Secondo me quello che dovrebbe fare il CEO ora è sedersi al tavolo con DS e allenatore e cercare di metterli sulla stessa lunghezza d’onda..sopratutto smussando il quadrato Sami..
Il CEO a mio modo di vedere sui social non dovrebbe scrivere nulla.
Vicky Mantegazza, la presidente
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Si. Altrimenti non si spiega il video con Arcobello. Se il Berna è così solido come dici perché farlo?Metro the best ha scritto:Se non avessero ragione una società solida e con le idee chiare non avrebbe paura di nulla e andrebbe dritta per la sua strada. Pensate seriamente che società come Berna o il Bienne del giorno d'oggi ascoltano o si fanno mettere pressione dai tifosi?cimice77 ha scritto:e se non avessero ragione ?
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
La Vicky è parte della proprietà. In tutte le società con casi simili i proprietari se ne fregano delle regole. Pensate forse che un De Laurentis chiede a qualcuno cosa può o non può dire?cimice77 ha scritto:Un cambiamento non lo puoi attuare da una stagione all'altra.
Sportivamente la via imboccata é quella giusta.
Quella societaria sembrerebbe anch essa giusta ma ogni tanto c'é ancora qualche "ritorno al passato" come da esempio questo post in FB.
Ci vuole comunque tempo !!
Ci mancherebbero che alla prima difficoltà cambiano allenatore.
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Assolutamente non è vero che ogni cosa che fanno è giusta. Diciamo che vedo delle cose positive che in passato nn avvenivano. Idem per l allenatore, nn tutto quello che fa mi convince ma anche qui si vede una certa linea di pensieroLord Burg ha scritto:Solo da questa stagione però, visto che fino alla scorsa per cimice ogni cosa che faceva allenatore, direttore sportivo e società era sbagliataUnder Ashes ha scritto:Cimicie77, non ti conosco ma dobbiamo essere gemelli separati alla nascita.cimice77 ha scritto:Io penso che molti tifosi 3 settimane fa si erano illusi vedendoci al 3° posto.
Il processo di cambiamento é lungo e periodi di crisi sono piu che normale.
Certi tifosi però non li accettano e non capendo la situazione iniziano a perdere la pazienza e ad inventare storie del tipo che DS e allenatore non si parlano.
Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
In un forum è implicito che ognuno dica la sua idea....dovremmo iniziare ogni messaggio con “secondo me” visto che il 90% di cose si dicono/commentano sono basate su ipotesi.Lord Burg ha scritto:Cimice, perché nei tuoi scritti ogni tanto non puoi inserire un “secondo me”?cimice77 ha scritto:Sportivamente la via imboccata é quella giusta.
Ovviamente sempre secondo me
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Ripeto quanto detto prima. Dire il perché si fanno le cose non vuol dire farsi influenzare, è una strategia comunicativa. Cambiare idee o deviare il percorso perché si sente la pressione dall'esterno, questo è farsi influenzare.nylanderfan ha scritto:Si. Altrimenti non si spiega il video con Arcobello. Se il Berna è così solido come dici perché farlo?Metro the best ha scritto:Se non avessero ragione una società solida e con le idee chiare non avrebbe paura di nulla e andrebbe dritta per la sua strada. Pensate seriamente che società come Berna o il Bienne del giorno d'oggi ascoltano o si fanno mettere pressione dai tifosi?cimice77 ha scritto:e se non avessero ragione ?
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Su che base lo dici?cimice77 ha scritto: Sportivamente la via imboccata é quella giusta.
Certo. Sono d'accordo. Ma se già SK dice che hanno problemi di pressione e di fiducia (CdT di oggi) sai anche tu che le prossime 3 sono estremamente critiche.cimice77 ha scritto: Ci mancherebbero che alla prima difficoltà cambiano allenatore.
