Re: Curva Nord e dintorni
Inviato: 25 set 2022, 7:47
tfs ha scritto: ↑25 set 2022, 0:17Bravo, bella idea. Proviamoci, magari qualcuno della società legge.Thor41 ha scritto: ↑24 set 2022, 15:57
Ma non potremmo metterci dietro e proporre delle idee in società? Qualche idea interessante l’avrei anche io, non le ho mai esposte perché l’impressione era quella che sarei andato a perdere tempo prezioso con chi c’era prima (e purtroppo temo che in qualche modo ci sarà ancora) ma se ci mettessimo d’impegno potrebbero ascoltarci. Le mie sono idee più che altro improntate sull’ambiente durante la partita, con della musica che possa essere più coinvolgente rispetto a quella attuale e qualcosa che possa creare un po’ più di empatia tra pubblico e squadra, come l’annuncio del gol “urlato” anziché urlare nel nulla prima della partita. Zucchinate? Roba che va in voga nella vicina penisola? Amen, proviamo e vediamo che succede!
Sul coinvolgimento, ho visto che c’è un concorso legato a Lichtsteiner su Instagram dove si possono vincere dei biglietti per la curva: un’ottima idea, mi auguro che possano però venire coinvolti più tifosi con altri concorsi e altri premi.
Squadra spenta, gioco nullo e risultati scarsi. La priorità è senza dubbio quella di capire cosa non va sul ghiaccio. Lascio però che siano altri a parlare di questo, io aspetto a calare giudizi sportivi.
Di certo male anche attorno al ghiaccio, malissimo, da serie B. Qualche spunto o provocazione.
1) Con 3000-3500 presenti a partita la tristezza è garantita. Fino a prima della pandemia le cose andavano bene, in bella crescita. Poi il crollo. Qualcuno della società ha cercato di capire perché e cosa è successo? Sarebbe utile e interessante farlo. E correre subitissimo ai ripari.
2) Il problema è Lugano? Calcio, hockey, basket ...affluenze ridicole ovunque. È un problema di numeri? D'identità? D'attaccamento alla città e ai suoi club? D'infrastrutture? Il municipio, il dicastero sport o i club direttamente dovrebbero provare a capire. Coloriamo la città di bianconero, creiamo appartenenza, unità. È svilente per l'immagine della città e dei suoi club giocare davanti a spalti semideserti (immagino lo sia anche per i giocatori. Fossi uno come Koskinen, che su Lugano Hockey dice di amare le emozioni del pubblico, tornerei a Edmonton a piedi. Saranno anche passivi gli spettatori in Nordamerica - da noi no? - ma almeno son ventimila a partita).
3) Curva: ma i ragazzi bisbigliano? Non vi si sente praticamente mai. O vi coordinate meglio o urlate di più o coinvolgete anche chi sta sui lati della curva. Altrimenti tanto vale.
4) Curva: le coreografie non esistono? Possibile che ad inizio partita non si riesca mai (derby a parte) a metter su qualcosa che carichi un po l'ambiente o che faccia perlomeno sorridere? Tra l'altro l'anno scorso raccoglievano fondi fuori dalla pista per finanziare un telone copri-curva. Ho contribuito diverse volte. Allora? Dov'è il telone?
5) Curva: bravi giovani a riprendere in mano tutto e a provarci. Però ispiratevi da chi fa meglio di noi, non siate solo una replica di chi vi ha preceduto. Guardate partite e tifoserie diverse, siate creativi. Nel nostro contesto una curva viva che trasmette emozioni e che si aggiorna è fondamentale. Inventatevi un inno, qualcosa che ci rappresenti e diventi un simbolo del Lugano, da cantare ad inizio e fine partita. L'inno storico HCL no?
6) Impianto audio: basta dai, va rifatto completamente. Siamo indietro di 40 anni. Non si sente niente (e senza bassi la musica in uno stadio fa pietà). Mal che vada poi almeno ci carichiamo con la musica.
7) Gli speaker della Corner. Quello ufficiale ha fatto il suo tempo. Bravo, grazie ma adesso è ora di rinnovare. Entusiasmo, emozioni e passione, gli annunci hanno ancora il solito tono amministrativo uguale da 30 anni... L'urlatore ad inizio partita mi dispiace ma non funziona nemmeno lui. Ha il look che piace a quelli del marketing (cool, barba hipster, tutto griffato) ma non da carica, non è simpatico e non mostra particolare personalità. Non lo ascolta nessuno. Un nuovo personaggio simpatico e verace no?
8) I colori: Rispettate la nostra tradizione. Il giallo deve tornare subito accanto al bianco e al nero.
9) La mia impressione è che nel marketing si sia lavorato bene per vendere e riempire le lounge (che ad occhio sembran sempre ben frequentate). Certo che se poi la pista è vuota tanto vale. Le lounge portano soldi ma non fanno ambiente e immagine. Una pista piena invece sì. La priorità va ricentrata sulla massa, che va cercata, fidelizzata e conquistata. Invece di fare le stories sui social con vip e vippetti invitati e coccolati dagli amici del marketing, fatele con gli abbonati, invitate le loro famiglie, fate qualche sorpresa ai tifosi storici e giocatevi queste cose sui social. Vi renderanno molto più simpatici e attrattivi.
10) Facciamo meno i fighi e proviamo a diventare più simpatici e "veri". I fighi torneremo semmai a farli quando torneremo a vincere qualcosa. Son passati quasi 20 anni dall'ultima volta.