Pagelle stagione 2019/2020
Inviato: 12 mar 2020, 0:30
Ormai è finita dai, e se dovesse iniziare non durerebbe un pezzo, perciò...
Portieri:
Zurchirchen: dopo un preseason da brividi ci ha salvati in più occasioni, per poi calare vistosamente nelle ultime uscite. Comunque una sicurezza per la prossima stagione. Voto 4.5
Schlegel: mossa andata a buon fine da parte di Domenichelli, che ha avuto molto coraggio nel credere in lui. Al di sopra delle aspettative, una sicurezza pure lui, in porta direi che abbiamo un reparto di lusso. Voto 4.5
Müller: tempo scaduto. Voto 3
Difensori:
Vauclair: grazie di tutto, ha giocato perché la coperta dietro è corta e scarsa. Avrebbe meritato di vincere di più, e soprattutto una carriere con meno infortuni. Non dimenticherò mai personalmente quando negli anni più duri ci ha trascinati di peso. Voto 3 alla stagione, 5.5 alla carriera
Ronchetti: memorabile il gol nel derby, e il premio di miglior giocatore nello storico 7-2 della Valascia, mai riconosciutogli. Però anche basta eh. Voto 2.5
Jecker: ne carne ne pesce, non è una gran perdita. Voto 3
Chorney: probabilmente in una squadra con degli svizzeri di peso sarebbe anche un giocatore utile, ha più volte usato la scusa delle piste più grandi ma dopo due stagioni non regge più. Licenza straniera sprecata. Voto 2.5
Chiesa: la peggior stagione da quando è tornato a Lugano. Ha forse sofferto troppo la tortura finnica? Lo sapremo solo la prossima stagione, ma anche a livello di leadership è mancato molto. A mio modesto parere, gli farebbe bene cedere la “C”. Voto 3
Postma: ci è capitato sicuramente di peggio, ma anche lui non vale una licenza straniera con la difesa che avevamo. Lo vedrei bene comunque nel nostro campionato, le qualità non gli mancano e in una squadra più organizzata può fare cose discrete secondo me. Voto 3.5
Riva: forse è ancora presto ma le premesse di un altro giovane flop ci sono tutte. Per diventare un buon difensore dovrebbe mettere su forse qualche muscolo in più. Rimandato. Voto 4-
Ohtamaa: sicuramente un giocatore di ottima caratura, ha dato il massimo e ha nascosto evidenti lacune, poi aveva la testa in Russia. A me non piaceva ma sarebbe ingeneroso dargli un voto negativo. Voto 4.5
Loeffel: quando la quantità non è sempre sinonimo di qualità. Troppi errori banali per uno del suo livello, e mai decisivo malgrado il mezzo punto a partita. Contratto troppo pesante per essere epurato? Voto 4
Wellinger: il leader che non ti aspetti, pochissime sbavature e ingiustamente bocciato dal Ken umano ad inizio stagione, pur facendo molta fatica in quel momento. Ottima fondamenta quanto riguarda la retrovia. Voto 4.5
Attaccanti:
Suri: al di sotto delle aspettative, lodevole però l’impegno. Il fatto che è il secondo marcatore a due punti dal top scorer è l’immagine perfetta della nostra stagione. Voto 4+
Bertaggia: doveva essere la sua stagione e così è stato. Avevo pronosticato per lui una stagione da 25 punti ed è in linea con la previsione. Pattina in modo più intelligente rispetto al passato e questo probabilmente gli permette di essere più lucido in fase realizzativa. Voto 5+
Lammer: un satellite, con una logica però in quello che fa. Sbaglia pochissimo, peccato manchi di regolarità in realizzazione. Voto 3.5
Haussener: secondo me ha potenziale, ma probabilmente non lo vedremo più con la nostra maglia: voto 4-
Fazzini: dopo la firma si è dissolto, purtroppo era sospettabile ma nessuno ci voleva credere. Mi auguro che non venga più fatto lo stesso errore tra due anni. Voto 3
Jörg: un satellite senza logica in quello che fa. Vaga nel nulla come una mosca che non riesce ad uscire da una finestra spalancata. Grazie a Dio è in scadenza. Voto 2
Morini: senza voto, ma con la certezza che c’è ancora.
Lajunen: non ci possiamo più permettere di avere in rosa uno straniero dalle sue caratteristiche. Grazie di tutto e buona fortuna. Voto 3
Sannitz: paga a caro prezzo pure lui i carichi della follia? Forse, l’età sicuramente non lo aiuta, ma aspetterei prima di dire che è bollito. Voto 3
Spooner: senza voto, purtroppo. Un po’ ci ha messo del suo, un po’ tanto anche...
