E così, specie da noi, pubblico viziatone e provinciale. Senza risultati non porti la gente in pista. Ma dovremmo finalmente fare un passo avanti anche in questo. I risultati non può più garantirli nessuno, men che meno una società come la nostra con 3000 spettatori reali ad ogni partita, che pagano biglietti o abbonamenti molto meno cari che altrove e che oltretutto rappresenta una realtà periferica, il big money sponsorizza altrove ormai.sampei ha scritto: 10 ott 2022, 13:00 I nomi non attirano i tifosi ma bensì i risultati. Senza risultati non porti la gente alla pista, nemmeno se è nuova con tutti i confort.
Secondo me presto o tardi dovremo capire che in pista ci si va perché la squadra ci rappresenta tutti, è un simbolo della nostra città/regione, della nostra identità e dei nostri colori, che si vinca o si perda. Ci vogliono orgoglio e identità, facile andare in pista solo quando si vince a guardare dall'alto in basso le "squadrette" che seppellivamo quando in pratica giocavamo da soli. Può sembrare una cosa irrealizzabile a Lugano ma di esempi del genere è piena la Svizzera e soprattutto è piena l'Europa.
È un cambio di cultura sportiva possibile, anche a Lugano. L'alternativa è quella di sparire, perché se restiamo così attaccati al risultato (e difficilmente i risultati arriveranno a breve o medio termine, a meno di exploit imprevedibili) il pubblico calerà ancora, i borbottiii aumenteranno e pian piano resteremo su in tre gatti. E credete che giocando davanti a 2mila spettatori saremo in qualche modo attrattivi per i buoni giocatori? Nelle altre piste l'atmosfera è mooooolto diversa, e mica tutti vincono. Anzi, vince sempre e solo una squadra, le altre 13 perdono. Diamoci da fare, è ora.