CdA (e marketing)

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cimice77
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da cimice77 » 9 nov 2022, 14:03

Ma i tuoi inteventi quando spieghi e parli di markenting sono molto apprezzati. Si vede che sai di cosa parli. Non ho mai messo in dubbio questo.

Personalmente nn trovo corretto quando invece fai i parogoni tra il primo e il dopo...

Sei una persona intelligente e come tale penso che hai capito cosa intendo :drinks:

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Thor41
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da Thor41 » 9 nov 2022, 14:06

cimice77 ha scritto:
9 nov 2022, 13:51
Thor41 ha scritto:
9 nov 2022, 13:27
Ecco, evitiamo gli attacchi personali per favore, che quando erano stati fatti al contrario non era stato (giustamente) gradito.
Non pare di avere fatto degli attacchi personali. Semplicemente ho detto che risultati da lui citati erano dovuti al 99% ai risultati sportivi che erano arrivati in quei anni.
Non perde occasione per far notare a tutti come il marketing prima funzionava bene mentre ora é penoso....non lo reputo molto "fair" questo sputare dove prima hai mangiato.
Non penso di avere offeso nessuno (se lo fatto mi scuso)

PS : nota il quote perfetto che ti ho fatto :D :D :D :D
Spettacolo! :D :rofl: :drinks:
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Metro the best
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da Metro the best » 9 nov 2022, 14:07

Va bene, ammetto che forse mi può essere capitato quello che intendi tu ma penso sia "umano".

Chiusa qui :drinks:

barabitt
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da barabitt » 9 nov 2022, 14:40

Metro the best ha scritto:
9 nov 2022, 13:09
In realtà come te ce ne sono sicuramente tanti, una buona parte dello zoccolo duro. Poi ci sono persone che vedono la partita di hockey come alternativa ad una serata, arrivo prima bevo e mangio qualcosa, mi trovo con amici, conosco gente, guardo un po' di sport, mi diverto sia con quello che succede sul ghiaccio che con quello che succede fuori. Questa è una visione molto semplicistica ma dovrebbe rendere l'idea.
:good: grazie !

barabitt
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da barabitt » 9 nov 2022, 14:45

Bernie ha scritto:
9 nov 2022, 13:28
Metro the best ha scritto:
9 nov 2022, 13:09
In realtà come te ce ne sono sicuramente tanti, una buona parte dello zoccolo duro. Poi ci sono persone che vedono la partita di hockey come alternativa ad una serata, arrivo prima bevo e mangio qualcosa, mi trovo con amici, conosco gente, guardo un po' di sport, mi diverto sia con quello che succede sul ghiaccio che con quello che succede fuori. Questa è una visione molto semplicistica ma dovrebbe rendere l'idea.
In questo rientra un po' anche il discorso che facevo ieri rispetto al Family Corner.

Non necessariamente un bambino va alla partita perchè è il genitore, tifoso del Lugano, a portarcelo. Ci sono bambini che ne sentono parlare dai loro compagni e chiedono ai genitori di poter andare una volta in pista. La famiglia, fino a quel momento non appassionata e non tifosa di hockey, acquista il pacchetto al Family Corner, arriva in pista, cerca il suo posto, ci si accomoda, guarda la partita, un po' si annoia (giustamente... è tutto nuovo... non ci capiscono un tubo di hockey), nelle pause si guarda in giro... il bambino è si e no interessato... diciamo che vivono in modo abbastanza "piatto" la loro prima esperienza. Tornano a casa e... chissà se torneranno... boh... infondo questo Corner "amico delle famiglie" non ha offerto un gran che!

Immaginiamo invece una situazione del genere:

Arrivano in pista... non c'è bisogno di cercare il Family Corner... questo appare in tutta la sua "simpatia" perchè c'è il corvaccio ad attenderli, l'entrata al settore è accattivante, la bestiola con le ali distribuisce palloncini o bandierine di carta. Nelle pausa vai alla buvette-dedicata e trovi prodotti "attira bambini"... e i genitori spendono... Nelle pause distribuisci buoni sconto per lo shop o fai dei mini-concorsi con in palio dei gadget. Fai sentire importanti le famiglie, dagli la sensazione che vengono accolti con tutte le attenzioni del mondo, e che l'offerta in quel determinato settore è pensata unicamente e particolarmente per loro.