Vedova: mi sembra abbia giocato qualche partita, lo inserisco ma ovviamente senza voto.
Ryno: un gigante con delle buone mani. Peccato abbia le movenze di un T-Rex sui tacchi. Senza voto, chiaramente.
Romanenghi: mi auguro che si riesca a trovare una soluzione per lui. Voto 3
Klasen: ha salvato una stagione pessima ma non basta comunque. È meglio per tutti arrivare ai saluti. Voto 4.5
Bürgler: incredibile come sia fragile mentalmente. Spero che non abbia un contratto troppo pesante, non vedo come possa rientrare nel futuro Lugano. Voto 2.5
Walker: definito inutile, ha spesso unito alla solita quantità un’insolita qualità, che spesso l’ha portato ad essere decisivo. Voto 4.5
McIntyre: porta quella leadership che mancava totalmente alla squadra, poi sparisce anche lui. Tenerlo comunque quinto? Anche no, avanti un altro. Voto 5-
Canonica: senza voto, ma un complimento a chi l’ha fatto giocare. Sicuramente la cosa più positiva e coraggiosa che ha fatto nella sua permanenza.
Staff tecnico:
Kapanen/Nyman: uno troppo poco, l’altro forse troppo. Presentano un hockey sicuramente bello da vedere, ma facile da neutralizzare. Non è un caso che le partite dove si hanno fatto punti (che è ben diverso da otto partite vinte) consecutivamente sono arrivate nei primi confronti, poi hanno capito come funzionava, fino a quel 17 dicembre. Paga la convinzione perenne della funzionalità del suo gioco, malgrado i risultati pessimi. Voto 2, a loro due e a chi ha fatto l’ultimo pesantissimo danno prima del siluramento.
Pelletier/Cookson/Di Pietro: danno serenità al gruppo ma non darei loro grossi meriti. Sicuramente Cookson può essere un profilo interessante, anche in ottica futura, Di Pietro è un oggetto un po’ misterioso (agli occhi dei tifosi). Con Serge, bel personaggio, spero sia chiaro che non sarà più lui l’allenatore. Se non fosse che i Rockets sono stati gestiti malamente avrei visto bene per lui un ruolo lì. Voto 4-, per la qualificazione.
Società: sicuramente sono stati fatti degli errori, ne saranno ancora fatti, ma la strada intrapresa è quella giusta. La base gettata con l’acquisto di Arcobello è buona, vedremo come crescerà l’intero edificio. Voto 4
Portieri:
Zurchirchen: dopo un preseason da brividi ci ha salvati in più occasioni, per poi calare vistosamente nelle ultime uscite. Comunque una sicurezza per la prossima stagione. Voto 4.5
Schlegel: mossa andata a buon fine da parte di Domenichelli, che ha avuto molto coraggio nel credere in lui. Al di sopra delle aspettative, una sicurezza pure lui, in porta direi che abbiamo un reparto di lusso. Voto 4.5
Müller: tempo scaduto. Voto 3
Difensori:
Vauclair: grazie di tutto, ha giocato perché la coperta dietro è corta e scarsa. Avrebbe meritato di vincere di più, e soprattutto una carriere con meno infortuni. Non dimenticherò mai personalmente quando negli anni più duri ci ha trascinati di peso. Voto 3 alla stagione, 5.5 alla carriera
Ronchetti: memorabile il gol nel derby, e il premio di miglior giocatore nello storico 7-2 della Valascia, mai riconosciutogli. Però anche basta eh. Voto 2.5
Jecker: ne carne ne pesce, non è una gran perdita. Voto 3
Chorney: probabilmente in una squadra con degli svizzeri di peso sarebbe anche un giocatore utile, ha più volte usato la scusa delle piste più grandi ma dopo due stagioni non regge più. Licenza straniera sprecata. Voto 2.5
Chiesa: la peggior stagione da quando è tornato a Lugano. Ha forse sofferto troppo la tortura finnica? Lo sapremo solo la prossima stagione, ma anche a livello di leadership è mancato molto. A mio modesto parere, gli farebbe bene cedere la “C”. Voto 3
Postma: ci è capitato sicuramente di peggio, ma anche lui non vale una licenza straniera con la difesa che avevamo. Lo vedrei bene comunque nel nostro campionato, le qualità non gli mancano e in una squadra più organizzata può fare cose discrete secondo me. Voto 3.5
Riva: forse è ancora presto ma le premesse di un altro giovane flop ci sono tutte. Per diventare un buon difensore dovrebbe mettere su forse qualche muscolo in più. Rimandato. Voto 4-
Ohtamaa: sicuramente un giocatore di ottima caratura, ha dato il massimo e ha nascosto evidenti lacune, poi aveva la testa in Russia. A me non piaceva ma sarebbe ingeneroso dargli un voto negativo. Voto 4.5
