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HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 10:36
da 5aprile1999
Siamo freschi di eliminazione, ma si deve guardare avanti. Ci sono cose che sono a mio avviso emerse chiaramente, altre che si vorrebbero cambiare ma che non verranno cambiate, desideri irrealistici, desideri irrealizzabili. Parliamone qui.
Premessa
Per me Vicky e la dirigenza prenderanno la scusa del "buon" post-season (siamo poi stati eliminati ai quarti...) per cambiare pochissimo. Non vogliono spendere e ora hanno la scusa perfetta. Sarei felicissimo di essere smentito ma sono quasi sicuro che i fatti purtroppo mi daranno ragione.
Certezze
- Gianinazzi sarà il nostro allenatore
I nostri portieri saranno Koskinen, Schlegel e Fatton
Granlund e Ruotsalainen saranno altri due dei nostri stranieri
Alta probabilità
- Josephs e Bennet partiranno
Carr e Arcobello resteranno entrambi
Oltre a Canonica e Peltonen arriveranno probabilmente anche Cormier e Verboon
Walker probabilmente prolungherà
Stoffel, Vedova e Riva partiranno
Domenichelli per me resta
In dubbio
- Klok decideranno di tenerlo?
Gianinazzi sarà in grado di dare un gioco offensivo alla squadra?
Dando per scontato Koskinen (fatevene una ragione, leggete le varie interviste), andranno 1 + 2 + 3 oppure 1 + 1 + 4?
Mia opinione
- Non ci saranno rivoluzioni: resteranno sia Koskinen, che Domenichelli, come pure Carr ed Arcobello. Oltre a Ruotsalainen solo giovani dal NA e Peltonen e forse uno straniero nuovo dietro (Sami Niku?)
Giusto puntare su Gianinazzi nella speranza che riesca a dare un gioco offensivo alla squadra diverso dal disco nell'angolo visto troppe volte contro il Servette
Personalmente cambierei anche Klok (ma dubito che avranno il coraggio di rischiare di sbagliare nuovamente) e andrei con due nuovi difensori stranieri dietro, entrambi offensivi. Il Ginevra e il Bienne sono due ottimi esempi su come sia importante avere difensori forti nell'impostazione e in power play. Sami Niku potrebbe valer la pena, piu' un altro right col fisico
Stranieri: Koskinen, 2 stranieri offensivi right nuovi, Granlund, Ruotsalainen e aihmé, Carr e Arcobello
Ci vorrebbe veramente come il pane almeno un'attaccante svizzeero forte. Esattamente la stessa situazione della scorsa stagione. C'é l'offerta a Kurashev ma è molto difficile che arrivi. Galchenyuk é sempre libero ma se non vuoi spendere. Morale: non arriverà nessuno nemmeno questa volta
La dirigenza, che rimarrà assolutamente identica, confiderà in Gianinazzi e nella speranza che Carr e Arcobello abbiano una stagione migliore. Spereranno che almeno uno tra Canonica, Verboon e Cormier si riveli un nuovo Zanetti, che verrà prolungato
Possibile squadra
Koskinen; Mirco Mueller Nuovo difensore straniero offensivo, Granlund Marco Mueller Ruotsalainen; Nuovo difensore offensivo Alatalo, Carr Thurkauf Zanetti; Andersson Guerra, Fazzini Morini Cormier; Wolf Peltonen, Walker Canonica Verboon; a disposizione Schlegel, Fatton, Arcobello (che giocherà centro della terza quando in porta ci sarà Schlegel), Jeremi Gerber, Patrz, Bedolla e Lamoureux.
Sento già chi scrive che non possiamo permetterci due difensori stranieri dietro, ma immaginatevi per un momento di averne due come Vatanen e Toemmernes e rileggetivi la formazione: in porta e dietro saremmo da titolo, in panchina no, ma comunque meglio che con CmS. Davanti rimarremmo leggeri, e deboli agli ingaggi. La cosa potrebbe funzionare se almeno uno dei 3 nuovi giovani dovesse rivelarsi un altro Zanetti, cosa possibile ma non certo garantita. Quello che potrebbe veramente cambiare tutto è un centro svizzero forte come Kurashev o Galchenyuk: allora sì che saremmo una squadra seria.
In conclusione
Sentendo le dichiarazioni di Vicky c'è poco da stare allegri, si punta alla continuità nella speranza che Gianinazzi continui a progredire e che i nuovi giovani si rivelino azzeccati. D'altronde, se non vuoi spendere, non é che possono fare altro. Il nodo è tutto qui. E aggrapparsi alla speranza di una crescita di Gianinazzi e dei nuovi giovani, con gli altri che non dormono e che spenderanno per rinforzarsi (Losanna, Berna, Friborgo in primis) aumenta il rischio di ritrovarsi tra un anno a commentare l'ennesima uscita onerevole ai quarti dei playoffs...
