Pagelle Stagione 2018/2019

Archivio delle conversazioni riguardanti la stagione 2018 / 2019.

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ciccio33
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da ciccio33 » 15 mar 2019, 16:44

edr10 ha scritto:Dirigenza: 0 (zero), a meno che l'1 lo dia lo stato
Coaching: 0 (zero), a meno che l'1 lo dia lo stato

Io non gli darei neanche l'1 statale, non lo meritano. :D
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ciccio33
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da ciccio33 » 15 mar 2019, 16:57

Jean Valjean ha scritto:
Massimo ha scritto:
ciccio33 ha scritto:Di questa sciagurata stagione salvo solo Riva, Chiesa, Hofmann, Sannitz e Morini, tutti gli altri bocciati alla grande. Staff tecnico flop dei flop, ds e dirigenza un bel 0 non glielo leva nessuno.
Aggiungo Wellinger alla lista di quelli da salvare. Magari non ha alzato il suo livello rispetto allo scorso anno, come quelli da te citati, ma quantomeno non ha deluso.
sufficienti anche Walker e Bertaggia, in parte pure Klasen (ma pesa la notte di Göteborg).
Si vero, probabilmente avevo ancora addosso la delusione di ieri sera e ho buttato giù il mio pensiero di getto :D .
Ultima modifica di ciccio33 il 15 mar 2019, 19:30, modificato 1 volta in totale.
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RonSeven
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da RonSeven » 15 mar 2019, 18:03

Tutti più che sufficienti, siamo noi tifosi troppi critici, in fondo abbiamo raggiunto 2 finali in 3 anni e l’anno scorso abbiamo fatto una gran rimonta!!! ( alibi usato per tutta questa stagione ), con tanta arroganza abbiamo pensato di essere una super squadra da PO, RS giocata malissimo con questa idea e convinzione infatti ora siamo sotto 3 a 0
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Jean Valjean
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Jean Valjean » 15 mar 2019, 20:03

Elvis : 3.5. Si chiamasse Müller forse gli darei un 4 stiracchiato. Molto al di sotto del suo potenziale. Spaccone, nervoso, tantissimi errori. Poche partite vinte grazie a lui e almeno due derby buttati nel cesso per suoi errori assurdi.

Mueller : 3 Magari gestito male, ma quando gioca si vede che non ha (ancora) i numeri. Voto 2 a chi ha pensato che i numeri li avesse.

Chorney: 3 Media tra una RS da 4+ e un post season da 2-
Loeffel: 3+ Media tra un RS da 4.5 e un post season da 2
Vauclair: 3.5 Gli anni passano inesorabili.
Riva: 5- Uno dei migliori. Ha ancora potenziale per crescere.
Chiesa: 5.5 Non molla mai. Si batte come un leone e segna anche più di tanti attaccanti
Wellinger: 4+ Penalizzato da troppi infortuni, ma difensivamente ha dei buoni numeri.
Ulmer: 3.5 Qualche partita decente, ma spesso dannoso
Ronchetti : 2.5 Mezzo punto in più per l'impegno.
Jecker : 4 di incoraggiamento. in realtà è un SV perché gioca davvero poco.

Hofmann : 5.5 copio cimice: Mancherà come il pane anche se é molto egoista
Lapierre : 2.5 mezzo punto in meno perché è straniero. Il nulla. Dannoso.
Lajunen : 3 Non si capisce cosa gli sia successo. Completamente involuto
Haapala: 3.5 I numeri probabilmente li avrebbe, se fosse stato integro.
Sannitz : 5.5 Stagione da incorniciare
Bertaggia : 4+ ci mette sempre tanta grinta ed energia. Non vede abbastanza la porta.
Joerg : 3 Dovrebbe essere il nuovo Reuille. Il problema è che è come il Reuille di questa stagione.
Walker : 4+ Impegno, grinta fisicità. La mani sono di legno ma non l'abbiamo preso per quello.
Romanenghi : 3 non esplode. non vede la porta neanche per sbaglio.
Reuille :3 meriterebbe anche di meno. Peccato. è stata davvero la stagione di troppo.
Cunti : SV
Haussener : SV
Morini : 5- Ottimo inizio, poi cala. Può ancora crescere
Fazzini : 3.5 Gioca poco e spesso male. Indisciplinato.
Buergler : 4- Palesemente condizionato dall'infortunio, ma l'impegno non manca mai.
Klasen : 4 di incoraggiamento per il finale di stagione. si rompe sul più bello. Pesa la notte di Göteborg e il fatto che praticamente non tiri mai (quando comincia a farlo si vede che ha i numeri per incidere)

