HC Lugano 2023/2024

[Thor41]

A mente lucida mi sento di fare un bilancio della stagione e lo faccio qua nel thread che raggruppa tutto l’insieme.

Abbiamo vissuto FINALMENTE una stagione normale, tranquilla e senza inutili scandali e/o polveroni venenti da stanza dei bottoni e spogliatoio: qui va dato merito alla società che ha capito dove nascevano i malumori e ha lavorato bene per far sì che tornasse una certa armonia nell’ambiente, quindi da questo lato obiettivo raggiunto, non era per nulla scontato visto l’andazzo, dunque complimenti!

A livello sportivo possiamo mangiarci le mani per più motivi: si voleva arrivare nei playoff nel miglior modo possibile e tutto sommato ce l’abbiamo fatta: il tenere testa a una formazione come il Friborgo ci indica che manca poco a colmare il gap con le squadre di vertice (tolto lo ZSC, che sta diventando una “too big to fail”), ma potevamo permetterci di giocarcela contro un avversario più sottotono come uno Zugo e avere qualche chance in più: peccato, ma niente di estremamente grave. La base è sempre più solida, ora è il momento di iniziare a costruire seriamente. E proprio sulla costruzione bisogna lavorare molto meglio rispetto al recente passato: le idee sono buone, a Domenichelli sento di non recriminare niente ma qualche errorino strategico è stato fatto. Col senno di poi l’aver puntato sul portiere straniero è stato un mezzo autogol, non tanto per il portiere in sé (prevederne un calo era un rischio ma tenti l’azzardo quando si tratta di un fresco ex NHL) ma perché il portiere straniero ha “smontato” la costruzione del resto della squadra. Se lo Zurigo può permetterselo perché ha una rosa di svizzeri impressionante, noi no, e troppo spesso si è vista la differenza. Non so dire se i due portieri svizzeri risolveranno la pendenza ma tutte le altre squadre giocano con due difensori stranieri con risultati migliori dei nostri, qualcosa vorrà pur dire.

Lo staff tecnico e la tanto discussa preparazione atletica credo di poter dire che non rappresentano in alcun modo un problema. Con la serie impressionante di infortuni che abbiamo avuto siamo arrivati con merito a gara 7 di un quarto di finale intenso, e a gara 7 dopo aver giocato due ulteriori partite ci arrivi se stai bene di testa e di gambe.

Il futuro è roseo a mio modo di vedere, non voglio nemmeno pensarci che possiamo rivivere così tanti infortuni assieme e i giovani avranno tutti un anno in più di esperienza, con qualche innesto davvero mirato possiamo e dobbiamo puntare a un posto nelle prime quattro!

[Ragno]

A mente lucida mi sento di fare un bilancio della stagione e lo faccio qua nel thread che raggruppa tutto l’insieme.

Abbiamo vissuto FINALMENTE una stagione normale, tranquilla e senza inutili scandali e/o polveroni venenti da stanza dei bottoni e spogliatoio: qui va dato merito alla società che ha capito dove nascevano i malumori e ha lavorato bene per far sì che tornasse una certa armonia nell’ambiente, quindi da questo lato obiettivo raggiunto, non era per nulla scontato visto l’andazzo, dunque complimenti!

A livello sportivo possiamo mangiarci le mani per più motivi: si voleva arrivare nei playoff nel miglior modo possibile e tutto sommato ce l’abbiamo fatta: il tenere testa a una formazione come il Friborgo ci indica che manca poco a colmare il gap con le squadre di vertice (tolto lo ZSC, che sta diventando una “too big to fail”), ma potevamo permetterci di giocarcela contro un avversario più sottotono come uno Zugo e avere qualche chance in più: peccato, ma niente di estremamente grave. La base è sempre più solida, ora è il momento di iniziare a costruire seriamente. E proprio sulla costruzione bisogna lavorare molto meglio rispetto al recente passato: le idee sono buone, a Domenichelli sento di non recriminare niente ma qualche errorino strategico è stato fatto. Col senno di poi l’aver puntato sul portiere straniero è stato un mezzo autogol, non tanto per il portiere in sé (prevederne un calo era un rischio ma tenti l’azzardo quando si tratta di un fresco ex NHL) ma perché il portiere straniero ha “smontato” la costruzione del resto della squadra. Se lo Zurigo può permetterselo perché ha una rosa di svizzeri impressionante, noi no, e troppo spesso si è vista la differenza. Non so dire se i due portieri svizzeri risolveranno la pendenza ma tutte le altre squadre giocano con due difensori stranieri con risultati migliori dei nostri, qualcosa vorrà pur dire.

Lo staff tecnico e la tanto discussa preparazione atletica credo di poter dire che non rappresentano in alcun modo un problema. Con la serie impressionante di infortuni che abbiamo avuto siamo arrivati con merito a gara 7 di un quarto di finale intenso, e a gara 7 dopo aver giocato due ulteriori partite ci arrivi se stai bene di testa e di gambe.

Il futuro è roseo a mio modo di vedere, non voglio nemmeno pensarci che possiamo rivivere così tanti infortuni assieme e i giovani avranno tutti un anno in più di esperienza, con qualche innesto davvero mirato possiamo e dobbiamo puntare a un posto nelle prime quattro!