Stiamo a vedere, a voi la palla e
vedremo chi l'avrà azzeccata quando avremo la formazione che scenderà in pista a settembre.
Re: Cosa cambiare e cosa no per il 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 11:00
da Lightning
Se le cose saranno come sostieni te, l'obiettivo realistico saranno i pre-playoff (qualcosa in più sarebbe ben accetto ma non la realtà guardando quanto spendono le altre).
E gli abbonamenti non saranno molti...
Re: Cosa cambiare e cosa no per il 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 11:15
da 5aprile1999
Lightning ha scritto: ↑27 mar 2023, 11:00
Se le cose saranno come sostieni te, l'obiettivo realistico saranno i pre-playoff (qualcosa in più sarebbe ben accetto ma non la realtà guardando quanto spendono le altre).
E gli abbonamenti non saranno molti...
Concordo con te, a parte sugli abbonati. Con il post-season hanno guadagnato dei crediti, per me con il fattore Giana faremo 200-300 abbonamenti in piu' rispetto alla stagione appena conclusa.
Poi Light, anche volendo, adesso per cambiare radicalmente é tardi, i giocatori forti sul mercato c'erano (Moy, Zehnder, Kreis ad esempio) ma se non spendi... Ora resterebbero appunto Kurashev (pura teoria,) e Galchenyuk. Magari gli faranno pure delle offerte ma piu' come alibi per poter dire "noi ci abbiamo provato ma non hanno voluto venire". D'altronde HD se ricordi pochi mesi fa lo ha anche detto: "il Lugano non puo' permettersi di prendere un giocatore del livello di Marco Mueller tutte le stagioni". E allora arriveranno i Verboon, Cormier e Canonica dall'Università...
Re: Cosa cambiare e cosa no per il 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 11:19
da tfs
5aprile1999 ha scritto: ↑27 mar 2023, 10:36
Siamo freschi di eliminazione, ma si deve guardare avanti. Ci sono cose che sono a mio avviso emerse chiaramente, altre che si vorrebbero cambiare ma che non verranno cambiate, desideri irrealistici, desideri irrealizzabili. Parliamone qui.
Premessa
Per me Vicky e la dirigenza prenderanno la scusa del "buon" post-season (siamo poi stati eliminati ai quarti...) per cambiare pochissimo. Non vogliono spendere e ora hanno la scusa perfetta. Sarei felicissimo di essere smentito ma sono quasi sicuro che i fatti purtroppo mi daranno ragione.
Certezze
- Gianinazzi sarà il nostro allenatore
I nostri portieri saranno Koskinen, Schlegel e Fatton
Granlund e Ruotsalainen saranno altri due dei nostri stranieri
Alta probabilità
- Josephs e Bennet partiranno
Carr e Arcobello resteranno entrambi
Oltre a Canonica e Peltonen arriveranno probabilmente anche Cormier e Verboon
Walker probabilmente prolungherà
Stoffel, Vedova e Riva partiranno
Domenichelli per me resta
In dubbio
- Klok decideranno di tenerlo?
Gianinazzi sarà in grado di dare un gioco offensivo alla squadra?
Dando per scontato Koskinen (fatevene una ragione, leggete le varie interviste), andranno 1 + 2 + 3 oppure 1 + 1 + 4?
Mia opinione
- Non ci saranno rivoluzioni: resteranno sia Koskinen, che Domenichelli, come pure Carr ed Arcobello. Oltre a Ruotsalainen solo giovani dal NA e Peltonen e forse uno straniero nuovo dietro (Sami Niku?)
Giusto puntare su Gianinazzi nella speranza che riesca a dare un gioco offensivo alla squadra diverso dal disco nell'angolo visto troppe volte contro il Servette
Personalmente cambierei anche Klok (ma dubito che avranno il coraggio di rischiare di sbagliare nuovamente) e andrei con due nuovi difensori stranieri dietro, entrambi offensivi. Il Ginevra e il Bienne sono due ottimi esempi su come sia importante avere difensori forti nell'impostazione e in power play. Sami Niku potrebbe valer la pena, piu' un altro right col fisico
Stranieri: Koskinen, 2 stranieri offensivi right nuovi, Granlund, Ruotsalainen e aihmé, Carr e Arcobello
Ci vorrebbe veramente come il pane almeno un'attaccante svizzeero forte. Esattamente la stessa situazione della scorsa stagione. C'é l'offerta a Kurashev ma è molto difficile che arrivi. Galchenyuk é sempre libero ma se non vuoi spendere. Morale: non arriverà nessuno nemmeno questa volta
La dirigenza, che rimarrà assolutamente identica, confiderà in Gianinazzi e nella speranza che Carr e Arcobello abbiano una stagione migliore. Spereranno che almeno uno tra Canonica, Verboon e Cormier si riveli un nuovo Zanetti, che verrà prolungato
Possibile squadra
Koskinen; Mirco Mueller Nuovo difensore straniero offensivo, Granlund Marco Mueller Ruotsalainen; Nuovo difensore offensivo Alatalo, Carr Thurkauf Zanetti; Andersson Guerra, Fazzini Morini Cormier; Wolf Peltonen, Walker Canonica Verboon; a disposizione Schlegel, Fatton, Arcobello (che giocherà centro della terza quando in porta ci sarà Schlegel), Jeremi Gerber, Patrz, Bedolla e Lamoureux.