Ireland : 3 qualcosa si rompe con la società e lui perde i nervi. Incapace di trovare soluzioni quando la squadra va in difficoltà.
De Piero : 1 Per coprire un orrore se ne commette uno ancora più grande. Sarebbe stato meglio pagarlo per stare a casa. Voto 0 a chi l'ha preso senza verificare la questione permessi (il Roland)
Silander : 3 paga il prezzo per l'arrivo di De Piero. Però è lui che si occupa della difesa....
Roland: la classica stagione di troppo anche per lui :D Troppi errori grossolani. non riesco più a difenderlo neanch'io. Per fortuna ci lascerà a fine stagione.

Lord Burg
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Lord Burg » 17 mar 2019, 2:57

Stagione catastrofica a tutti i livelli: sportivo, strategico e di comunicazione.

Parlando dell’aspetto sportivo, direi:

- Coppa Svizzera: voto 3
- Champions Hockey League: voto 4
- Regular Season: voto 3.5
- Playoff: voto 2.

- Stagione nel suo insieme: voto 3.

Lord Burg
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Lord Burg » 18 mar 2019, 18:33

Elvis: Una stagione complicata. Parte abbastanza bene, ma pian piano le insicurezze incominciano ad accumularsi. Quel che è peggio è che spesso stecca partite decisive, sia in CHL (partita di ritorno con il Frölunda), che in RS (sia partite che potevano farci fare un salto (come trasferta a Rappi o l’ultima a Davos) che partite importanti (come i derby)), che soprattutto nei PO. E questo è strano, perché di solito sapeva cambiare marcia proprio nelle partite decisive. Ha in ogni caso delle attenuanti, come malattia e infortuni, oltre che una gestione poco oculata dei portieri da parte dello staff (per sua stessa ammissione, è arrivato stanco ai PO). Comunque, paradossalmente, chiude la RS con le sue migliori statistiche di sempre. Continuo a trovare però insufficiente il suo gioco di bastone, brividi ogni volta. Voto: 4-
Müller: Stagione difficile anche per lui, principalmente per la sua gestione scellerata. Utilizzato pochissimo (neanche una presenza in CHL! Quindi la scusa della classifica difficile fin da subito tiene poco), viene buttato dentro per necessità quando Elvis è indisponibile. Comprensibilmente, incontra delle difficoltà. Nonostante tutte queste attenuanti, mi aspettavo lo stesso qualcosa in più. Intendiamoci, non ci sono molte reti su cui ha gravi colpe, ma raramente ha messo una pezza e soprattutto non infondeva fiducia, tranquillità e sicurezza. In ogni caso, lungi da me dire che non abbia il livello. Curioso di vederlo la prossima stagione, possibilmente con una gestione migliore. Voto: 3.5

