crosscheck ha scritto:….
-prima o poi una in casa deve vincere,
-loro mi sembrano comunque più furbi e smaliziati,
-l'effetto Lapierre mi sembra che si stia dissolvendo,
-la seconda linea non esiste più (Hoffmann e Bertaggia spariti),
-la quarta senza Morini è debolina,
-Stapleton invisibile,
-Merzlikins non so se regge al disastro fatto giovedì ,
-Ginevra comunque più forte fisicamente e poi riesce sempre a trovare le risorse per controbattere,
-Gli arbitri sono sempre lì pronti a mettere il bastone tra le ruote per cambiare gli equilibri di una partita
- che in casa deve vincere prima o poi e tutto da vedere. Il vantaggio casalingo e' nell'ultimo cambio e in questa serie e con queste squadre e' cosa ininfluente. A Ginevra la pista e' più piccola e questo sembra paradossalmente avvantaggiarci,
- loro hanno più esperienza play-off,
- L'effetto Lapierre e' finito visto che lo conoscono tutti e sanno come ignorarlo. Sarebbe meglio avere un provocatore alla Bob Mongrain che oltre a fare il rompiscatole era anche capace a vedere la porta. Invece Lapierre come giocatore di movimento straniero e' piuttosto scarso eccetto gli ingaggi.
- Senza Brunner la seconda linea e' sparita. Bertaggia e Hoffmann non mi sembrano stanchi perciò stasera la seconda potrebbe ritornare a segnare,
- Del Pian e Kostner sosituiscono più che bene Morini,
-Stapleton e' ormai hockeysticamente/agonisticamente vecchio e spero che non giochi stasera e nemmeno in futuro. Nel Biasca l'anno prossimo potrebbe fare bene,
- Merzļikins reggerà. Giovedì a parte l'errore ha pure fatto parecchi interventi decisivi,
- Ginevra sa usare il fisico. Questo lo sapevamo. Usiamolo anche noi nei limiti della correttezza.
- Degli arbitri non bisogna preoccuparsi le loro decisoni siano esse giuste od inguiste sono quasi sempre irrevocabili perciò discutere su presunti errori arbitrali non serve a niente. Inoltre le partite non si possono preparare in base alla linea arbitrale.
Stasera si può e si deve vincere.