L’Hockey Club Lugano ha scelto la sua star NHL per la durata del lockout e i tifosi bianconeri possono cominciare a sognare.
La società bianconera ha raggiunto un accordo con l’attaccante canadese (centro right) Patrice Bergeron, nato il 24.7.1985 a L’Ancienne-Lorette (Quebec).
Bergeron (188 cm. X 86 kg.) è considerato uno dei migliori centri “two-ways” dell’hockey mondiale.
Il suo palmares è davvero impressionante. Bergeron fa infatti parte dell’esclusivo club dei venticinque Triple Gold. Egli ha vinto diciannovenne i campionati del mondo (2004) e venticinquenne i Giochi Olimpici (2010) coin la Nazionale della foglia d’acero e con i Boston Bruins di cui è da sei stagioni assistente capitano la Stanley Cup 2010/2011. Nella stagione 2004/2005 si è inoltre laureato campione del mondo U20 giocando nella stessa linea di Sidney Crosby ed entrando nell’All Star Team della competizione.
Dopo aver iniziato la sua sfolgorante carriera nella Quebec Major Junior Hockey League (QMJHL) nell’Acadie-Bathurst Titan, è stato draftato nel 2003 in 45esima posizione assoluta dai Boston Bruins.
Con la franchigia del Massachussets a partire dalla stagione 2003/2004 ha giocato 598 partite tra regular season e playoff, collezionando 443 punti (154 gol, 289 assist) e conquistando come detto la Stanley Cup al termine del campionato 2010/2011 (103 gare, 77 punti).
Il suo valore è stato ulteriormente evidenziato nella scorsa stagione (2011/2012), quando è stato il miglior giocatore in assoluto della NHL nella statistica dei +/- (+ 36) ed è stato anche insignito del “Frank J. Selke Trophy” che premia l’attaccante che dimostra la migliore abilità nella fase difensiva del gioco.
L’ingaggio di Bergeron è stato possibile grazie al finanziamento da parte di persone esterne all’organizzazione dell’Hockey Club Lugano che la società bianconera tiene in questo momento di grande entusiasmo a ringraziare calorosamente per la riuscita dell’operazione.
Il giocatore giungerà in Ticino nei prossimi giorni e sarà successivamente presentato ai massmedia.
Ma se Huras voleva lui (qui c'è sicuro il suo zampino, é proprio il suo tipo di giocatore ideale) allora a me va bene così!