Vauclair: Vista l’età, stagione sorprendentemente positiva, sia per prestazioni che integrità fisica. Rispetto alla scorsa stagione, mi sembra che abbia anche gestito meglio le sue incursioni offensive, che spesso generavano contropiedi. Voto: 4.5
Ronchetti: A questi livelli, è limitato. E non si vedono progressi, anche perché non è più giovanissimo. Voto: 3
Jecker: Ad inizio stagione gli vengono affidate molte responsabilità, ma progressivamente sparisce dal ghiaccio. Ad onor del vero non fa molto per riguadagnarselo, ma rimane lo stesso incomprensibile che spesso gli venga preferito Ronchetti. Voto: 3.5
Chorney: Brutto inizio di stagione, col passare delle settimane però si adatta al suo ruolo e al gioco svizzero. Offre spesso prove solide, ma mancano gli acuti. Ha delle qualità, soprattutto per quanto riguarda la gestione del disco. Considerando che ci è stato presentato come difensore difensivo, sono rimasto sorpreso in positivo per i suoi impulsi offensivi (tiro a parte), in negativo per il suo lavoro nello slot e in generale in fase difensiva. Ci si aspettava che prendesse per mano la squadra nei PO, ma crolla paurosamente, risultando uno dei peggiori. Voto: 3
Ulmer: Rimane finalmente sano ed integro quasi tutta la stagione, ma purtroppo le sue prestazioni non ne beneficiano (come invece speravo). Involuzione continua, soprattutto per il suo contributo offensivo: e non mi riferisco solo ai punti (che sono pochi), ma anche all’apporto che dà in fase di costruzione. Infatti la maggior parte delle volte si limita ad arrivare a fatica a metà pista e scodellare il disco nel terzo avversario. Voto: 3-
Chiesa: Capitano in tutto e per tutto. Anche a livello di gioco disputa un’ottima stagione. Solido dietro e sorprendentemente prolifico davanti. Voto: 5+
Sartori: Nemmeno una partita con la maglia del Lugano quest’anno. Sfortunato per il suo lungo infortunio, inoltre Ireland non lo vede. Sarà ancora a Lugano la prossima stagione? Voto: s.v.
Riva: Nonostante la giovane età, spesso risulta essere il nostro miglior difensore, uno dei pochi con delle idee in uscita di zona. Inspiegabile che a inizio stagione, con la difesa al completo, sia stato relativamente a lungo solo il 7° difensore. Questa stagione ha iniziato a mettere qualche punto in più, l’anno prossimo mi aspetto che sia ancora più prolifico, sperando di vederlo più spesso in PP. Nei PO è mancato. Voto: 5
Loeffel: Ci mette un po’ ad ingranare offensivamente, ma in autunno mi ha sorpreso in positivo in fase difensiva. Insieme a Klasen vive un periodo estremamente produttivo. Finale di stagione purtroppo in calo, soprattutto difensivamente, ma anche per il suo apporto in PP. Voto: 4+
Matewa: In campionato con il Lugano gioca la bellezza di 80 secondi. Peccato. Speriamo di vederlo di più la prossima stagione, felice del rinnovo. Da quello che ho visto quando ha giocato con gli Elite, è cresciuto rispetto alla scorsa stagione. Voto: s.v.
Wellinger: Quasi sempre solido. Sul finire della stagione si vede qualche errore in più, cosa abbastanza inconsueta per lui. Voto: 4.5
Kparghai: La sua avventura a Lugano si chiude con una stagione da 0 presenze in prima squadra. Voto: s.v.