Loeffel: quando la quantità non è sempre sinonimo di qualità. Troppi errori banali per uno del suo livello, e mai decisivo malgrado il mezzo punto a partita. Contratto troppo pesante per essere epurato? Voto 4
Wellinger: il leader che non ti aspetti, pochissime sbavature e ingiustamente bocciato dal Ken umano ad inizio stagione, pur facendo molta fatica in quel momento. Ottima fondamenta quanto riguarda la retrovia. Voto 4.5
Attaccanti:
Suri: al di sotto delle aspettative, lodevole però l’impegno. Il fatto che è il secondo marcatore a due punti dal top scorer è l’immagine perfetta della nostra stagione. Voto 4+
Bertaggia: doveva essere la sua stagione e così è stato. Avevo pronosticato per lui una stagione da 25 punti ed è in linea con la previsione. Pattina in modo più intelligente rispetto al passato e questo probabilmente gli permette di essere più lucido in fase realizzativa. Voto 5+
Lammer: un satellite, con una logica però in quello che fa. Sbaglia pochissimo, peccato manchi di regolarità in realizzazione. Voto 3.5
Haussener: secondo me ha potenziale, ma probabilmente non lo vedremo più con la nostra maglia: voto 4-
Fazzini: dopo la firma si è dissolto, purtroppo era sospettabile ma nessuno ci voleva credere. Mi auguro che non venga più fatto lo stesso errore tra due anni. Voto 3
Jörg: un satellite senza logica in quello che fa. Vaga nel nulla come una mosca che non riesce ad uscire da una finestra spalancata. Grazie a Dio è in scadenza. Voto 2
Morini: senza voto, ma con la certezza che c’è ancora.
Lajunen: non ci possiamo più permettere di avere in rosa uno straniero dalle sue caratteristiche. Grazie di tutto e buona fortuna. Voto 3
Sannitz: paga a caro prezzo pure lui i carichi della follia? Forse, l’età sicuramente non lo aiuta, ma aspetterei prima di dire che è bollito. Voto 3
Spooner: senza voto, purtroppo. Un po’ ci ha messo del suo, un po’ tanto anche...
Vedova: mi sembra abbia giocato qualche partita, lo inserisco ma ovviamente senza voto.
Ryno: un gigante con delle buone mani. Peccato abbia le movenze di un T-Rex sui tacchi. Senza voto, chiaramente.
Romanenghi: mi auguro che si riesca a trovare una soluzione per lui. Voto 3
Klasen: ha salvato una stagione pessima ma non basta comunque. È meglio per tutti arrivare ai saluti. Voto 4.5
Bürgler: incredibile come sia fragile mentalmente. Spero che non abbia un contratto troppo pesante, non vedo come possa rientrare nel futuro Lugano. Voto 2.5
Walker: definito inutile, ha spesso unito alla solita quantità un’insolita qualità, che spesso l’ha portato ad essere decisivo. Voto 4.5
McIntyre: porta quella leadership che mancava totalmente alla squadra, poi sparisce anche lui. Tenerlo comunque quinto? Anche no, avanti un altro. Voto 5-
Canonica: senza voto, ma un complimento a chi l’ha fatto giocare. Sicuramente la cosa più positiva e coraggiosa che ha fatto nella sua permanenza.
Staff tecnico:
Kapanen/Nyman: uno troppo poco, l’altro forse troppo. Presentano un hockey sicuramente bello da vedere, ma facile da neutralizzare. Non è un caso che le partite dove si hanno fatto punti (che è ben diverso da otto partite vinte) consecutivamente sono arrivate nei primi confronti, poi hanno capito come funzionava, fino a quel 17 dicembre. Paga la convinzione perenne della funzionalità del suo gioco, malgrado i risultati pessimi. Voto 2, a loro due e a chi ha fatto l’ultimo pesantissimo danno prima del siluramento.
Pelletier/Cookson/Di Pietro: danno serenità al gruppo ma non darei loro grossi meriti. Sicuramente Cookson può essere un profilo interessante, anche in ottica futura, Di Pietro è un oggetto un po’ misterioso (agli occhi dei tifosi). Con Serge, bel personaggio, spero sia chiaro che non sarà più lui l’allenatore. Se non fosse che i Rockets sono stati gestiti malamente avrei visto bene per lui un ruolo lì. Voto 4-, per la qualificazione.
Società: sicuramente sono stati fatti degli errori, ne saranno ancora fatti, ma la strada intrapresa è quella giusta. La base gettata con l’acquisto di Arcobello è buona, vedremo come crescerà l’intero edificio. Voto 4