hclforum.net

Lord Burg ha scritto:Tutti parlano di vaccino... ma non sarebbe sufficiente riuscire a trovare una cura per i (relativamente rari) casi gravi?

Giustamente anche loro hanno osservato che probabilmente ci saranno delle cure prima di un vaccino. Purtroppo si sperava tanto con il farmaceutico di Gilead ma ha fallito.

Non si fa prima a prendere tutti sto virus, in modo da renderci un pelo più resistenti?
Volete rimanere segregati in casa per altri 2 anni, in attesa del vaccino? Quando magari il virus muta, e il vaccino non è più efficace...

Solo Lugano ha scritto:Non si fa prima a prendere tutti sto virus, in modo da renderci un pelo più resistenti?
Volete rimanere segregati in casa per altri 2 anni, in attesa del vaccino? Quando magari il virus muta, e il vaccino non è più efficace...

era l'idea di BoJo, e ha anche un senso, ma il sacrificio in termini di vite è altissimo perchè non ci sono le strutture per curare tutti quelli che avrebbero bisogno di cure intense. Quindi, eticamente, non è proponibile.

Però è anche vero che se non si riesce ad uscirne in fretta, saranno talmente tanti i danni collaterali, da essere anche peggio del problema. Non per niente in un paese come gli USA, con poca socialità, la gente comincia ad agitarsi.

Da qui il dilemma psicologico che avevo proposto nell'altro topic.

Fortunatamente non sono io a dover prendere certe decisioni e certamente non invidio chi lo deve fare.

nyrangers ha scritto:

Stamkos84 ha scritto:

nylanderfan ha scritto:Peccato che non lo sapremo mai.

Dai nyla cerchiamo di essere positivi ..vaccino ad ottobre ed inizio campionato a novembre..questa la mia speranza

ho parlato con degli amici che lavorano da Pfizer e secondo loro prima di avere un vaccino passeranno almeno due anni. Magari ci sara' l'eccezzione alla regola ma e' poco probabile.

Pfizer però ufficialmente parla di vaccino a fine 2020 anche se queste puzzano sempre di dichiarazioni per far salire il corso delle azioni.
Poco realistico secondo me, ma spero di sbagliarmi.

Lo studio di Gilead era farlocco già dall'inizio... Basato solo su pazienti che ricevono il farmaco "test"... Praticamente zero probabilità di essere approvato. Comunque i risultati ufficiali dovrebbero essere pubblicati a breve e se ne saprà di più. Anche in questo caso mi viene il dubbio di un tentativo di fare salire il valore delle azioni.

Detto questo, continuo a restare fiducioso sul fatto che si troverà un farmaco

Bene torniamo a parlare di hockey ? Per il resto ascolto Garzoni

Jean Valjean ha scritto:

Solo Lugano ha scritto:Non si fa prima a prendere tutti sto virus, in modo da renderci un pelo più resistenti?
Volete rimanere segregati in casa per altri 2 anni, in attesa del vaccino? Quando magari il virus muta, e il vaccino non è più efficace...

era l'idea di BoJo, e ha anche un senso, ma il sacrificio in termini di vite è altissimo perchè non ci sono le strutture per curare tutti quelli che avrebbero bisogno di cure intense. Quindi, eticamente, non è proponibile.

Però è anche vero che se non si riesce ad uscirne in fretta, saranno talmente tanti i danni collaterali, da essere anche peggio del problema. Non per niente in un paese come gli USA, con poca socialità, la gente comincia ad agitarsi.

Da qui il dilemma psicologico che avevo proposto nell'altro topic.

Fortunatamente non sono io a dover prendere certe decisioni e certamente non invidio chi lo deve fare.

Si, vero. La mia idea è però di riaprire e richiudere in base al numeor di ricoveri.. Fare un tira e molla in modo da riuscire a curare tutti.
Mi spiego:
Quando la curva è bassa, si riaprono le attività (mantenendo comunque le distanze sociali ecc)... Man mano che la curva aumenta si richiudono le attività, in modo da far riscendere la curva.
Ma capisco che sia forse confusionario e molto rischioso. Non so quanto la popolazione riuscirebbe a attenersi alle regole che cambiano in continuazione...
Idealmente ci starebbe chiudere il paese per 15 giorni, senza permettere nessun contatto tra le varie persone, in modo da non creare nuovi contagi... ma penso non sia attuabile.

cimice77 ha scritto:Bene torniamo a parlare di hockey ? Per il resto ascolto Garzoni

io lo guardo anche è quasi meglio che ascoltarlo

se è vero che solo il 5.5% della popolazione è stata a contatto con il Virus nel canton Ginevra (a NYC si parla del 20/25% mi pare), c'è ancora molta strada da fare.

Per cui con tutte le incertezze del caso, se pure il Berna pensa a confermare HK, immagino che noi ci terremo stretti SP, con ingaggio in forte ribasso.

Chi non ha contratti in essere immagino dovrà accettare condizioni economiche da fame. O aspettare e sperare che la situazione migliori.

Comunque sarebbe bello parlare di hockey qua dentro, anche io ogni tanto ricasco in questa cosa del coronavirus, ma forse è meglio lasciar lavorare chi ne capisce davvero.

Mi piacerebbe parlare della prossima stagione. Non ci sarà? Amen, lo scopriremo. Sarà più breve? Amen, lo scopriremo. Moriremo tutti? Amen, sicuramente scopriremo anche questo. Falliranno tutte le squadre e si giocherà solo hockey amatoriale? Amen, seguiremo l'hockey amatoriale e magari qualcuno di noi diventerà coach

Secondo me non cambierà poi molto nella nostra società, ma appunto, non sono qua dentro per parlare di questo. Mi piace parlare della prossima stagione, immaginarmi la squadra, e poi se non sarà così ci adegueremo. Per parlare di coronavirus ci sono altri canali più adatti, secondo me. E con questo non voglio offendere nessuno, è solo una mia opinione.

Guardate che diverse squadre cercano allenatori per i proprio settori giovanili.
Fatevi avanti se qualcuno è interessato