Bertaggia: Un passo nella giusta direzione dopo la deludente scorsa stagione. L’impegno e l’energia non manca mai, anche se a volte dovrebbe incanalarla meglio (e in questo discorso entrano anche alcune penalità inutili). Offensivamente è tornato a produrre un po’ di più. Voto: 4+
Cunti: Solamente 17 partite ufficiali. In cui tra l’altro contabilizza solo 6 punti. Brutto da dire, ma la sua partenza è indolore. Voto: s.v.
Haussener: Ci si chiede il senso del suo acquisto. O era davvero solo per rinforzare i Rockets? La sua gestione comunque non mi è piaciuta. Voto: s.v.
Hofmann: Macchina da gol. Uno dei pochi a crederci sempre. Il suo più grande miglioramento è che diventa sempre più costante. Sono sempre meno le partite in cui non punge ed è dentro a litigare con il disco. Purtroppo un paio di queste partite gli capitano proprio nei PO. Voto: 5.5
Fazzini: Purtroppo è da Natale 2017 che ho l’impressione che le sue gambe non girino. Quest’anno inoltre è stato sfortunato in fase di preparazione. Sulla sua gestione si è già parlato tantissimo; per me è stata deleteria. In ogni caso qualche colpa ce l’ha anche Fazzini. Oltre alle gambe, ho avuto l’impressione che questa stagione il suo tiro non sia più stato così preciso e pericoloso. E non l’ha nemmeno usato moltissimo come in passato. Il suo bottino di gol e punti in ogni caso rimane abbastanza buono, se si considera il suo minutaggio. Voto: 4+
Haapala: Purtroppo è arrivato completamente fuori forma. Un buon giocatore con dei deficit in fase di conclusione. Con Hofmann e Sannitz ha formato una buona linea. Con una migliore gestione (--> alternanza con Lapierre) avrebbe potuto dare di più. Nonostante ciò, nei PO si fa trovare pronto e dà il suo contributo. Voto: 4+
Jörg: Il suo acquisto rimane un mistero. Né carne né pesce, per quanto mi riguarda. Lo si vede poco ed incide ancora meno. Voto: 3+
Morini: Grande partenza per quanto riguarda la produzione offensiva. Sotto questo aspetto in seguito si spegne un po’, ma il suo lavoro lo fa sempre. Voto: 5
Lajunen: Stagione decisamente sottotono. Sul finale di stagione prova – e in parte riesce (soprattutto sotto l’aspetto dell’attitudine e dell’ingaggio fisico) – ad alzare il suo livello. Voto: 4-
Lapierre: Parte discretamente, ma la sua stagione è una discesa continua. Non incide più sul lato delle provocazioni (anzi, spesso mette in difficoltà la squadra con le sue penalità inutili), mentre a livello di gioco bisogna essere felici quando non lo si nota (ed è successo spesso), visto che quando lo si nota è principalmente per errori, controlli sbagliati e tiri da posizioni improbabili. Una metamorfosi (in negativo) davvero inspiegabile rispetto alla scorsa stagione. Vien da sperare che gli ultimi mesi abbia giocato con problemi fisici, altrimenti la situazione (anche per il futuro) è preoccupante. Voto: 2.5
Reuille: Purtroppo è la famosa stagione di troppo. Offensivamente è nullo, per il resto è spesso in ritardo. Voto: 3+
Sannitz: Nell’autunno della sua carriera disputa una stagione fantastica. Tanti punti, gestione intelligente del disco e solidità difensiva. Voto: 5.5
Vedova: Lo si è visto molto poco. Voto: s.v.
Romanenghi: È partito discretamente, poi in autunno per qualche settimana ha fornito delle buone prestazioni. Verso la fine della stagione però la sua linea ha incassato troppe reti, a volte anche con delle responsabilità dirette di Romanenghi (e questo è insolito). Tutto sommato sono rimasto deluso dalla sua stagione, l’anno scorso aveva fatto un deciso passo avanti e me ne aspettavo un altro. Non è invece arrivato e anzi, forse ha pure fatto mezzo passo indietro. Offensivamente troppo innocuo. Voto: 3.5
Klasen: Ennesima stagione complicata. Una buona partenza (in CHL), poi l’infortunio e la gestione di Ireland. Quando per necessità viene schierato regolarmente fa vedere il suo valore, sia come giocatore che come serio professionista, e contribuisce a portare la squadra nei PO. Purtroppo un altro infortunio conclude in anticipo la sua stagione. Voto: 5-
Bürgler: Una stagione terribile. La maggior parte del tempo vive nell’anonimato, può ringraziare soprattutto il Davos se a fine stagione non si ritrova con un bottino di punti imbarazzante. In PP il suo apporto è vicino allo zero. Nel 2019 si è comunque vista una leggera crescita, che si spera sia benaugurante per la prossima stagione. Voto: 3.5
Walker: Parte sorprendentemente bene a livello realizzativo. Per il resto è un valore sicuro. A volte viene usato in ruoli che non sono nelle sue corde. Personalmente mi ha deluso nei PO, dove di solito tira fuori il meglio di sé. Voto: 4+