Sento già chi scrive che non possiamo permetterci due difensori stranieri dietro, ma immaginatevi per un momento di averne due come Vatanen e Toemmernes e rileggetivi la formazione: in porta e dietro saremmo da titolo, in panchina no, ma comunque meglio che con CmS. Davanti rimarremmo leggeri, e deboli agli ingaggi. La cosa potrebbe funzionare se almeno uno dei 3 nuovi giovani dovesse rivelarsi un altro Zanetti, cosa possibile ma non certo garantita. Quello che potrebbe veramente cambiare tutto è un centro svizzero forte come Kurashev o Galchenyuk: allora sì che saremmo una squadra seria.
In conclusione
Sentendo le dichiarazioni di Vicky c'è poco da stare allegri, si punta alla continuità nella speranza che Gianinazzi continui a progredire e che i nuovi giovani si rivelino azzeccati. D'altronde, se non vuoi spendere, non é che possono fare altro. Il nodo è tutto qui. E aggrapparsi alla speranza di una crescita di Gianinazzi e dei nuovi giovani, con gli altri che non dormono e che spenderanno per rinforzarsi (Losanna, Berna, Friborgo in primis) aumenta il rischio di ritrovarsi tra un anno a commentare l'ennesima uscita onerevole ai quarti dei playoffs...
Stiamo a vedere, a voi la palla e
vedremo chi l'avrà azzeccata quando avremo la formazione che scenderà in pista a settembre.
Analisi ben fatta, bravo. Concordo in pratica su tutto. E come te sono preoccupato dalle dichiarazioni della Pres. O meglio, mi preoccupano le dichiarazioni della Pres. abbinate alla nostra "cultura" hockeystica. A Lugano o vinci o non hai pubblico, purtroppo, per quanto primitivo sia, è così. Mi son fatto illusioni per un sacco di tempo, non me ne faccio più. Non cambieremo mai. Non abbiamo cultura e senso dello sport in generale. In questo contesto (e considerato quanto le altre squadre investano e siano ormai quasi tutte ad ottimi livelli), non puoi continuare a menarla con la storia del budget e dei miracoli agonistici fatti dai nostri contro squadre con più talento. I miracoli puoi farli a breve termine, a lungo termine esce la qualità. Mica gli altri non lottano... lottano tutti e alla fine vince chi ha più qualità, 98 volte su 100. Quindi, se la Pres. punta "solo" a rispettare il budget sperando nei miracoli lungo un'intera stagione ...io dico che s'illude. E l'anno prossimo saremo ancora qui a fare processi a questo e quello se ci troviamo invischiati nella parte medio-bassa della classifica. Perché a Lugano non si capisce che, a meno d'investire per essere al top, è normale vincerne una e perderne un'altra. Non siamo né lavativi né incapaci, semplicemente siamo una squadra media con un budget medio. Che ogni tanto fa un mezzo miracolo.
Re: HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 11:29
da Thor41
Ottima analisi che condivido, vedo che a nemmeno troppo dalla fine siamo già belli lucidi nel tirare le somme
tranne chi le deve tirare davvero.
P.S: ho approfittato per cambiare il titolo del thread, così siamo a posto per tutte la prossima stagione
Re: HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 11:45
da sampei
La questione del Budget è pur sempre relativa. Basta pescare bene gli stranieri, Langnau li azzecca quasi sempre, il Kloten pure.
Il nostro ds deve essere bravo nel scovare questi giocatori che ad costo accessibile fanno la differenza.
Se hai un budget limitato non vai tutte le sere al principe leopoldo....
Re: HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 12:19
da Kenta
Esatto! Si cominciasse almeno a spendere bene, per prima cosa!
Sono intrigata dall’idea dei due difensori stranieri, ma che siano di livello: in questo caso sarei disposta ad aspettare un altro anno per vedere arrivare un CH comme il faut in attacco (sperando, intanto, in buone sorprese da parte degli sbarbini in arrivo dal NA).