Detto questo... quale delle due esperienze descritte è quella che, probabilmente, fa sì che la famiglia possa ritornare ad una prossima partita e che, con il passare del tempo, possa magari appassionarsi e abbonarsi?
Si in questo caso hai ragione, sicuramente la seconda opzione invoglia maggiormente !! Io mi sono appassionato all'hockey perché mi hanno portato quando ero piccolino (1982/83) e ho visto la Curva Nord cantare e fare festa, questo mi è bastato per innamorarmi; non ho avuto bisogno di Corvi, bandierine, prodotti, ecc...., ma forse io ero un po' più genuino dei bambini del giorno d'oggi per i quali tutto deve luccicare ed essere superlativo.

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Kenta
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da Kenta » 9 nov 2022, 14:52

Ci sono centinaia di persone che si sono innamorate grazie a QUELLA Curva Nord.
Ora non c’è più. Sarebbe interessante sapere che effetto farebbe sulle nuove generazioni.
Davos, 1. marzo 1986: c'ero anch'io!

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Bernie
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da Bernie » 9 nov 2022, 15:25

barabitt ha scritto:
9 nov 2022, 14:45
Si in questo caso hai ragione, sicuramente la seconda opzione invoglia maggiormente !! Io mi sono appassionato all'hockey perché mi hanno portato quando ero piccolino (1982/83) e ho visto la Curva Nord cantare e fare festa, questo mi è bastato per innamorarmi; non ho avuto bisogno di Corvi, bandierine, prodotti, ecc...., ma forse io ero un po' più genuino dei bambini del giorno d'oggi per i quali tutto deve luccicare ed essere superlativo.
Vedi, lo dici bene tu... "mi ci hanno portato da bambino"... Anch'io da bambina sono stata portata in Curva da mio fratello, e da lì poi... infinito amore! Ma tieni conto che prima di andarci, erano anni che mi raccontava dell'hockey, del Lugano... vedevo foto e gagliardetti appesi nella sua camera, mi sorbivo Coppe Spengler, Mondiali e Olimpiadi alla TV come se non ci fosse un domani... l'hockey per me non aveva segreti.
La storia nel mio caso si è ripetuta... ho portato mia figlia alla pista sin da quando aveva 3-4 anni... ora, a 15 anni di distanza è una pazza scatenata in Curva!

Tornando al mio discorso precedente... non credo sia una questione di genuinità o meno dei ragazzini e il loro bisogno di luoghi luccicanti e superlativi... a 5-6-7-8 anni tre tempi di 20 minuti + due pause di 18, se proprio non sei già un ragazzino super-mega-appassionato, sono davvero un bel "mattone" da digerire, e questo vale anche per dei genitori "alle prime armi". Quando i bambini sono così piccoli, devi per forza coinvolgere e accaparrarti le simpatie, oltre che del bambino stesso, di almeno un genitore (che deve giocoforza accompagnarlo). Per far nascere passione e amore per l'hockey (e di conseguenza per il Lugano), devi far sì che queste persone tornino più e più volte alla pista e per questo devi offrire loro qualcosa in più del solo evento sportivo.

Anche tu per far sì che una donna (che non ti usma) si innamori di te, all'inizio cerchi di conquistarla con fiori, regalini vari, inviti a cena... poi una volta che anche è cotta a puntino, tutte queste attenzioni non servono più… o perlomeno non nella stessa quantità e “splendore” :giverose: :drinks:

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Under Ashes
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da Under Ashes » 9 nov 2022, 15:25

cimice77 ha scritto:
9 nov 2022, 13:51
Thor41 ha scritto:
9 nov 2022, 13:27
Ecco, evitiamo gli attacchi personali per favore, che quando erano stati fatti al contrario non era stato (giustamente) gradito.
Non pare di avere fatto degli attacchi personali. Semplicemente ho detto che risultati da lui citati erano dovuti al 99% ai risultati sportivi che erano arrivati in quei anni.
Non perde occasione per far notare a tutti come il marketing prima funzionava bene mentre ora é penoso....non lo reputo molto "fair" questo sputare dove prima hai mangiato.
Non penso di avere offeso nessuno (se lo fatto mi scuso)