Ireland: Nervoso fin da subito, e questo sembra condizionarlo. Scelte all’apparenza poco lucide, bensì dettate da testardaggine (e mi riferisco alle scelte per il line-up). Gestione insufficiente sia dei portieri che degli stranieri. Special teams nettamente insufficienti, un disastro tutta la stagione. Gioco che non ha mai appassionato la gente e in fin dei conti – questa stagione – nemmeno efficace. Anche nel rapporto coi media non è più lo stesso Ireland che avevamo conosciuto ed apprezzato le scorse stagioni. Voto: 2.5
Habisreutinger: A livello di difensori stranieri ha sicuramente fatto peggio, ma Chorney buca proprio i PO. Loeffel è un bel colpo. Lasciar partire Brunner, sostituendolo solo con Jörg, è stato un buco nell’acqua. Haapala è un buon giocatore, ma purtroppo arriva fuori forma (e questo purtroppo con il Roland è successo troppo spesso). Un sesto straniero avrebbe fatto più che comodo, ma secondo quanto detto dalla Vicky, non è riuscito a trovare nessuno. Voto: 3
Dirigenza: Un grande immobilismo che è durato tutta la stagione. Voto: 2.5

Kirk
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Kirk » 18 mar 2019, 23:59

Bel lavoro Lord,d’accordo su tutto.
Aggiunderei su Roland il pasticcio con mr. outstanding DePiero...non conosco i dettagli del caso ma per conto mio è una cosa che non sarebbe dovuta succedere.
Ovunque tu andrai...io ti seguirò...

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Misko
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Misko » 19 mar 2019, 12:34

Bravo Lord, eccellente analisi.
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(Megadeth – “Sweating Bullets”)

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Bernie
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da Bernie » 20 mar 2019, 7:50

Ecco le pagelle di Viglezio…

Elvis Merzlikins 4.5 (92.07% di tiri parati in RS; 87.23% nei playoff). Non è l’Elvis delle passate stagioni, soprattutto nei giochi per il titolo. Ma senza di lui il Lugano sarebbe sprofondato ancora più in basso.

Stefan Müller 3.5 (86.85% di tiri parati in RS). Scende in pista solo in nove occasioni e dimostra purtroppo di non essere ancora pronto per la NL. Il club non lo sapeva?

Alessandro Chiesa 5 (50 partite, 8 gol, 10 assist, +27). Dopo la partenza di Furrer diventa il leader della difesa bianconera. Sempre generosissimo, il capitano si fa valere anche in fase offensiva. Il +27 premia il suo costante impegno.

Romain Loeffel 4.5 (52p, 12 g, 23 a, + 13). Conferma di essere un difensore di prima scelta in fase offensiva e, allo stesso tempo, di avere importanti limiti difensivi. Cresce dopo un inizio complicato.

Taylor Chorney 3+ (52 p 5 g, 20 a, +9). Inizia in sordina, poi si riprende offrendo anche buone prestazioni. Disastroso nei playoff: non un solo punto, un –4 di bilancio individuale e tantissime indecisioni.

Julien Vauclair 4 (47 p, 4 g, 6 a, + 14). Passano gli anni, ma lui non molla. Sempre un esempio per tutti a livello di impegno, dedizione e attaccamento alla maglia.

Elia Riva 4.5 (44 p, 3 g, 4 a, + 10). Una delle poche note positive di questa stagione. In costante crescita e non ha ancora espresso tutto il suo potenziale.

Stefan Ulmer 3 (48 p, 3 g, 3 a, –4). Giocatore involuto, non incide nella regular season e disputa dei playoff orribili. Cambiare aria gli farà probabilmente bene.

Thomas Wellinger 4.5 (39 p, 0 g, 9 a, + 10). Terzino non spettacolare, ma affidabile e concreto. Quando non c’è la sua mancanza si fa sentire parecchio.

Benoit Jecker 3 (34 p, 0 g, 5 a, –2). Una delusione su tutta la linea. Poca personalità, ma non viene aiutato da Ireland.

Massimo Ronchetti 3 (32 p, 0 g, 0 a, 10). Niente da dire sull’impegno, ma i suoi limiti sono sotto gli occhi di tutti.

