Pagelle stagione 2020/2021

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Thor41
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Thor41 » 22 apr 2021, 18:11

Abby ha scritto:
22 apr 2021, 17:18
Thor41 ha scritto:
22 apr 2021, 17:01
Abby ha scritto:
22 apr 2021, 16:19

Lo staff tecnico ha raggiunto gli obiettivi stagionali dichiarati. Al massimo c'è da prendersela con la società che non mette a disposizione un roster per giocare i playoff a livello della rs.
Bodker voto 4 in rs e 0 ai playoff = 2 voto finale e via dicendo...
Te le studi proprio bene eh. Complimenti per la fantasia.
Sono fatti
E non sono gli unici.
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Jean Valjean
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Jean Valjean » 22 apr 2021, 18:12

Schlegel: 5+ Regular season di altissimo livello. Non è Elvis ma vince alcune partite da solo. PO meno bene, ma è spesso lasciato completamente solo e mal protetto.

Zurkirchen: 4 Più bassi che alti, probabilmente in parte dovuti all'infortunio.


Nodari: 2 Irritante, nullo, dannoso. Uno dei peggiori giocatori che io ricordi.

Chiesa: 3 sul viale del tramonto. L'impegno non manca, ma non ha più la velocità ed il livello.

Wolf: 4.5 di incoraggiamento per una bella RS. Con il fisico che ha i PO rischieranno di essere sempre una via crucis. In una difesa disastrosa non emerge nella sfida contro il Rappi

Riva: 3.5 mezzo voto in più per aver superato il brutto infortunio. Quando è mancato non se n'è accorto nessuno. Prima ha fatto più danni che altro e anche nei PO non fa minimamente la differenza. Ho seri dubbi che sia il giocatore di cui abbiamo bisogno.

Antonietti: 4 che è la media tra la sua simpatia e professionalità e la sua resa hockeyistica

Loeffel: 4.5 vado controtendenza. I PO sono l'apice della stagione e lui è uno dei pochissimi che si fanno trovare pronti (tra l'altro nel marasma totale esce con un +7)

Heed: 4.5 stesso discorso fatto per Loeffel al contrario (la RS era da 5.5). Forse non è tutta colpa sua, ma sul più bello si spegne. Ci prova ma non incide. Qual'è il vero Heed? Varrà la pena spendere tanti soldi per tenerlo?

Wellinger: 4.5 discorso simile a quello fatto per Heed (con aspettative inferiori nei PO). Temo che ci mancherà.


Carr: 5 gran giocatore, tanta grinta e cinismo. Si adatta perfettamente al nostro campionato. Sarebbe bello rivederlo con la nostra maglia.

Suri: 4- rende solo in fase difensiva e box play. Costa troppo per quel ruolo.

Bertaggia: 4.5 uno di quelli che non mollano mai. peccato per l'infortunio che lo penalizza nel finale di campionato e nel post season.

Lammer: 3- le mani ci sono, ma per buona parte della stagione è nullo.

Haussener: 3 anche per me un grande boh. Se puntiamo ad un hockey in stile nordamericano a noi servono giocatori fisici o che segnano. Lui non è nessuna delle due cose.

Herburger: 4.5 mi ha sorpreso in positivo in RS segnando anche qualche gol (mancandone diversi). Ci prova anche nel post season ed è uno dei più creativi. Non ha un gran fiuto del gol e neppure un gran fisico.

Fazzini: 5.5 il migliore in assoluto. segna, si sacrifica. recupera dischi e si mette pure a bloccare tiri. Speriamo sia la stagione della definitiva consacrazione.

Josephs: difficile dare un voto. pattina, si impegna, ma neppure lui è uno scorer di razza e quando viene chiamato a cercare di salvare la nave che sta affondando, non può fare più di tanto (ma in una partita fa comunque più di Boedker in 4)

Traber: 3.5 difficile da giudicare. usato pochissimo, segna comunque un paio di gol. con 5 minuti e mezzo di ghiaccio di media, è uno dei meno impiegati. spesso usato male, ha comunque dei limiti oggettivi.

Morini: 5- non si tira mai indietro. peccato per gli infortuni perchè è un signor giocatore.

Lajunen: 4+ il suo lo fa e anche bene. Ha pure segnato qualche gol più del solito. Viene sfruttato troppo poco nello slot.

Arcobello: 5- l'emblema della squadra. grande regular season. semiassente nei PO.

Sannitz: 4- di stima, perchè l'impegno non manca. Purtroppo per lui gli anni passano.

