Luca Gianinazzi, il nostro allenatore

[Jean Valjean]

Söderholm gran bel profilo, ma teniamoci Giana che va benissimo.

E probabilmente costa poco
(Requisito fondamentale)

[Thor41]

Söderholm gran bel profilo, ma teniamoci Giana che va benissimo.

E probabilmente costa poco
(Requisito fondamentale)

Sicuramente anche quello (o soprattutto quello ) è un fattore.

[Pavel Rosa]

Il problema attuale è che, con soli 4 attaccanti stranieri, i dischi decisivi per vincere, molto probabilmente arrivano sul bastone del giocatore sbagliato. Come si è visto nel terzo tempo ieri. L'assenza per qualche tempo di Kaski servirebbe a sciogliere le riserve di Gianinazzi.

[seppi]

1 giocano meglio che con l'esperto canadese che oramai è un ricordo.
2 fanno punti
3 ha riportato alla squadra gioia
4 ora connolly rende
5 grandlund e meglio impiegato

Ci saranno allenatori migliori certamente ma ora lasciatelo lavorare.

[Bernie]

1 giocano meglio che con l'esperto canadese che oramai è un ricordo.
2 fanno punti
3 ha riportato alla squadra gioia
4 ora connolly rende
5 grandlund e meglio impiegato

Ci saranno allenatori migliori certamente ma ora lasciatelo lavorare.

3a ha riportato gioia anche a noi tifosi

6. Mette in pista 4 linee equilibrate e che sanno essere tutte pericolose.

P.S.: …io non avevo dubbi…

[Thor41]

Nemmeno io, zero dubbi su di lui. Prepara molto bene le partite poi mi sembra, la settimana di pausa sembra aver giocato a tutti per permettergli di trasmettere meglio i messaggi. Ora si può solo migliorare!

[Jean Valjean]

Zanetti a parte, non mi pare abbia schierato giovani in abbondanza per evitare di giocare con una 4a linea scarsa, stasera riesuma Schlegel per ovviare all’assenza di Wolf con Kaski.

A parte i sogni mostruosamente proibiti di qualche forumista, il problema non era il coach (o i vari coach) ma che certi elementi nostrani semplicemente non hanno (ancora?) il livello.

[Thor41]

Il punto è proprio questo, i nostri giovani, Zanetti a parte, non hanno il livello. L’altra sera con un difensore out a partita in corso abbiamo per forza dovuto far giocare Näser (che se non sbaglio negli ultimi minuti non è più entrato) e abbiamo iniziato a far fatica. Siamo corti in tutti i reparti, dietro c’è sicuramente qualità ma è una squadra prettamente costruita sul “se non si fa male nessuno”. Vorrei tanto giocare il lotto e vincere spendendo il meno possibile, ma mi sa che non ci arriverò a breve, e qui è la stessa cosa.

[5aprile1999]

Avete ragione, sicuramente, ma è una scelta della società a mio avviso corretta. Prima investi per prendere giocatori top (diciamo nel giro allargato della nazionale) come Mirco Mueller, Thurkauf, Alatalo, Andersson, Marco Mueller, rinnovi di Fazzini e Riva e li leghi a lungo termine, poi correggi progressivamente con stranieri e giocatori del bottom six, cercando di dare una possibilità ai giovani del settore giovanile.

Abbiamo veramente un settore giovanile molto buono, dove si lavora bene, andate a dare un'occhiata alle classifiche e ai risultati degli U21, U17 e U15, tanta roba. Poi è chiaro che adesso, con il livello del campionato ancora piu' alto, per un giovane non fare figure e tenere il passo è dura. C'è poi un altro problema e qui chiedo conferme a Cimice che conosce meglio di me le dinamiche del settore giovanile: i risultati di una squadra sono importanti ma per la prima squadra è molto piu' importante che vi sia uno o piu' grandi talenti che tanti giocatori bravi ma non eccellenti. Devono venirti fuori i Fazzini, gli Hofmann, quelli che a livello giovanile viaggiano a due punti per partita. E' chiaro che è un arma a doppio taglio, perchè poi i Roman Josi e gli Janis Moser di turno non stanno a lungo in Svizzera e li perdi, ma fanno da esempio agli altri e non tutti riescono ad andare in NA. Inoltre prima o poi tornano e spesso tornano a finire la carriera al club formatore.

In sintesi: se punti su un settore giovanile forte, cosa a mio avviso giusta, deve essere paziente fin che arrivano i veri talenti (tipo Fazzini, Marco Mueller, Riva, Corvi) e lasciargli almeno un po' di ghiaccio. Se ti arriva il fuoriclasse (Elvis è il primo fuoriclasse uscito dal nostro settore giovanile) sfruttalo fin che puoi e aspetta il suo ritorno.

[cimice77]

Non vorrei essere banale ma dipende dove metti l'asticella per definire una squadra o un giocatore forte.
È vero che in questi anni a livello di U20 (sopratutto) e di U17 e U15 i risultati sono buoni. Il problema a mio avviso é che il livello dei campionati, specialmente U20, é diminuito. Questo fa si che il gap tra la u20 e la 1a squadra é un passo enorme da fare e quasi nessuno riesce al primo colpo.
Se prendiamo l'esempio di Bedolla...l'anno scorso é stato topscorer in RS ti tutto il campionato U20 e quest'anno nei Rockets ha fatto 9 punti. Non sono male ma questo ti da un idea del divario che c'é tra la U20 e la SL.
È ovvio che per una 1a squadra egoisticamente é piu interessante tirar fuori il talento, ma per far questo hai comunque bisogno di altri 19 giocatori che si allenano 5 giorni su 7 con lui. Se questi non hanno il livello, anche il talento non avrà un evoluzione ideale.
Inoltre negli ultimi anni c'é questa tendenza che il giovane parte già all'estero in età u17 o u20 dove le condizioni sono sicuramente migliori che da noi.