Martedì 14.01.2020; Genève-Servette HC - HC Lugano 0:2

[Thor41]

Ma la Finlandia che ha vinto il mondiale, che gioco praticava?

In finale hanno fatto un catenaccio incredibile

non solo in finale
Infatti non so se sia hockey moderno o meno, ma non li prenderei ad esempio di hockey spettacolo
tra l'altro hanno lasciato a casa tutti i giocatori di talento (eccetto Kakko).

Il discorso su tolleranza zero, favorire i giocatori tecnici, ecc... sono belle parole che solo in parte trovano riscontro nella realtà. Nei PO, la tolleranza zero si allenta molto e alla fine se non sei forte fisicamente non vinci mai.

l'hockey di SK, sarà stato anche spettacolare (in alcune occasioni) e innovativo (non ho le competenze per giudicarlo), ma di check e gioco fisico io non ne ho visto, per cui (non avremo mai la controprova) in una serie di PO per me era perdente.

Ad arrivarci alla serie di PO, a meno che la O sta per Out

[Misko]

Mi ispiro a un articolo letto su Leading Sport: un gioco intenso e fisico, fatto di lotta e cuore, come quello che ci ha portati in finale, non è forse bello?

Secondo me sì, è molto bello e spettacolare. Il punto è che non esiste una concezione unica di "bell'hockey", ognuno ha la sua idea. Alcuni adorano il tiki taka nel calcio, a me è sempre sembrato noioso... questione di gusti.

Se vi interessa, qui c'è tutto il loro articolo:
https://leading-sport.com/2020/01/15/pa ... pettacolo/

[RonSeven]

Per me in generale l'importante è arrivare in finale e vincere, poi per come ci si arriva è uguale

[Thor41]

Ma poi dai l’hockey è bello perché è velocità, intensità e emozioni, se c’è un’idea tanto meglio ma spesso, molto spesso, le emozioni prendono il sopravvento sugli schemi, anche perché gli spazi sono talmente ridotti e hai pochissimo tempo per pensare troppo. L’idea di Kapanen non ha funzionato per questo motivo, troppe cose al quale pensare è troppo dispendio di energie per poter avere la lucidità di farle. Non è come nel calcio che si vedono azioni da gol precedute da 20 e più passaggi, ma mi stupisce che alcuni luminari ancora non ci arrivano.

[Cusco Quint]

L'hockey che voleva proporre Kapanen non era poi cosi distante dall'hockey che stanno proponendo Cereda e Wolvo con una differenza....ad Ambri e Davos i giocatori si sono messi in gioco e hanno accettato il nuovo sistema mentre qui alcuni giocatori hanno fatto i capricci (e guarda caso i giocatori capricciosi sono sempre gli stessi....da anni ).

Queste sono dichiarazioni forti. Che cosa puoi portare a sostegno di questa tesi? E chi sarebbero questi giocatori che si sono messi a fare i capricci? E non pensi che possa dipendere dalla leadership e dal carisma dell'allenatore se i giocatori in effetti si mettono in gioco? Nel senso che Cereda e Wohlwend potrebbero aver toccato le corde giuste, mentre Kapanen (sempre supponendo che ci siano giocatori che si sono messi a fare capricci) non è stato in grado.

[cimice77]

Mi ispiro a un articolo letto su Leading Sport: un gioco intenso e fisico, fatto di lotta e cuore, come quello che ci ha portati in finale, non è forse bello?

Secondo me sì, è molto bello e spettacolare. Il punto è che non esiste una concezione unica di "bell'hockey", ognuno ha la sua idea. Alcuni adorano il tiki taka nel calcio, a me è sempre sembrato noioso... questione di gusti.

Se vi interessa, qui c'è tutto il loro articolo:
https://leading-sport.com/2020/01/15/pa ... pettacolo/

Il sito di cui parli é carino, é lodevole quello che fanno ma mi da l'impressione che di hockey non ne capiscano molto.
Loro fanno l'errore che hanno commesso i nostri dirigenti nel recente passato....pensare di proporre un hockey come quello dei famosi PO.
Casi come quelli sono piu unici che rari (come la Grecia che vince gli Europei da ripescata).
Parlano di spettaccolo, gioco intenso e fisico dimenticandosi che nella RS abbiamo fatto pena, che ci siamo qualificati alle ultime giornate e sopratutto che la gente fischiava ! Ed é lo stesso hockey che é stato proposto l'anno scorso.
Dice che l'hockey moderno da vedere lo possono proporre solo squadre con roaster di spessore. Vorrei proprio sapere come definiscono l'hockey proposto da Ambri e Davos.....