Romanenghi: 3 impiegato pochissimo, ma non da mai l'idea di poter fare il salto di qualità.

Bürgler: 4.5 vale il discorso fatto per altri. Ottima RS, non emerge nei PO.

Boedker: 3.5 nonostante per una parte della RS sia travolgente, non riesco a dargli la sufficienza. Nei PO sparisce completamente.

Walker: 4 fondamentale nel BP, non si può pensare che sia lui a segnare valanghe di gol

Zangger: 3 impiegato poco, l'impegno non manca, i notevoli limiti tecnici neppure.

Kurashev: 5 classe cristallina, mani d'oro. secondo me ha anche giocato con il freno a mano tirato. Non segna ma fa segnare. bello averlo avuto con noi.


Staff tecnico: 2 conta solo il risultato sportivo. nettamente insufficiente. I limiti li ho già evidenziati tutti, poche idee molto confuse, nessun carisma, nessuna capacità di adattamento, un unica strategia (spremere i migliori), zero autocritica. il tutto condito da interviste surreali. Ma tutto questo si sapeva già.

Società: 3 abbiamo fatto una buona RS? più che altro direi che abbiamo ottenuto un risultato oltre le aspettative. Alla fine però conta solo il risultato finale. Non siamo neanche andati vicini a passare il turno. 4 sconfitte di fila contro il Rappi devono far riflettere. Prendere SP è stata una pessima idea. E come ho detto altrove, con lui sapevamo chi prendevamo. Per il resto un po' di piagnistei, una nomina a sorpresa, e poco di più. Il timore di essere sulla via della piottizzazione è alto. ma forse è solo un mio sfogo a mente calda (e incazzata).

Lord Burg
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 26 apr 2021, 9:18

Le valutazioni (senza nota) di HSHS:

http://heshootshescoores.com/lugano-le- ... o-2020-21/

Lord Burg
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 2 mag 2021, 21:21

Con un po’ (troppi) giorni di distacco, ecco anche il mio pagellone.
In cambio però è bello (troppo) lungo, per cui lo divido in più parti :wacko:

Fatton: Purtroppo l’abbiamo potuto vedere solo 20 minuti, nei quali però ha dato un’ottima impressione, non subendo inoltre nemmeno un gol. Al di là della prima squadra, comunque una buona stagione per lui, importante per la sua crescita. Ha finalmente potuto giocare tanto (41 partite) e ha pure partecipato ai Mondiali U20 (giocando alla grande). Voto: s.v.

Schlegel: Nei primi mesi di campionato semplicemente straordinario, il miglior portiere del campionato con distacco. Errori circa zero, molta sicurezza, spesso provvidenziale, tanti shutout. Poi purtroppo non viene mai fatto rifiatare, e complice un calendario serratissimo, inizia comprensibilmente a calare. Col tempo, e col rientro di Zurkirchen, si riprende, senza tuttavia ritrovare con costanza i livelli di inizio stagione. Qualche errore in più, ma complessivamente un rendimento comunque sempre buono. Nei PO non fa la differenza, ma l’out non è sicuramente da attribuire a lui. Voto: 5+

Fadani: Anche lui, purtroppo l’abbiamo visto pochissimo. Al suo debutto a Zugo ha comunque mostrato il suo potenziale è dimostrato che in A ci può stare. Da fuori inoltre la sua gestione è stata incomprensibile, a partire dalle amichevoli estive. Potenzialmente potrebbe giocare in 3 squadre, ma troppo spesso non gioca in nessuna. Vero che alla fine arriva pure un infortunio, ma gioca comunque troppo poco (21 partite). Speriamo che questa stagione non abbia intaccato troppo la sua crescita. Voto: s.v.

Zurkirchen: Stagione purtroppo da dimenticare, molto sfortunato tra covid, quarantene e infortuni. Le poche volte che gioca, non fa mai malissimo, ma non trasmette nemmeno la sicurezza necessaria, anche se bisogna dire che senza avere mai la possibilità di trovare il ritmo non era facile. Voto: 4

Lord Burg
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 2 mag 2021, 21:26

Nodari: Il suo unico highlight è il bel gol contro il Bienne. Per il resto la sua fase migliore è la parte centrale della stagione, in quei pochi mesi in cui non lo si è notato, sinonimo perlomeno di pochi errori... L’inizio però era stato traumatico: errori a non finire dietro, innocuo davanti. E nei PO purtroppo torna a mostrare il peggio di se, finendo pure la stagione in sovrannumero. Voto: 3-

Näser: Una sola partita, in cui si sono però subito visti i suoi limiti attuali, velocità in primis. Voto: s.v.

