cimice77 ha scritto: 24 gen 2022, 10:40
Non lo metto in croce per la scelta che potrebbe essere piu che legittima ma per i modi e per la tempistica.
Se lui tornava la, terminava la stagione (parliamo di 4 mesi) e alla fine della stagione decideva di tornare in CH la cosa era già completamente diversa.
Scusa Cimice, io credo che tu non abbia il diritto di dire così! Che ne sai che cosa è scattato in lui al momento in cui ha visto la figlia, sono sentimenti troppo personali per poterli valutare qua su un forum, suvvia tu sei una persona intelligente, non voglio credere che giudichi un giocatore solo per questo fatto.
Io da quando ho la figlia sono cambiato completamente, e cose che prima erano importantissime e fondamentali, ora sono diventate quasi invisibili ed irrilevanti, quindi davvero non trovo giusto giudicare Greg perchè ha preferito stare con la propria famiglia invece di stare altri 4 mesi in america senza vederli.
Che un figlio cambi la vita non lo metto minimamente in dubbio ma non per questo una persona deve venire meno alle proprie responsabilità. Ripeto non giudico la scelta di tornare ma i modi e tempi utilizzati.
Quali responsabilità ?? Quelle di un contratto che se la squadra in NHL ti vende mentre sei in pista a giocare una partita ?? E' un business e i contratti si possono stralciare in qualsiasi momento da ambe le parti. Le squadre in NHL si permettono di fare qualsiasi cosa con i giocatori (senza fregarsene dell'essere umano), non vedo perché un giocatore debba prendersi grosse responsabilità rispetto a questo tipo di organizzazioni. Columbus con o senza Hoffmann andrà avanti comunque senza problemi, avranno già trovato 5 giocatori per sostituirlo.
Sono le squadre NHL che hanno voluto un sistema nel quale il rispetto della persona non viene preso in considerazione, non vedo perchè i giocatori debbano invece avere rispetto per le organizzazioni, che pensano solo ai loro interessi. Se Greg ha deciso che per il suo futuro questa è la miglior strada ha fatto bene a rescindere il contratto e ad andarsene (poi sicuramente il suo procuratore avrà regolato le pendenze e sicuramente avrà delle penali da pagare).
Jean Valjean ha scritto: 24 gen 2022, 12:53
5 anni sarebbero follia pura. Appena perderà la sua velocità/esplosività varrà molto meno.
Tatticamente non è mai stato un fenomeno.
Ok allora lasciamolo alle altre squadre, per le quali continuerà a fare faville. Vi aspetto fra 5 anni e vedremo chi avrà avuto ragione, semmai mi inginocchierò sui ceci.
Tra 7 anni visto che al limite potrà cambiare squadra nel 2024.
Le regole le conosci prima di firmare e nessuno ti punta la pistola. Per quello sei pagato bene. Il tuo tentativo di difendere l’indifendibile è comunque commovente.
Se davvero vuoi ergerti a paladino dei deboli ed indifesi magari non focalizzarti sullo sport professionistico
Jean Valjean ha scritto: 24 gen 2022, 12:53
5 anni sarebbero follia pura. Appena perderà la sua velocità/esplosività varrà molto meno.
Tatticamente non è mai stato un fenomeno.
L ho ripetuto con diverse persone ma nessuno mi crede. Come dici te basa il suo gioco su velocità ed esplosività. Da 32/33 sarà un lento declino. Un Müller nin avrà i suoi gol in canna ma è più polivalente
cimice77 ha scritto: 24 gen 2022, 10:40
Non lo metto in croce per la scelta che potrebbe essere piu che legittima ma per i modi e per la tempistica.
Se lui tornava la, terminava la stagione (parliamo di 4 mesi) e alla fine della stagione decideva di tornare in CH la cosa era già completamente diversa.
