"Riportare in alto il Lugano"
Presentato stamane il nuovo allenatore dell'Hockey Club Lugano, Barry Smith. Definito anche lo staff tecnico: Patrick Fischer sarà l'assistente del coach americano
"Il mio obiettivo è molto chiaro: far giocare la squadra il meglio possibile, conquistare i playoff e andare il più lontano possibile in modo da riportare il Lugano tra le migliori squadre del campionato svizzero."
Ha già le idee in chiaro il 58enne allenatore americano vincitore, nella sua carriera, di ben cinque Stanley Cup. Stamane alla Resega l'Hockey Club Lugano ha presentato Barry Smith, l'allenatore che per le prossime due stagioni guiderà i bianconeri. Si è detto molto contento di aver avuto l'opportunità di venire a Lugano. Una sfida che ha accettato senza pensarci troppo su, ha affermato durante la conferenza stampa.
L'obiettivo è chiaro, ma prima di lei in molti ci hanno provato senza successo.
"Dobbiamo lavorare uniti, tutti in un'unica direzione per far sì che il Lugano possa tornare ad essere una squadra rispettata in tutta Europa."
Quali sono le sue caratteristiche da allenatore?
"Credo molto nella disciplina, la squadra deve essere disciplinata ed organizzata per avere successo. Credo molto nel rispetto dei giocatori, perchè se porti loro rispetto la cosa poi è reciproca. Ma credo anche che sia molto importante l'atmosfera che si respira nella squadra. Credo nel gruppo e cercherò di far sì che i giocatori vengano ad allenarsi con piacere. Cercherò di motivarli affinchè possano competere al massimo."
Quanto ci ha messo ad accettare l'offerta bianconera?
"Non ci ho messo molto a decidere di firmare per il Lugano. Ho raccolto qualche informazione da Ivano Zanatta, che è stato mio assisstente a San Pietroburgo, ma non solo. Anche Igor Larionov mi ha parlato molto bene della società bianconera e di Lugano ed io ringrazio molto la famiglia Mantegazza, Roland Habisreutinger e tutta la dirigenza per questa grande opportunità."
Barry Smith, sposato e padre di due figli, è arrivato ieri in Ticino ed ha già avuto occasione di parlare con qualche giocatore e soprattutto con quelli che saranno i suoi due futuri colleghi di lavoro. Oltre alla presentazione del nuovo coach, il club bianconero ha pure definito la composizione dello staff tecnico della prima squadra, di cui fanno parte ancora Mike McNamara e Patrick Fischer, con quest'ultimo a ricoprire il ruolo di assistente allenatore di Smith.
ticinonews.ch
Canteremo fino alla morte, innalzando i nostri color, é una canzone che viene dal cuor. Ale, ale, Lugano aleee, Ale, Lugano Ale!!!
Questo, al di la di tutto, é un giusto riconoscimento a Mike e Patrick che hanno preso in mano la squadra in un momento veramente delicato e non penso sinceramente che Ireland abbia potuto fare miracoli in quelle 4 partite lì (pur riconoscendoli qualche merito questo va pur detto)...
Sono contento soprattutto per Mike che era visibilmente deluso quando ha dovuto scansarsi dal ruolo di allenatore principale prima dell'inizio dei playout e nella foto con Smith e Fischer sembra essergli tornato il sorriso.
P.S.: non fraintendetemi, Ireland per quel poco che ho visto mi piaceva, lungi da me di criticare di uno che ha aiutato la nostra squadra!