Chiesa: Inizia la stagione in maniera disastrosa, facendo temere che fosse giunto al capolinea. Poi però approfitta dei numerosi infortuni in difesa per trovare più minuti, ritmo e fiducia, tornando ad un livello perlomeno decente. Nella seconda parte di stagione è più pulito ed affidabile, l’aspetto negativo sono però le troppe penalità inutili. Voto: 3.5

Wolf: Una delle note più liete della stagione, una bella sorpresa in positivo. Sa gestire il disco, prende buone decisioni sotto pressione e soprattutto è attivo e propositivo. Nei contrasti paga un po’ il fisico minuto, nonostante non si risparmi affatto. Voto: 5-

Riva: Il finale di stagione (soprattutto i PO) è disastroso, ma ci sono ovviamente delle attenuanti: rientrava da un infortunio lungo e serio. In ogni caso a dire il vero anche prima le sue prestazioni non erano entusiasmanti, ma bisogna dire che per un giovane come lui non era nemmeno evidente calarsi per la prima volta in carriera in un ruolo così grande e centrale (e bisogna anche aggiungere che nemmeno Heed lo ha aiutato con le sue prestazioni, in quella fase del campionato) . Questa stagione non ha sfruttato la sua occasione, ma la speranza è che questa esperienza lo possa aiutare nella prossima. Voto: 3.5

Brennan: Dopo anni a sognare un suo arrivo a Lugano, eccolo finalmente qui! E non lo vediamo in pista nemmeno una volta... Che peccato, sarei davvero stato curioso. Voto: s.v.

Antonietti: Da quello che ho potuto vedere da fuori, mi sembra un gran bravo ragazzo, benvoluto dallo spogliatoio, oltre che un serio professionista (accetta un try-out, accetta di giocare a Biasca, accetta il fatto che in alcune partite gli vengano preferiti i giovani, ma continua sempre a lavorare duro e si fa trovare pronto quando è il suo turno). Con il disco sul bastone mantiene il suo gioco semplice e non commette errori eclatanti e inoltre, nonostante ciò non si rispecchi affatto nelle statistiche (un solo assist), mi sembra che il suo tiro dalla blu crei più scompiglio rispetto a quello di molti suoi compagni di reparto. Il suo deficit più grande è però la velocità e mobilità, aspetti che lo portano a essere fuori posizione diverse volte, oltre a soffrire quando puntato in velocità. Mi sarei anche aspettato più gioco fisico. Voto: 3.5

Villa: Mi ha sorpreso in positivo. Avendolo visto giocare più volte in Nazionale e negli U20, non pensavo avesse già il livello necessario per la A. Paradossalmente invece mi ha quasi più convinto a questo livello, magari perché ha potuto concentrarsi esclusivamente sui suoi punti forti. Buon primo passaggio, presenza fisica alle assi e pochissimi errori. Voto: s.v.

Loeffel: Inizia la stagione in maniera decente, andando a punti abbastanza regolarmente. Stiamo parlando però solo di qualche settimana, dopodiché entra in un buco profondissimo. Per mesi è disastroso: dietro combina un guaio dopo l’altro, davanti non riesce più a tirare assieme nulla. Da fine gennaio in avanti riesce perlomeno a fare una ripulita al suo gioco, diventando più affidabile dietro, anche se davanti continua a latitare. La cosa davvero positiva è che vive la sua miglior fase nei PO, dove risulta essere nettamente il miglior difensore della squadra. Voto: 4-

Heed: I primi mesi sono tutt’altro che convincenti: tanti, troppi errori, spesso brutti e di vario genere (marcature sbagliate, molle nei contrasti, fuori posizione). Davanti si vede che ha classe, ma anche qui inizialmente non incide con regolarità. Passati questi primi mesi di adattamento, sale prepotentemente in cattedra. Diventa solido difensivamente (bloccando anche una sorprendente quantità di tiri), gioca un’infinità di minuti in tutte le situazioni (contribuendo in maniera importante ad avere delle ottime situazioni speciali) e offensivamente è devastante (a livello di punti, ma anche per qualità nei primi passaggi e intraprendenza nel portare il disco e assumersi responsabilità). Impressionante anche quanto sia decisivo negli OT, aspetto che fa ulteriormente pensare che quando i giochi contano, lui c’è. Invece toppa clamorosamente i PO, dove non incide in nessuna fase (zero punti e peggior bilancio della squadra). L’impressione che arrivi scarico alla fase decisiva è però forte, fattore che lo assolve in gran parte. Voto: 4.5

Ugazzi: Il suo impatto con la NL è molto positivo. Colpisce il fatto come, nonostante il deficit a livello fisico, non si mostri affatto intimorito. Anzi, è attivo e intraprendente, cosa che però lo porta anche a commettere qualche errore (che ci sta tutto). Voto: s.v.

