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McSorley e Quennec prima, adesso è il turno del presidente del Davos. La classe arbitrale non soddisfa nessuno
Foto: CdT
Hug Quennec, presidente del Ginevra Servette, sulla Tribune de Geneve del 20 marzo: "Abbiamo l'impressione che nella serie contro il Berna avevamo più di un avversario contro di noi. C'è un problema con gli arbitri in Svizzera. Non c'è una struttura rigorosa e professionale nella gestione degli arbitri."

Chris McSorley, allenatore del Ginevra Servette, su Le Matin del 17 marzo riferendosi ad una penalità fischiata per simulazione ad un suo giocatore: "Ho vissuto il mio peggior momenton da quando sono in Svizzera. Soprattutto quando gli arbitri sono venuti verso di me prenendomi in giro e toccandosi le parti intime."

Gaudenz Domenig, presidente del Davos, sulla Suedostschweiz del 26 marzo attacca il capo degli arbitri Reto Bertolotti: "Abbiamo buoni arbitri e non dobbiamo cambiare la struttura ma abbiamo bisogno di una guida forte. Così gli arbitri potranno rimanere indipendenti, avranno più rispetto e non saranno attaccati dall'alto."

In meno di una settimana tra attacchi pesantissimi sono stati portati alla categoria arbitrale nel suo insieme. C'è chi mette sotto accusa la gestione dei fischietti da parte dei vertici, chi il comportamento degli arbitri stessi e chi entrambe le cose.

Gli "zebrati" sono finiti costantemente sul banco degli imputati, soprattutto in questa fase della stagione dove si vive pericolosamente sul filo del "dentro o fuori".

Al netto delle frustrazioni di chi, come Ginevra e Davos, ha terminato anzitempo la stagione il tema arbitrale è troppo ricorrente per non essere analizzato a fondo. A chi di dovere ora trovare una (non semplice) soluzione...

http://www.ticinonews.ch/articolo.aspx? ... rica=46063

A mio parere è inutile fare la voce grossa, quando tutto è finito. Da sempre l'impressione di non saper perdere. Vincendo 3-1 a 18 minuti alla fine si dovrebbe indipendentemente dall'arbitro essere capaci di gestire la partita. Però è comunque vero, che gli arbitri in questo periodo non sono all'altezza.

Ciò non toglie che quest'anno la classe arbitrale ha veramente fatto pietà.

Il Berna è sempre stato pesantemente avvantaggiato. Ne sono sempre stato convinto e sempre lo sarò, sono palesemente aiutati.

Salve
Ho letto oggi sul "20 Minuten" che si è chiesto le dimissioni per il capo-arbitri Reto Bertolotti da parte dei presidenti dei club Davos, Zurigo e Berna per mancanza di volontà di discussione e resistenza a qualsiasi critica costruttiva, cito " possiamo portare quello che vogliamo, tutto viene ignorato,non succede niente".
Fine Maggio ci saranno giorni di clasura con il comitato dello sport agonistico ( non sò se si traduce così, Leistungsportkomitee) e si discuterà anche sul caso Bertolotti..
Che sia l'inizio costruttivo di certi cambiamenti ? Perchè un Bertolotti che non accetta discussioni e protegge sempre e solo i propri pupilli porta a lungo termine,secondo me, gravi danni all' hockey svizzero, e lo si vede quando poi giochiamo internazionalmente !
Cosa ne pensate ?
Saluti

Bertolotti non è mai stato un fenomeno (in senso positivo) come arbitro, figuriamoci a capo degli arbitri.
La colpa di questa situazione è di chi l'ha messo in quel ruolo.

E' ora che fan qualcosa... sperando che non ne mettano uno peggio.

Beh, però tutte queste critiche su Bertolotti non passeranno così semplicemente senza lasciare traccia, e dopo di lui si guarderà anche un pò in alto.
Sono convinto che a Playoff finiti anche altri club si faranno sentire...

Il problema di certi club è che si svegliano quando è troppo tardi.
Tra Bertolotti e il giudice unico Steinmann in due non ne tirano assieme una giusta.
Di peggio non poteva capitare.

Aperte procedure contro McSorley e altri che hanno espressamente criticato lega e arbitri