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Avranno anche cambiato l'organigramma ma in varie posizioni hanno inserito o promosso esclusivamente famigliari o amici. E quando questo accade fidati che le gerarchie hanno un peso nettamente inferiore. Per cambiare l'impianto avrebbero dovuto iniziare un progetto almeno 5 anni fa e anche se ognuno dei suoi soldi decide ovviamente cosa farne, mi permetto di dire che tutti quelli investiti in questi ultimi anni potevano essere gestiti molto meglio. Il Geo è stato pioniere nella sua Era portando il professionismo la Vicky avrebbe dovuto fare altrettanto adeguandosi ai tempi che corrono, il problema è che chi la consiglia o è rimasto alla preistoria o non ha le competenze. A livello di comunicazione (istituzionale) è la stessa cosa, Righetti sarà sicuramente un brav'uomo ma è di formazione avvocato non un media manager. Per il marketing ti dò ragione che si è diventati meno spocchiosi rispetto alla scorsa stagione ma credo che non ci sarebbero state grandi alternative. In questi due anni hanno fatto un passo avanti con la qualità (avendo inserito un videomaker e grafico a tempo pieno), sono rimasti al palo con le idee (tutto quello che fanno è in eredità dalla gestione del marketing precedente) e un passo indietro a livello di strategia comunicativa verso i tifosi. Questo ovviamente è il mio pensiero che può essere condiviso o meno. I fatti parlano che negli ultimi due anni, per un motivo o per l'altro, vi è stata un involuzione negativa sia a livello sportivo che di rapporto con i tifosi rispetto ai 3 anni precedenti.33dani33 ha scritto:Hanno appena cambiato praticamente tutto l'organigramma di una società, inserendo il CEO. L'impianto lo cambieranno quando Artisa e Mantegazza troveranno dove costruirlo, secondo me, e lo privatizzeranno, gestendone ogni franchetto ricavato. Per il marketing, non stanno sbagliando completamente. Mi pare ci sia già stata una inversione di tendenza rispetto alle passate stagioni dove eravamo spocchiosi e sin troppo tamarri. Attualmente siamo meno spocchiosi e, secondo me, ancora troppo tamarri. È un progetto in divenire e, come al solito, siamo indietro rispetto a realtà come Losanna, Zurigo, Zugo, Berna solo per citarne alcune.Metro the best ha scritto:Ma che poi il processo di cambiamento o lo fai su più livelli o non vai da nessuna parte. I giocatori sono attirati da realtà solide e con le idee chiare. Oltre che dai soldi ovviamente, ma per avere quelli (visto che la famiglia, anche giustamente, non investe più come prima) devi lavorare in una determinata direzione. Per me le priorità al giorno d'oggi, oltre la gestione della squadra, dovrebbero essere l'impianto sportivo (orientato a diventare fonte di introiti importanti) e il marketing fatto bene.
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Premesso che non ho mai usato Instagram e uso poco (ma lo uso) Facebook, potresti portare alcuni esempi di cosa faresti tu per quanto riguarda la "strategia comunicativa verso i tifosi" e di "marketing"?Metro the best ha scritto:
In questi due anni hanno fatto un passo avanti con la qualità (avendo inserito un videomaker e grafico a tempo pieno), sono rimasti al palo con le idee (tutto quello che fanno è in eredità dalla gestione del marketing precedente) e un passo indietro a livello di strategia comunicativa verso i tifosi. Questo ovviamente è il mio pensiero che può essere condiviso o meno. I fatti parlano che negli ultimi due anni, per un motivo o per l'altro, vi è stata un involuzione negativa sia a livello sportivo che di rapporto con i tifosi rispetto ai 3 anni precedenti.
L'intelligenza sulla terra è costante. La popolazione in aumento.
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Re: Vicky Mantegazza, la nostra presidente
Mi sembra piuttosto evidente che nel 2020 non abbiano un vera conoscenza dei propri tifosi e che non lavorino con un database in ordine. Il passo successivo sarebbe quello di segmentare il proprio mercato e studiare delle strategie comunicative mirate in base al target. Devi stabilire uno stile comunicativo standard ma allo stesso tempo non puoi comunicare con i ragazzini nello stesso modo con cui comunichi con le fasce d'età più alte (p.es dai 25 ai 34 anni o dai 35 ai 44) perchè hanno esigenze differenti. Poi ovviamente ogni canale comunicativo ha le sue caratteristiche (ps: su facebook e su instagram non comunichi allo stesso modo). Una semplice macro-segmentazione nello sport è quella relativa ai non tifosi, ai tifosi occasionali e gli abbonati. Le tue strategie di marketing dovrebbero andare nella direzione di attirare coloro che non sono mai venuti alla pista, di far diventare i tifosi occasionali degli abbonati e di fidelizzare gli abbonati. Ora è difficile andare nel concreto, bisognerebbe ragionarci un attimo. Però percepisco che questi ragionamenti da chi se ne occupa ora non vengono (ancora) fatti. Le novità (partite speciali, ecc..) sono rimaste quelle degli anni precedenti.