Wellinger: Non sempre è pulito nel suo gioco, soprattutto con il disco sul bastone, ma complessivamente è sicuramente il difensore più affidabile in rosa. Sempre molto propenso al sacrificio, si dimostra in grado anche di giocare un gran numero di minuti. Forse è una coincidenza o forse no, ma in coppia con lui, Heed alza il suo livello. Purtroppo chiude la stagione in calando, soprattutto nei PO. Anche per lui c’è il dubbio che arrivi in riserva alla fase decisiva. Voto: 4.5

Lord Burg
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 2 mag 2021, 21:31

Carr: Il suo impatto è devastante, fin dalla prima amichevole buca la rete. Nelle prime 3 partite di campionato firma 2 doppiette. Ai gol unisce un gioco energico a tutta pista, si rende prezioso anche alle balaustre recuperando molti dischi. Cala nelle ultime partite, specialmente dopo la firma in NHL. Voto: 5

Suri: La valutazione più difficile: bisogna valutarlo in base al ruolo per cui è stato preso (e per cui è pagato) o per il giocatore che ormai è diventato? Nel primo caso è chiaramente insufficiente, i suoi numeri sono semplicemente troppo scarsi per un’ala del top-six. Nel secondo caso è invece un giocatore prezioso: in terza linea garantisce comunque un numero decente di punti e si rende molto prezioso in BP. Tutto sommato comunque non me la sento di dargli la sufficienza, anche perché qualche errore di troppo l’ha commesso, e a livello di lettura del gioco non mi ha convinto. Voto: 4-

Bertaggia: Inizia la stagione in maniera convincente, sulla falsariga di quella precedente. Energia come sempre, combinata con una buona resa offensiva. Paradossalmente, proprio dopo aver toccato il punto più alto della sua stagione (tripletta contro il Langnau), inizia un lungo e costante calo. Solo 2 gol nelle ultime 32 partite. Voto: 4

Lammer: A lungo, lunghissimo, è un oggetto misterioso. Vaga per la pista senza tirare assieme nulla. Vero che è quasi sempre schierato in quarta linea (ruolo assolutamente non congeniale a lui), però non fa nulla per meritarsi una promozione. Solo nel finale di RS riesce finalmente ad avere qualche sussulto. Voto: 3-

Haussener: A lungo dimenticato a Biasca, sfrutta subito la sua occasione quando viene finalmente chiamato in prima squadra. Porta una ventata di freschezza e dinamicità, arrivando addirittura a meritarsi la prima linea. Ruolo che alla fine si rivela troppo grande per lui, e piano piano cala fino a finire la stagione di nuovo in sovrannumero. Voto: 4-

Herburger: Ci mette un po’ a riadattarsi alla NL, ma poi trova una buona costanza nelle sue prestazioni. In particolare verso la fine della RS per qualche settimana entra in uno stato di grazia. Giocatore interessante, con buone mani e buona visione di gioco, riesce quasi sempre a far girare bene la sua linea. Il suo limite più grande è sotto porta, dove lascia giù diversi gol, anche nei PO. Voto: 5-

Fazzini: La stagione della maturità. A tutta pista è un altro giocatore, molto più completo e affidabile. Davanti trova un ottimo bottino di gol e punti, ottenuti inoltre con molta continuità: rispetto al passato ha forse dei picchi meno alti, ma sicuramente ha anche molti meno cali. Nei PO inoltre è uno dei pochi ad arrivare pronto ed è l’ultimo ad arrendersi. Voto: 5.5

Werder: Complice una panchina molto lunga in attacco e un allenatore molto conservatore, non l’abbiamo purtroppo mai visto. Con gli Elite comunque disputa un campionato eccellente. Voto: s.v.

