancora una volta non ha raggiunto le semifinali.
Penso tutti sanno che McSorley è competente. Ma c'è qualcosa che non funziona fra lui e playoff, fra il tenere la squadra concentrata. è riuscito a farlo con il ginevra, ma appena ha incontrato un coach migliore di Cadieux si è subito fatto ingabbiare da Tangnes.
Rimarrà ancora per due anni sicuro, penso non possiamo permetterci di licenziarlo. Sono la sua ultima chance per dimostrare che non è un perdente, dovrebbe almeno raggiungere una finale. Se fallisce anche a Lugano, non sono sicuro troverà più un lavoro come coach in svizzera, ma al limite come DS.
Dato che è la sua ultima chance, sono sicuro che sarà estremamente motivato per vincere e lavorerà ancora più duramente. Basterà a compensare le lacune mostrate nelle sue stagioni da allenatore? Ce lo auguriamo tutti.
La mia unica "paura" è che magari ci sarà una grande occasione sul mercato degli allenatori nei prossimi mesi,/l'anno prossimo e noi ci passiamo sopra per "finire il ciclo mcsorley" a tutti costi.
Anche se non sono certo di farti un favore, quoto quanto scrivi.
Ho cercato di dirlo anch'io (malamente sembrerebbe) un bel po di tempo fa, personalmente aggiungo che oltre essere "vecchio" lui, é ben più vecchio l'hockey che propone.
E temo che più si insista su questa strada più ci si distanzierà dalla corrente attuale, che in tutto il modo compreso il Nord America, sembra essere la scuola hockeistica Scandinavo-finnica che primeggia nei tornei internazionali per nazioni.
Solo NHL e solo in parte continua con il dump and chase e via dicendo.
Il mondo dello sport da sempre evolve non si puo' perdere il treno.
Un altro effetto temo sia che giocatori come Chervenka purtroppo non siano sui radar di chi pratica questo vecchio hockey.
Quello che dici è molto interessante, rimarrà certamente lui e magari si, qualcuno di valido ci “scapperà” ma è anche vero che chiunque sia non si ha la certezza che ne valga la pena. Sia l’HCL che McSorley hanno interesse a vincere assieme, ma credo, soprattutto per il Lugano per forza di cose, che la priorità sia quella di tracciare un percorso che porti a diventare vincenti, con o senza McSorley, e su questo non si può non dire che McSorley sia la persona giusta per farlo, non ha mai vinto niente è vero ma non è nemmeno tutto da buttare, nei 20 anni a Ginevra come questa stagione. Il ciclo McSorley va portato a termine, la Vicky lo sa benissimo che si gioca la faccia definitivamente non portandolo a termine. Poi chi verrà dopo sarà musica del futuro, e se si ha un prodotto a km 0 molto valido come il Giana meglio ancora, però nei prossimi anni è imperativo finalmente dare una continuità e creare una mentalità che ci porti in alto, e da quel lato si sta lavorando molto bene.Grog ha scritto: ↑1 apr 2022, 15:36età allenatori in Serie A:
McSorley: 60
Nei Playoff:
Tagnes 43
Dubé 44
Hedlund 46
Grönborg 53
Tormanen 51
Wohlwend 45
Fust 50
Out:
Cadieux 42
Cereda 41
Lundskog 37
O'Leary 43, Sarault 49
Sheehan 58, Rothen 46
Con il licenziamento di Sheehan, McSorley è l'ultimo della sua generazione, ed è chiaramente il Matusa degli allenatori in Svizzera. Con tutta questa sua esperienza, ancora una volta non ha raggiunto le semifinali.
Penso tutti sanno che McSorley è competente. Ma c'è qualcosa che non funziona fra lui e playoff, fra il tenere la squadra concentrata. è riuscito a farlo con il ginevra, ma appena ha incontrato un coach migliore di Cadieux si è subito fatto ingabbiare da Tangnes.
Rimarrà ancora per due anni sicuro, penso non possiamo permetterci di licenziarlo. Sono la sua ultima chance per dimostrare che non è un perdente, dovrebbe almeno raggiungere una finale. Se fallisce anche a Lugano, non sono sicuro troverà più un lavoro come coach in svizzera, ma al limite come DS.