Altra cosa importante sarà ripartire come gruppo, così come si è finita la stagione.
Sarebbe inoltre già un successo mantenere il numero attuale di abbonati.
Re: Cosa cambiare e cosa no per il 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 12:27
da Lightning
5aprile1999 ha scritto: ↑27 mar 2023, 11:15
Lightning ha scritto: ↑27 mar 2023, 11:00
Se le cose saranno come sostieni te, l'obiettivo realistico saranno i pre-playoff (qualcosa in più sarebbe ben accetto ma non la realtà guardando quanto spendono le altre).
E gli abbonamenti non saranno molti...
Concordo con te, a parte sugli abbonati. Con il post-season hanno guadagnato dei crediti, per me con il fattore Giana faremo 200-300 abbonamenti in piu' rispetto alla stagione appena conclusa.
Poi Light, anche volendo, adesso per cambiare radicalmente é tardi, i giocatori forti sul mercato c'erano (Moy, Zehnder, Kreis ad esempio) ma se non spendi... Ora resterebbero appunto Kurashev (pura teoria,) e Galchenyuk. Magari gli faranno pure delle offerte ma piu' come alibi per poter dire "noi ci abbiamo provato ma non hanno voluto venire". D'altronde HD se ricordi pochi mesi fa lo ha anche detto: "il Lugano non puo' permettersi di prendere un giocatore del livello di Marco Mueller tutte le stagioni". E allora arriveranno i Verboon, Cormier e Canonica dall'Università...
Penso che la vediamo diversamente sulla questione abbonamenti. Per me quest'anno ha comunque lasciato uno strascico, si è capito che a Lugano non si può veramente mai esser tranquilli e dobbiamo sempre affrontare dei problemi. Sul finale di stagione c'è stato entusiasmo ma, come ho detto, sono arrivati i soliti occasionali a guardarsi la singola partita di playoff per poi sparire tutto l'anno. Come scrive Lenta, sarà già un buon risultato confermare gli stessi abbonati di quest'anno. Va bene il Giana, che è öunivo di cui mi fido, ma non basta, la rosa, soprattutto in attacco è veramente scarsa e quindi servono innesti che alzino il livello (non sarà il solo Ruotsalainen a far cambiare completamente volto a questa squadra).
Ogni anno è sempre l'anno di transizione perché c'è molta incompetenza nella dirigenza e questa cosa ha davvero stancato molte persone.
Re: HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 13:01
da ciccio33
Ho letto con attenzione le vostre interessanti osservazioni, a tal proposito ho una domanda che mi frulla in testa già da un po': siamo sicuri di aver bisogno di un portiere straniero? Non toglie il posto a uno straniero di movimento in più che secondo me servirebbe maggiormente?
Re: HC Lugano 2023/2024
Inviato: 27 mar 2023, 13:37
da Thor41
Per lanciare al meglio la prossima stagione a mio avviso vanno obbligatoriamente fatti dei passi indietro a livello di ambizione e comunicazione: ormai è chiaro che non possiamo ambire al titolo per diversi motivi, e la gente lo ha capito e accettato, però la società ora deve parlare chiaro, dire apertamente che sono stati fatti degli errori a livello comunicativo, chiedere comprensione e dimostrare con i fatti che si vuole però arrivare a giocarsela, perché si può, ma non deve essere un obbligo. Questo diminuisce le pretese da parte di tifosi e media e permette alla squadra di lavorare più tranquilla e magari andare oltre i limiti, per buona pace di tutti. I tifosi nell’ultimo mese hanno risposto presente pur consapevoli che non sarebbe arrivato il risultato grosso, si è lamentato qualcuno? Assolutamente no! A dimostrazione che il tifoso medio non ha più il palato fino che aveva 15/20 anni fa.
La parola d’ordine per la prossima stagione dovrà essere STABILITÀ. Porsi l’obiettivo di lasciare lavorare in pace l’ambiente, intervenendo però assolutamente in maniera mirata a seconda delle richieste del Giana per quanto riguarda il ghiaccio e mostrandosi più vicini alla gente per quanto concerne la parte amministrativa/organizzativa. Bisogna ad ogni livello ritrovare un’identità, e l’ultimo mese in questo senso è stato incoraggiante, perché ha permesso di gettare basi solide su chi vogliamo essere e chi vogliamo diventare. La squadra lo sta facendo e lo ha dimostrato, ora tocca alla società.
Il fuoco sacro a Lugano c’è ancora, ci sarà ancora, ma bisogna tenerlo vivo con l’impegno quotidiano, mai come quest’anno siamo disposti a perdonare, ma dobbiamo avere buona memoria, per far sì che non ricapiti più una stagione così sciagurata tanto da avere crisi d’identità vere e proprie.