Josephs: Arriva quasi nell’indifferenza, ma da subito ha un ottimo impatto. Mette a segno punti pesanti, aiutando la squadra a finire al secondo posto. Quello che mi ha colpito di più è però stata la sua abilità nei contrasti e nelle balaustre, qualità che gli hanno permesso di recuperare un sacco di dischi. Qualità che lo fanno apprezzare anche nell’unica partita di PO, dove da il suo contributo. A livello tecnico comunque non vale uno straniero, ma è stata una delle migliori licenze B mai staccate. Voto: 5

Traber: Preso per portare agonismo, ingaggio fisico e provocazione, personalmente non gli ho mai visto fare nulla di tutto ciò. Anzi, paradossalmente lo ricordo solo per le 2 reti segnate, che è l’ultima cosa che gli veniva chiesta di fare. Spesso in sovrannumero (e poi infortunato), anche quando gioca, lo fa solo per pochi minuti. Voto: 3

Morini: Di nuovo una volta deve fare i conti con gli infortuni, uno di questi purtroppo di nuovo lungo. Quando gioca, il suo apporto comunque è prezioso. Prima dell’infortunio vive un ottimo momento, che lo porta a meritarsi addirittura un posto in prima linea. Anche nei PO è tra i migliori, intraprendente è determinato. Statisticamente, con quasi mezzo punto a partita (0.49), è la sua miglior stagione della carriera. Voto: 5

Lajunen: Dopo uno stop lunghissimo, a inizio stagione rientra sorprendentemente bene. Momento che dura giusto qualche partita, poi è arrivato un logico calo. Gli ultimi mesi di RS sono comunque buoni, prezioso in particolare agli ingaggi e in BP, ma anche offensivamente non è da buttare via (tanto è vero che per quanto riguarda le reti segnate, non ha mai fatto cosi bene a Lugano). I PO dovrebbero essere il suo momento, ma personalmente mi ha deluso. Voto: 4.5

Arcobello: I primi mesi va alla grande, rispetta assolutamente le alte aspettative nei suoi confronti. Segna, fa segnare, è presente nei momenti decisivi, intercetta un sacco di dischi e con la sua intelligenza hockeyistica controlla il gioco a tutta pista. Vive poi qualche settimana difficile a livello realizzativo, ma poi conclude comunque bene (anche se forse non più ai livello dei primi mesi) la stagione. Nei PO purtroppo è tra i peggiori, ma anche per lui il sospetto che sia arrivato cotto è forte. Voto: 5-

Sannitz: Tra incidente, infortuni e covid, vive un inizio di stagione da dimenticare. Quando poi torna a giocare, spesso lo fa senza infamia e senza lode. Da il suo contributo in BP, ma per il resto poca roba. Voto: 3.5

Vedova: 11 minuti di ghiaccio in tutta la stagione, impossibile dire qualcosa. Coi Rockets comunque fa molto bene, a quel livello ha fatto un deciso step in avanti, 17 reti sono davvero tante Voto: s.v.

Romanenghi: Con Pelletier non riceve mezza vera occasione. Nonostante giochi 23 partite (comunque poche), è pure difficile dargli un voto, considerando che ha giocato pochissimi minuti (circa gli stessi di Josephs, che però ha giocato 16 partite in meno...). Coi Rockets dimostra comunque che è un buon giocatore e che forse, con un po’ di fiducia, avrebbe potuto dare un apporto maggiore di alcuni suoi compagni in prima squadra. Impossibile comunque dargli un voto positivo.Voto: 3.5

Bürgler: C’era il timore che fosse un giocatore finito, invece questa stagione fa ricredere tutti. Dopo 2 stagioni molto complicate si riprende e torna a fare quello che sa fare meglio, ovvero segnare. 17 reti sono tante e a tratti fa bene anche a livello di gioco, per esempio con alcuni assist pregevoli. Purtroppo si spegne sul finale di stagione e, coincidenza o no, quasi in concomitanza con la sua firma ad Ambrì. Voto: 5

Bødker: Il più grande enigma della stagione. Arriva con un palmares degno di nota che genera aspettative altissime. Le amichevoli promettono bene, ma l’inizio è traumatico, soprattutto perché non segna neanche per sbaglio. Al di là di questo, sinceramente a me nei primi mesi non ha convinto del tutto nemmeno negli altri aspetti del gioco. A un certo punto finalmente ingrana, segna un gol dopo l’altro e convince circa in tutto, fatta eccezione per il suo one-timer. Anche lui nettamente insufficiente nei PO, finisce la stagione addirittura in sovrannumero. Voto: 4-

Walker: Un gran lavoro soprattutto in BP, ed è quando manca che ci si accorge quanto sia prezioso in questo esercizio. Per il resto vive una stagione abbastanza anonima condita da qualche raro colpo di genio. Ha il merito di essere uno dei pochi a farsi trovare pronto nei PO. Voto: 4