PS : nota il quote perfetto che ti ho fatto :D :D :D :D
hai quotato perfettamente ma hai cannato un verbo da pelle d'oca :mrgreen:
L'intelligenza sulla terra è costante. La popolazione in aumento.

barabitt
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da barabitt » 9 nov 2022, 16:51

Bernie ha scritto:
9 nov 2022, 15:25
barabitt ha scritto:
9 nov 2022, 14:45
Si in questo caso hai ragione, sicuramente la seconda opzione invoglia maggiormente !! Io mi sono appassionato all'hockey perché mi hanno portato quando ero piccolino (1982/83) e ho visto la Curva Nord cantare e fare festa, questo mi è bastato per innamorarmi; non ho avuto bisogno di Corvi, bandierine, prodotti, ecc...., ma forse io ero un po' più genuino dei bambini del giorno d'oggi per i quali tutto deve luccicare ed essere superlativo.
Vedi, lo dici bene tu... "mi ci hanno portato da bambino"... Anch'io da bambina sono stata portata in Curva da mio fratello, e da lì poi... infinito amore! Ma tieni conto che prima di andarci, erano anni che mi raccontava dell'hockey, del Lugano... vedevo foto e gagliardetti appesi nella sua camera, mi sorbivo Coppe Spengler, Mondiali e Olimpiadi alla TV come se non ci fosse un domani... l'hockey per me non aveva segreti.
La storia nel mio caso si è ripetuta... ho portato mia figlia alla pista sin da quando aveva 3-4 anni... ora, a 15 anni di distanza è una pazza scatenata in Curva!

Tornando al mio discorso precedente... non credo sia una questione di genuinità o meno dei ragazzini e il loro bisogno di luoghi luccicanti e superlativi... a 5-6-7-8 anni tre tempi di 20 minuti + due pause di 18, se proprio non sei già un ragazzino super-mega-appassionato, sono davvero un bel "mattone" da digerire, e questo vale anche per dei genitori "alle prime armi". Quando i bambini sono così piccoli, devi per forza coinvolgere e accaparrarti le simpatie, oltre che del bambino stesso, di almeno un genitore (che deve giocoforza accompagnarlo). Per far nascere passione e amore per l'hockey (e di conseguenza per il Lugano), devi far sì che queste persone tornino più e più volte alla pista e per questo devi offrire loro qualcosa in più del solo evento sportivo.

Anche tu per far sì che una donna (che non ti usma) si innamori di te, all'inizio cerchi di conquistarla con fiori, regalini vari, inviti a cena... poi una volta che anche è cotta a puntino, tutte queste attenzioni non servono più… o perlomeno non nella stessa quantità e “splendore” :giverose: :drinks:
Beh io ho portato mia figlia a vedere il Lugano quando aveva 1 mese e mezzo (si un mese e mezzo !!!), e da lì via ogni tanto la portavo (diciamo 4/5 volte all'anno), improvvisamente a 3 anni mi chiede se oltre andare a vedere l'hockey potrebbe anche giocarlo (e quindi a 3 anni ha iniziato la scuola hockey ad Ancona). Ora ha 7 anni, la porto una decina di volte all'anno a vedere e quando scendo devo litigarci perché vorrebbe venirci sempre, gioca ancora a hockey e conosce tutto su questo sport. Non è mai stato un problema per lei stare a vedere una partita intera (anche se durava fino ai rigori) e tutto questo senza che le sia mai proposto nulla di particolare durante le partite (a parte l'incontro con i giocatori prima della partita, visto che ho qualche aggancio che me lo permette !!)

barabitt
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Re: CdA (e marketing)

Messaggio da barabitt » 9 nov 2022, 16:52

...avrà preso dal papà !!! :lol: :lol: :lol:

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