5aprile99 ha scritto:Sempre più probabile la sua partenza per Hartford la prossima stagione.
Come scritto da altri utenti, se la cosa dovesse confermarsi, lo scambio con Bertaggia per Schlumpf verrebbe un pò ridimensionato.
La partenza di Andersson, la tendenza agli infortuni di Hirschi, Vauclair e Furrer e la permanenza di Diaz in NA non sono una situazione ideale per andare lontano. Non sarei affatto sorpreso se dovesse arrivare un difensore straniero in tempi abbastanza rapidi.
Come volevasi dimostrare. Il rischio era concreto già dalla scorsa stagione e le convocazioni in nazionale sono state decisive per far decidere ai NYR di richiamarlo. Non giocherà in NHL ma farà tutta la stagione ad Hartford, per abituarsi alle piste e al gioco nordamericano.
Lo scambio con Schlumpf, ancora tra i selezionati allargati della nazionale e giovane, a questo punto è stata una mossa sbagliata. Ci stava, perché poteva andare diversamente, ma con la sua partenza dopo un anno ci abbiamo perso nello scambio, nessun dubbio. Potrebbe rivalutarsi la cosa qualora, diciamo tra due o tre anni, Calle non dovesse riuscire a fare il salto in NHL. Se tornasse in Europa e suo padre fosse ancora alle dipendenze del Lugano, allora avremmo un certo vantaggio di partenza sulla concorrenza. Bertaggino non va considerato nello scambio, sarebbe arrivato comunque visto che era in scadenza di contratto a Zugo (bastava leggere nel forum dello Zugo, dove lo davano per rientrante a Lugano ben prima dello scambio con Schlumpf).
Morale: difesa sui livelli dell'anno scorso, con Furrer che va a sostituire il partente Andersson in prima linea, con Hirschi, Vauclair e lo stesso Furrer a rischio infortunio accentuato (visto i precedenti). I due senatori avranno un anno in più sul groppone ma anche Sartori e Ulmer avranno un anno di esperienza in più. Ulmer penso farà una stagione migliore della scorsa, Chiesa si confermerà. Fontana non è ancora in grado di dare un contributo in LNA, ci vorrà pazienza ma arriverà.
La scelta di non voler concretizzare con i vari Guerra, Schneeberger e compagnia ora rischia di essere un grave errore. E veramente non bisognava essere dei maghi per prevedere la partenza di Andersson. A questo punto diventa importante confermare al più presto, Kparghai, Kienzle e Sartori, per non rischiare di restare ancora più scoperti nel 2015/2016.