Zangger: Anche lui, a lungo bandito a Biasca, dove a dire il vero fa poco per meritarsi una promozione. Una volta che questa arriva, da un pelo di freschezza ad una squadra provata dalle quarantena, ma per il resto poco altro, anche perché spesso gioca in quarta linea, ruolo decisamente non adatto a lui. Ha delle qualità, ma è estremamente fumoso. Voto: 3

Kurashev: Ha tantissima classe e ci delizia con alcune giocate sopraffine. Tra i punti deboli la poca freddezza e la debolezza agli ingaggi. In ogni caso si ha sempre avuto l’impressione che giocasse con il freno a meno tirato e che avrebbe potuto fare molto di più. Parecchia leggerezza e anche un po’ di sufficienza nel suo gioco. Nonostante tutto ciò, ha comunque dato un buon apporto. Voto: 4.5

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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 2 mag 2021, 22:05

Pelletier/Staff: Ha sfruttato bene il pre-season, provando un po’ tutti ma iniziando anche relativamente presto a trovare degli accoppiamenti fissi, cosa che gli ha permesso di arrivare pronto all’inizio del campionato.
A livello di linee convince anche nel resto del campionato, schierando quasi sempre delle linee logiche, con i giocatori nei loro ruoli naturali.
Predilige una certa costanza, che può essere stata utile per gli equilibri e la chimica, ma allo stesso tempo anche dannosa per la competizione interna. L’unica volta che attinge da fuori (Haussener e Zangger da Biasca), i risultati sono stati positivi, ma visto che l’ha fatto solo una volta, c’è il sospetto che sia stato fatto su input del DS.
Gli special teams sono stati molto positivi lungo l’arco di tutta la stagione, con in particolare il BP che è risultato molto convincente. Discorso diverso per il PP, che alla prova visiva faceva sempre storcere il naso, ma i numeri dicono che è stato molto efficace.
I punti critici riguardano la gestione dei momenti difficili. Come per esempio nella fase intensa del campionato, dove si è rifiutato di far rifiatare Schlegel con un giovane, fino a farlo scoppiare.
In generale la gestione dei giovani è stata nulla, visto che li ha inseriti solo in caso d’emergenza.
A livello di gioco non ha incantato, ma i risultati sono stati dalla sua parte, come testimonia il bel secondo posto finale. Risultato però anche raggiunto grazie al forzare dei giocatori migliori durante la striscia vincente.
Tutti fattori che hanno poi contribuito alla debacle nei PO, oltre al fatto che si è dimostrato carente dal lato tattico, dove è stato divorato da Tomlinson e non è stato capace a trovare contromisure. Voto: 3+

Domenichelli: Premessa: La valutazione riguarda esclusivamente le mosse per questa stagione, tutto il resto (Alatalo, Guerra, ecc) verrà valutato alla fine della prossima stagione.
Detto ciò, cominciamo dalle mosse positive. Carr e Kurashev le ritengo delle buone operazioni, hanno rinforzato la squadra (ad un costo contenuto) mentre mancava comunque uno straniero (Lajunen) e la loro partenza a stagione in corso non ha scombussolato eccessivamente la squadra. Buoni anche i colpi di Wolf e Herburger, che si sono rivelati due belle sorprese (anche qui, probabilmente a costi parecchio più contenuti rispetto a giocatori simili già attivi in Svizzera). Arcobello è stato un giocatore importante. Bødker sulla carta un colpaccio incredibile, mentre sul ghiaccio ha in parte deluso. Heed è stato un ottimo colpo, basti pensare che è stato di gran lunga il miglior difensore straniero degli ultimi 10-15 anni.
In una situazione finanziare difficile, Domenichelli ha trovato degli stranieri supplementari molto interessanti grazie a delle licenze B.
Passiamo agli aspetti più negativi: Sulla carta lo scambio Nodari-Marti ci poteva stare, ma il ghiaccio ha detto che è stato un disastro. Se poi fosse vero che il Lugano non solo ha ripreso il contratto dal Losanna, ma ha pure offerto due anni supplementari a Nodari, questa operazione sarebbe da considerare catastrofica. Gli acquisti di Traber e Antonietti per me sono stati superflui e inutili, ci si poteva benissimo arrangiare con i giocatori che avevamo già in casa.
La questione più spinosa riguarda Pelletier: con le tempistiche degli annunci, viene da credere che sia stato confermato per via del covid. E se così fosse, ci potrebbe anche stare, soprattutto se il candidato ideale non era libero in quel momento (ma se ora il nuovo allenatore sarà McSorley, questa storia non mi quadra... Non era libero già un anno fa?). Voci riguardo ad una conferma di Pelletier giravano però ben prima della pandemia, e in questo caso il giudizio sarebbe diverso. Più negativo. Voto: 4.5