Gregory Hofmann 5.5 (54 p, 32 g, 23 a, + 15). Un’incontenibile macchina da gol e professionista esemplare. Mancherà tantissimo: buona fortuna a Zugo.

Raffaele Sannitz 5+ (52 p, 12 g, 31 a, + 12). Oltre al solito lavoro a tutta pista, si scopre attaccante capace di totalizzare ben 43 punti. Stagione oltre le aspettative.

Maxim Lapierre 3 (49 p, 10 g, 21 a, +1). Una delusione: disputa una stagione senza acuti, vivacchiando nell’anonimato anche nei playoff. E ha firmato per altri due anni.

Linus Klasen 4+ (32 p, 6 g, 21 a, + 16). Bloccato dagli infortuni e dalla testardaggine di Ireland, quando riprende fiducia torna a dimostrare le sue indubbie qualità.

Luca Fazzini 4 (54 p, 12 g, 16 a, –6). Relegato in una linea difensiva, gli si chiede di fare la differenza «a freddo» in power-play giocando pochi minuti a partita. Impossibile.

Dario Bürgler 4.5 (54 p, 13 g, 14 a, + 15). Fatica ad entrare in forma, poi si conferma elemento affidabilissimo, anche se la sua produzione offensiva non è quella dei giorni migliori.

Jani Lajunen 3.5 (45 p, 8 g, 16 a, –3). Lontano anni luce dal trascinatore della stagione precedente. Chiude con una statistica individuale negativa: non è un buon segno per un centro straniero difensivo.

Giovanni Morini 5 (52 p, 16 g, 5 a, + 17). Compie un ulteriore passo avanti nonostante i problemi della squadra. Lottatore con il vizietto del gol. Imprescindibile.

Alessio Bertaggia 4 (45 p, 7 g, 11 a, +1). Alterna serate di grazia ad altre più fumose. Le sue caratteristiche andranno sfruttate meglio dal prossimo allenatore.

Julian Walker 4 (45 p, 9 g, 6 a, –1). Il suo lavoro rimane preziosissimo nella regular season. Si spegne però nei playoff (0 punti e –4 di bilancio personale).

Mauro Jörg 3+ (54 p, 5 g, 10 a, –3). Da buon soldatino obbedisce senza fiatare. Nulla di più.

Henrik Haapala 3+ (24 p, 4 g, 16 a, +18). Arriva rotto e fuori condizione. Il più delle volte anonimo, approfitta di Hofmann per firmare qualche punto in più nei playoff.

Matteo Romanenghi 3.5 (50 p, 0 g, 5 a, –4). Soffre le difficoltà della squadra: non si può pretendere che sia lui a fare la differenza, ma non segna davvero mai.

Sébastien Reuille 4 (40 p, 0 g, 4 a, –1). Il vecchio leone gioca col contagocce, ma in box-play riesce ancora a fornire il suo contributo. Non meritava un’uscita di scena così triste.

Luca Cunti 2.5 (11 p, 1 g, 3 a, +2). Sfortunato, ma lui sa perché merita un voto così basso. E lo sa anche il club. A Bienne stiano tranquilli: fisicamente è a posto. :roll:

Matewa, Vedova, Haussener s.v. Completamente dimenticati da Ireland. Ma non si dovevano valorizzare i giovani?

Greg Ireland 3 Nervoso fin da agosto, non riesce a dare una svolta al campionato del Lugano e va viepiù nel pallone con scelte dettate prevalentemente dall’orgoglio personale più che da vere necessità tattiche.

Roland Habisreutinger 2 Dieci anni: zero successi, una marea di acquisti sbagliati e un immobilismo incomprensibile. F.V.

barabitt
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Re: Pagelle Stagione 2018/2019

Messaggio da barabitt » 20 mar 2019, 8:04

Sono d'accordissimo con Viglezio, darei un bel 3 anche alla Vicky e alla dirigenza in generale.
Qualcuno sa spiegare la frase scritta per Cunti ??

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