Dato che è la sua ultima chance, sono sicuro che sarà estremamente motivato per vincere e lavorerà ancora più duramente. Basterà a compensare le lacune mostrate nelle sue stagioni da allenatore? Ce lo auguriamo tutti.
La mia unica "paura" è che magari ci sarà una grande occasione sul mercato degli allenatori nei prossimi mesi,/l'anno prossimo e noi ci passiamo sopra per "finire il ciclo mcsorley" a tutti costi.
Io ho interpretato che non é solo con uno schema fisso, vedi MCS, che si va avanti ma anche con un sistema adattabile che é l'oggi.barabitt ha scritto: ↑1 apr 2022, 16:53Gianinazzi ieri alla tele ha detto che non è il sistema che usi che ti fa vincere, ma piuttosto il fatto che i tuoi giocatori applichino in maniera corretta il sistema che viene proposto da un allenatore. In poche parole ha detto che non per forza si necessita di un gioco moderno e spumeggiante per ottenere un titolo.Sun-mi ha scritto: ↑1 apr 2022, 16:44Grog ha scritto: ↑1 apr 2022, 15:36età allenatori in Serie A:
McSorley: 60
Nei Playoff:
Tagnes 43
Dubé 44
Hedlund 46
Grönborg 53
Tormanen 51
Wohlwend 45
Fust 50
Out:
Cadieux 42
Cereda 41
Lundskog 37
O'Leary 43, Sarault 49
Sheehan 58, Rothen 46
Con il licenziamento di Sheehan, McSorley è l'ultimo della sua generazione, ed è chiaramente il Matusa degli allenatori in Svizzera. Con tutta questa sua esperienza, ancora una volta non ha raggiunto le semifinali.
Penso tutti sanno che McSorley è competente. Ma c'è qualcosa che non funziona fra lui e playoff, fra il tenere la squadra concentrata. è riuscito a farlo con il ginevra, ma appena ha incontrato un coach migliore di Cadieux si è subito fatto ingabbiare da Tangnes.
Rimarrà ancora per due anni sicuro, penso non possiamo permetterci di licenziarlo. Sono la sua ultima chance per dimostrare che non è un perdente, dovrebbe almeno raggiungere una finale. Se fallisce anche a Lugano, non sono sicuro troverà più un lavoro come coach in svizzera, ma al limite come DS.
Dato che è la sua ultima chance, sono sicuro che sarà estremamente motivato per vincere e lavorerà ancora più duramente. Basterà a compensare le lacune mostrate nelle sue stagioni da allenatore? Ce lo auguriamo tutti.
La mia unica "paura" è che magari ci sarà una grande occasione sul mercato degli allenatori nei prossimi mesi,/l'anno prossimo e noi ci passiamo sopra per "finire il ciclo mcsorley" a tutti costi.
Anche se non sono certo di farti un favore, quoto quanto scrivi.
Ho cercato di dirlo anch'io (malamente sembrerebbe) un bel po di tempo fa, personalmente aggiungo che oltre essere "vecchio" lui, é ben più vecchio l'hockey che propone.
E temo che più si insista su questa strada più ci si distanzierà dalla corrente attuale, che in tutto il modo compreso il Nord America, sembra essere la scuola hockeistica Scandinavo-finnica che primeggia nei tornei internazionali per nazioni.
Solo NHL e solo in parte continua con il dump and chase e via dicendo.
Il mondo dello sport da sempre evolve non si puo' perdere il treno.
Un altro effetto temo sia che giocatori come Chervenka purtroppo non siano sui radar di chi pratica questo vecchio hockey.