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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da barabitt » 2 mag 2021, 23:20

Lord Burg ha scritto:
2 mag 2021, 22:05
Domenichelli: Premessa: La valutazione riguarda esclusivamente le mosse per questa stagione, tutto il resto (Alatalo, Guerra, ecc) verrà valutato alla fine della prossima stagione.
Detto ciò, cominciamo dalle mosse positive. Carr e Kurashev le ritengo delle buone operazioni, hanno rinforzato la squadra (ad un costo contenuto) mentre mancava comunque uno straniero (Lajunen) e la loro partenza a stagione in corso non ha scombussolato eccessivamente la squadra. Buoni anche i colpi di Wolf e Herburger, che si sono rivelati due belle sorprese (anche qui, probabilmente a costi parecchio più contenuti rispetto a giocatori simili già attivi in Svizzera). Arcobello è stato un giocatore importante. Bødker sulla carta un colpaccio incredibile, mentre sul ghiaccio ha in parte deluso. Heed è stato un ottimo colpo, basti pensare che è stato di gran lunga il miglior difensore straniero degli ultimi 10-15 anni.
In una situazione finanziare difficile, Domenichelli ha trovato degli stranieri supplementari molto interessanti grazie a delle licenze B.
Passiamo agli aspetti più negativi: Sulla carta lo scambio Nodari-Marti ci poteva stare, ma il ghiaccio ha detto che è stato un disastro. Se poi fosse vero che il Lugano non solo ha ripreso il contratto dal Losanna, ma ha pure offerto due anni supplementari a Nodari, questa operazione sarebbe da considerare catastrofica. Gli acquisti di Traber e Antonietti per me sono stati superflui e inutili, ci si poteva benissimo arrangiare con i giocatori che avevamo già in casa.
La questione più spinosa riguarda Pelletier: con le tempistiche degli annunci, viene da credere che sia stato confermato per via del covid. E se così fosse, ci potrebbe anche stare, soprattutto se il candidato ideale non era libero in quel momento (ma se ora il nuovo allenatore sarà McSorley, questa storia non mi quadra... Non era libero già un anno fa?). Voci riguardo ad una conferma di Pelletier giravano però ben prima della pandemia, e in questo caso il giudizio sarebbe diverso. Più negativo. Voto: 4.5
Caro Lord, come dici tu MCS era probabilmente già libero, ma il costo (pensando a tutte le incognite della stagione) era probabilmente troppo elevato per quel momento (estate scorsa), per tale motivo si è deciso di mantenere Pelletier, che non dimentichiamoci gode della stima e della benevolenza di diverse persone all'interno dello della dirigenza e dell'entourage dell'HCL (il buon Serge è un furbone e conosce i meccanismi per sedurre chi di dovere, visto che di anni a Lugano ne ha passati parecchi).

Lord Burg
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Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 2 mag 2021, 23:52

Mi ero perso le pagelle del CdT, viste solo adesso:

SCHLEGEL 5+ RS/3,5 PO (92,75%/89,44%) Regular season da protagonista, condita da 6 shutout. Nei playoff perde sicurezza.

ZURKIRCHEN 4 RS (90,31%) Poco più di una riserva. La commozione cerebrale lascia il segno.

LOEFFEL 4 RS/5 PO (5 g, 23 a, +12) In regular season tradisce le sue caratteristiche offensive, ma è tra i più lucidi nella serie contro il Rappi.

HEED 5+ RS/3 PO (14 g, 20 a, +7) Dopo aver preso le misure al campionato, si illustra come regista e scorer a suon di gol decisivi e minuti di ghiaccio. Nei playoff sparisce sotto ogni aspetto.

WELLINGER 4,5 RS/3,5 PO (3 g, 8 a, +3) Sempre affidabile senza strafare, perde lucidità nel momento decisivo della stagione.

CHIESA 4 RS/3,5 PO (1 g, 7 a, -2) Perde i gradi di capitano, vive una stagione sottotono.

RIVA 4 RS/3,5 PO (1 g, 6 a, -2) Una pesante commozione cerebrale lo tiene fuori a lungo e condiziona le sue prestazioni nel finale.

WOLF 4,5 RS/4 PO (3 g, 3 a, +3) Non ha tiro e fantasia, ma è intraprendente e sbaglia poco.