Penso che le olimpiadi abbiano anche giocato un ruolo. Non si può escluderle così a priori. Sono un avvenimento unico nella carriera di uno sportivo. Per me personalmente, fossi uno sportivo, mille volte meglio le olimpiadi che finire la stagione in una "squadraccia" già certa di non fare i playoff, il cui minutaggio viene dato tutto ai 23-25enni (il futuro della franchise) e le briciole ai 30enni come lui.
Nelle sue dichiarazione non ha mai parlato di olimpiadi comunque ma sempre di scelta familiare.
Olimpiadi che, se non erro, ha comunque già fatto....ma forse mi sbaglio
Ha detto che era impaziente di partecipare alle olimpiadi, aveva fatto due partite "da riserva" 4 anni fa, non con un ruolo centrale come lo avrebbe al giorno d'oggi. Ai tempi era nella lista di picchetto. Era andato al posto di Vermin che si era infortunato all'ultimo.
Non eraforse il motivo primario, ma fra il "finir via" 4 mesi e poi andarsene versus interrompere ora e fare Giochi Olimpici + godersi i primi 4 mesi della figlia...la scelta non mi sembra difficile (se aveva già intenzione di tornare l'anno prossimo).
Probabilmente ha ragione chi dice che non avrà più l’esplosività a una certa età, soprattutto perché è il suo punto forte. Però i suoi punti li farà comunque, anche Brunner per fare un paragone non ha più la falcata di 10 anni fa, però i suoi 30-35 punti li garantisce sempre, e Greg è anche più integro fisicamente che Brunner alla sua età. Il senso del gol non lo perdi, anche se si, 5 anni sono troppi. 4 sarebbero giusti.
“Avete vinto voi, ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice.”
Scusa Cimice, io credo che tu non abbia il diritto di dire così! Che ne sai che cosa è scattato in lui al momento in cui ha visto la figlia, sono sentimenti troppo personali per poterli valutare qua su un forum, suvvia tu sei una persona intelligente, non voglio credere che giudichi un giocatore solo per questo fatto.
Io da quando ho la figlia sono cambiato completamente, e cose che prima erano importantissime e fondamentali, ora sono diventate quasi invisibili ed irrilevanti, quindi davvero non trovo giusto giudicare Greg perchè ha preferito stare con la propria famiglia invece di stare altri 4 mesi in america senza vederli.
Che un figlio cambi la vita non lo metto minimamente in dubbio ma non per questo una persona deve venire meno alle proprie responsabilità. Ripeto non giudico la scelta di tornare ma i modi e tempi utilizzati.
Quali responsabilità ?? Quelle di un contratto che se la squadra in NHL ti vende mentre sei in pista a giocare una partita ?? E' un business e i contratti si possono stralciare in qualsiasi momento da ambe le parti. Le squadre in NHL si permettono di fare qualsiasi cosa con i giocatori (senza fregarsene dell'essere umano), non vedo perché un giocatore debba prendersi grosse responsabilità rispetto a questo tipo di organizzazioni. Columbus con o senza Hoffmann andrà avanti comunque senza problemi, avranno già trovato 5 giocatori per sostituirlo.
Sono le squadre NHL che hanno voluto un sistema nel quale il rispetto della persona non viene preso in considerazione, non vedo perchè i giocatori debbano invece avere rispetto per le organizzazioni, che pensano solo ai loro interessi. Se Greg ha deciso che per il suo futuro questa è la miglior strada ha fatto bene a rescindere il contratto e ad andarsene (poi sicuramente il suo procuratore avrà regolato le pendenze e sicuramente avrà delle penali da pagare).
Io gli auguro di rimanere con l'attuale moglie ancora per quarant'anni, ma ne ho visti tanti di conigli sacrificare il lavoro per la famiglia e poi trovarsi poi in difficoltà.
Ricordati che alcune mogli ragionano come dici tu con le squadre di NHL
Con il tuo ragionamento non ci sarebbero più giocatori sposati che si spostano da un continente all'altro, non ci sarebbero più stranieri che vanno all'estero a lavorare. Tutti abbiamo famiglia e siamo sicuramente contenti di dare benessere facendo anche sacrifici.