Io non sono così convinto che andare avanti a difendere a qualsiasi costo una scelta per salvare la faccia sia una buona cosa.Thor41 ha scritto: ↑1 apr 2022, 17:02Quello che dici è molto interessante, rimarrà certamente lui e magari si, qualcuno di valido ci “scapperà” ma è anche vero che chiunque sia non si ha la certezza che ne valga la pena. Sia l’HCL che McSorley hanno interesse a vincere assieme, ma credo, soprattutto per il Lugano per forza di cose, che la priorità sia quella di tracciare un percorso che porti a diventare vincenti, con o senza McSorley, e su questo non si può non dire che McSorley sia la persona giusta per farlo, non ha mai vinto niente è vero ma non è nemmeno tutto da buttare, nei 20 anni a Ginevra come questa stagione. Il ciclo McSorley va portato a termine, la Vicky lo sa benissimo che si gioca la faccia definitivamente non portandolo a termine. Poi chi verrà dopo sarà musica del futuro, e se si ha un prodotto a km 0 molto valido come il Giana meglio ancora, però nei prossimi anni è imperativo finalmente dare una continuità e creare una mentalità che ci porti in alto, e da quel lato si sta lavorando molto bene.Grog ha scritto: ↑1 apr 2022, 15:36età allenatori in Serie A:
McSorley: 60
Nei Playoff:
Tagnes 43
Dubé 44
Hedlund 46
Grönborg 53
Tormanen 51
Wohlwend 45
Fust 50
Out:
Cadieux 42
Cereda 41
Lundskog 37
O'Leary 43, Sarault 49
Sheehan 58, Rothen 46
Con il licenziamento di Sheehan, McSorley è l'ultimo della sua generazione, ed è chiaramente il Matusa degli allenatori in Svizzera. Con tutta questa sua esperienza, ancora una volta non ha raggiunto le semifinali.
Penso tutti sanno che McSorley è competente. Ma c'è qualcosa che non funziona fra lui e playoff, fra il tenere la squadra concentrata. è riuscito a farlo con il ginevra, ma appena ha incontrato un coach migliore di Cadieux si è subito fatto ingabbiare da Tangnes.
Rimarrà ancora per due anni sicuro, penso non possiamo permetterci di licenziarlo. Sono la sua ultima chance per dimostrare che non è un perdente, dovrebbe almeno raggiungere una finale. Se fallisce anche a Lugano, non sono sicuro troverà più un lavoro come coach in svizzera, ma al limite come DS.
Dato che è la sua ultima chance, sono sicuro che sarà estremamente motivato per vincere e lavorerà ancora più duramente. Basterà a compensare le lacune mostrate nelle sue stagioni da allenatore? Ce lo auguriamo tutti.
La mia unica "paura" è che magari ci sarà una grande occasione sul mercato degli allenatori nei prossimi mesi,/l'anno prossimo e noi ci passiamo sopra per "finire il ciclo mcsorley" a tutti costi.
No ha detto che si può vincere sia con schemi fissi e rigidi che con un sistema adattabile e che lui non sa dire se è meglio uno o l'altro ma che l'importante è che si giochi bene il/i sistemi scelti.Sun-mi ha scritto: ↑1 apr 2022, 17:02Io ho interpretato che non é solo con uno schema fisso, vedi MCS, che si va avanti ma anche con un sistema adattabile che é l'oggi.barabitt ha scritto: ↑1 apr 2022, 16:53Gianinazzi ieri alla tele ha detto che non è il sistema che usi che ti fa vincere, ma piuttosto il fatto che i tuoi giocatori applichino in maniera corretta il sistema che viene proposto da un allenatore. In poche parole ha detto che non per forza si necessita di un gioco moderno e spumeggiante per ottenere un titolo.Sun-mi ha scritto: ↑1 apr 2022, 16:44
Anche se non sono certo di farti un favore, quoto quanto scrivi.
Ho cercato di dirlo anch'io (malamente sembrerebbe) un bel po di tempo fa, personalmente aggiungo che oltre essere "vecchio" lui, é ben più vecchio l'hockey che propone.
E temo che più si insista su questa strada più ci si distanzierà dalla corrente attuale, che in tutto il modo compreso il Nord America, sembra essere la scuola hockeistica Scandinavo-finnica che primeggia nei tornei internazionali per nazioni.
Solo NHL e solo in parte continua con il dump and chase e via dicendo.
Il mondo dello sport da sempre evolve non si puo' perdere il treno.
Un altro effetto temo sia che giocatori come Chervenka purtroppo non siano sui radar di chi pratica questo vecchio hockey.
Ha detto che è indispensabile che passi la comunicazione, giustamente.
Bertaggia più "libero" di parlare mi é sembrato anche più critico verso CMS.
Dicendo che lo spirito e la forza questo gruppo l'aveva gia' da prima di CMS. e anche questo mi sembra vero.