NODARI 4 RS/3,5 PO (2 g, 6 a, -7) Stagione senza acuti, chiusa in affanno.

ANTONIETTI 4 RS/s.v. PO (0 g, 1 a, -3) Accetta il ruolo di comprimario con spirito positivo.

ARCOBELLO 5+ RS/3 PO (14 g, 39 a, +12) A lungo trascinatore, si perde nei playoff.

FAZZINI 5,5 RS/5 PO (24 g, 23 a, -1) La sua miglior stagione di sempre, playoff compresi.

BOEDKER 5- RS/2,5 PO (18 g, 17 a, +1) Parte male, si riprende bene, ma poi sparisce del tutto.

BÜRGLER 5 RS/3 PO (18 g, 12 a, +1) Segna con regolarità, ma crolla dopo aver annunciato l’addio.

LAJUNEN 4 RS/4- PO (4 g, 10 a, -6) Quando è in salute, fa la sua parte. Per uno straniero è poco.

SURI 4 RS/3 PO (9 g, 13 a, +2) Forse a Zugo tornerà quel giocatore mai visto in bianconero.

HERBURGER 4,5 RS/3 PO (9 g, 12 a, +8) Regular season in crescendo, playoff anonimi.

MORINI 4 RS/5 PO (8 g, 10 a, -1) A lungo frenato da guai muscolari, lotta fino alla fine.

BERTAGGIA 4+ RS/3,5 PO (10 g, 15 a, -10) Percorso in calando. Dopo l’infortunio perde smalto e non pattina più alla stessa velocità.

WALKER 4 RS/4- PO (4 g, 5 a, -1) Una stagione senza fiammate, sempre al servizio del gruppo.

SANNITZ 4- RS/4- PO (2 g, 6 a, -4) Solito impegno, ma fa fatica. Ancora utile in box-play.

LAMMER 3 RS/3,5 PO (4 g, 10 a, -6) Si sveglia solo nelle ultime giornate di regular season.

ZANGGER 4 RS/3,5 PO (3 g, 2 a, +1) Richiamato dai Rockets, coglie l’occasione. Ma ha chiari limiti.

HAUSSENER 4- RS/s.v. PO (1 g, 3 a, -2) Anche lui si guadagna a lungo un posto, ma poi lo perde.

TRABER 3,5 RS/s.v. PO (2 g, 0 a, -1) Non porta mai la fisicità che ci si aspettava da lui.

JOSEPHS 5 RS/s.v. PO (3 g, 3 a, +6) Quando è chiamato in causa non delude. Ha energia da vendere e vede la porta.

ROMANENGHI 3,5 RS/s.v. PO (0 g, 1 a, -4) A lungo in forza ai Rockets, non riesce mai a convincere Pelletier.

PELLETIER 4- Prima conquista lo spogliatoio, poi un inatteso secondo posto con una delle migliori medie punti delle ultime stagioni bianconere. Ma nei playoff perde nettamente il duello con lo stratega Tomlinson. Il suo «coaching» si dimostra estremamente passivo.

FADANI, FATTON, VILLA, UGAZZI, NÄSER, KURASHEV, CARR, VEDOVA s.v.

Lord Burg
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Iscritto il: 27 ago 2010, 12:38

Re: Pagelle stagione 2020/2021

Messaggio da Lord Burg » 12 mag 2021, 0:12

Come con le pagelle, arrivo in ritardo :wacko:
Però volevo lo stesso, come ogni anno, mettere il pagellone finale, vale a dire la media di tutti i voti che ho trovato in giro.

1. Fazzini 5.19
2. Carr 5.06
————————————
3. Schlegel 4.89
4. Kurashev 4.78
5. Josephs 4.71
6. Arcobello 4.53
7. Heed 4.44
8. Bürgler 4.42
. Morini 4.42
10. Wolf 4.36
11. Herburger 4.22
12. Bertaggia 4.39
13. Wellinger 4.14
————————————-
14. Lajunen 3.97
. Loeffel 3.97
. Walker 3.97
17. Zurkirchen 3.69
18. Bødker 3.67
19. Antonietti 3.61
20. Sannitz 3.44
21. Pelletier 3.42
22. Haussener 3.31
23. Riva 3.17
24. Suri 3.14
. Chiesa 3.14
26. Traber 3.08
—————————————
27. Zangger 2.81
28. Romanenghi 2.78
29. Nodari 2.75
30. Lammer 2.69

Fatton, Fadani, Näser, Brennan, Villa, Ugazzi, Werder, Vedova, Domenichelli e Dirigenza s.v.

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