[cimice77]

Queste sono dichiarazioni forti. Che cosa puoi portare a sostegno di questa tesi? E chi sarebbero questi giocatori che si sono messi a fare i capricci? E non pensi che possa dipendere dalla leadership e dal carisma dell'allenatore se i giocatori in effetti si mettono in gioco? Nel senso che Cereda e Wohlwend potrebbero aver toccato le corde giuste, mentre Kapanen (sempre supponendo che ci siano giocatori che si sono messi a fare capricci) non è stato in grado.

Ti faccio un nome su tutti.....Loeffel.
Sicuramente può dipendere dalla leadership dell'allenatore e dall'abilità dello stesso a toccare le corde giuste ma purtroppo non sempre serve o meglio, non sempre da i frutti voluti.
Torniamo al passato del Lugano quando arrivarono Bylia (non scrivo tutto il cognome perché é complicato) o Smith.....avevano "osato" toccare alcuni giocatori di peso e sono stati fatti fuori. E non parliamo di allenatori e personaggi senza carisma.
Il 90% dei giocatori che giocano ad Ambri sanno che o fanno quello che dice e chiese Cere oppure difficilmente giocano ancora in NLA mentre da noi purtroppo questa "fame" é presente in pochi giocatori

[LVGA]

L'hockey che voleva proporre Kapanen non era poi cosi distante dall'hockey che stanno proponendo Cereda e Wolvo con una differenza....ad Ambri e Davos i giocatori si sono messi in gioco e hanno accettato il nuovo sistema mentre qui alcuni giocatori hanno fatto i capricci (e guarda caso i giocatori capricciosi sono sempre gli stessi....da anni ).

Queste sono dichiarazioni forti. Che cosa puoi portare a sostegno di questa tesi? E chi sarebbero questi giocatori che si sono messi a fare i capricci? E non pensi che possa dipendere dalla leadership e dal carisma dell'allenatore se i giocatori in effetti si mettono in gioco? Nel senso che Cereda e Wohlwend potrebbero aver toccato le corde giuste, mentre Kapanen (sempre supponendo che ci siano giocatori che si sono messi a fare capricci) non è stato in grado.

Qua viene spiegata molto bene la situazione a Lugano: https://www.watson.ch/sport/eismeister% ... hte-lugano

Il problema è che siamo molto distanti Dalla realtà Svizzero tedesca, dove l'allenatore allena, il ds fa il ds, e i giocatori scendono sul ghiaccio per giocare. Come si dice bene nell'articolo, a Lugano tutti fanno un poco di tutto. E come viene ben detto (si nomina un giocatore in particolare), appena ad un paio di giocatori non va bene un sistema, costoro girano il pollice verso il basso, e la squadra smette di girare come in passato (difatti Kapanen è solo l'ultimo esempio lampante di come questo sia successo). Forse è la mentalità latina, in cui tutti fanno tutto e ci si unisce come una grande famiglia, dove i rapporti professionali vengono decisi in base anche a quelli affettivi (ed effettivamenti ai piani alti molti qua Hanno confermato che funziona Così).

[Thor41]

Wohlwend e Cereda sono due sanguigni, Kapanen aveva il carisma di una piastrella. I giocatori per i primi due si butterebbero nel fuoco, per Kapanen quando chiama il time out guardano le bionde in tribuna.

Che poi appena il gioco diventa fisico sia Ambrì che Davos fanno fatica.

[Jean Valjean]

la Grecia non vinse da ripescata, fu la Danimarca
comunque entrambi i casi unici. ma sono già due in quante edizioni?

anche il mondiale della Finlandia (senza superstar dalla NHL) è piuttosto unico (o la Germania in finale alle olimpiadi).

nel nostro campionato non si vede un nuovo vincitore da quando?

con il fisico puoi contrastare la tecnica il contrario è molto più difficile. per cui sperare di vincere buttandola sulla tecnica, secondo me, è un impresa titanica. potrebbe forse essere diverso con una vera tolleranza zero, ma se venisse applicata, sempre secondo me, il gioco diventerebbe molto meno interessante.

il fascino dei PO è proprio lì, come scrive anche Thor, nell'intensità, nelle emozioni.

quanto alla RS, ritorno al discorso ZSC con Matthews, o parliamo di Tampa lo scorso anno (fuori in 4 partite dopo aver dominato la RS). Se giochi per vincere devi pensare ad essere forte e in forma nel momento giusto.