Roland Habisreutinger, il nostro ex-DS

[L.V.G.A.]

Ma non era lui che giustamente ha detto che un’uscita ai quarti fosse un fallimento? Adesso che è veramente successo cambiamo idea?

Mi dispiace, ma se una stagione, durante la quale ti sei anche rafforzato con Brunner e Simek, nella quale fallisci per l’ennesima volta l’acceso alla semifinale, non viene considerata come fallimentare non ho capito il concetto dello sport professionistico.

Il mio amore per il Lugano resterà fino alla mia morte e non cambia niente questo ennesimo fallimento (io lo considero come tale), però abbiano adesso le palle per dire come stanno le cose!

[nylanderfan]

Alla prova dei fatti però sul più bello nè Brunner nè Simek, per motivi diversi, hanno dato, o potuto dare, quello che ci si attendeva da loro.
In pratica abbiamo giocato i quarti senza il loro apporto.

[L.V.G.A.]

Alla prova dei fatti però sul più bello nè Brunner e Simek, per motivi diversi, hanno dato, o potuto dare, quello che ci si attendeva da loro.
In pratica abbiamo giocato i quarti senza il loro apporto.

Concordo. Con questo volevo solo sottolineare che è stato fatto di tutto per andare lontani e dire adesso che la stagione non sia stata fallimentare non cambia la mia idea. A mio avviso purtroppo questa stagione rimane fallimentare a causa della serie da Playoff non vinta.

[nylanderfan]

Il ds è dispiaciuto ma fiducioso (Ti-Press)

"Non è stato un fallimento totale"
Roland Habisreutinger sottolinea gli aspetti positivi
venerdì 13/03/15 15:15

"Dispiace che dobbiamo vederci già oggi". Dopo la cocente eliminazione dai playoff la delusione è ancora papabile in casa Lugano, dove si vogliono però vedere anche i lati positivi della stagione appena conclusa. "Non mi piace parlare di fallimento. Dobbiamo stare attenti a non vedere tutto troppo nero", ha spiegato Roland Habisreutinger. "Durante la regular season quasi ogni partita è piaciuta al pubblico non solo del Lugano ma anche in tutta la Svizzera e oltre. E i tifosi hanno risposto alla grande. Per loro mi fa più male di tutto, perché sono tornati in tanti alla Resega e hanno sostenuto la squadra in tutte le partite. Sono aspetti positivi per cui è prematuro parlare di un cambiamento di strategia".

I traguardi non sono però stati raggiunti tutti. "L'obiettivo non era quello della semifinale. Quando inizi una stagione vuoi vincerla, non puoi puntare solo ad arrivare a un certo stadio della competizione".

Inevitabile parlare già di futuro, un futuro che il club ha già iniziato a costruire con gli innesti di Furrer e Hofmann. "Siamo convinti che quattro attaccanti stranieri siano ancora la chiave. È chiaro che poi quando esci ai quarti di finale ognuno fa le sue riflessioni. Non avevamo né la difesa né l'attacco più debole del Ginevra, quindi in qualche modo dovremo trovare delle soluzioni per il futuro. I giovani? Li stiamo integrando, ma anche loro devono guadagnarsi il posto, nulla è gratuito".

http://www.rsi.ch/sport/hockey/Non-%C3% ... 47347.html

[Lord Burg]

Ascoltate l'audio, parla dei giovani un po più in dettaglio di quello che c'è scritto.

[Lord Burg]

http://slapshot.ch.sportalsports.com/sp ... 00000.html

Intervista al Roland su Martensson ma non solo, anzi, trovo che le ultime 2 domande siano le più interessanti, vi consiglio di leggerla

[glen93]

speriamo veramente che qualche giovane possa andare in serie B, specialmente dal pian e romanenghi, su martensson sono convinto che possa veramente far fare il salto di qualità alla prima linea sopratutto nei playoff, credo proprio che ci sara da divertirsi durante tutta la stagione

[nylanderfan]

Il ds del Lugano ha fiducia nella sua squadra (keystone)

"Non andremo sul mercato"
Habisreutinger commenta la partenza di Andersson
lunedì 27/07/15 21:06

Il Lugano ha indubbiamente subito una perdita importante con la partenza di Calle Andersson, e questo a poche settimane dall'inizio della nuova stagione, tuttavia il direttore sportivo Roland Habisreutinger non appare particolarmente preoccupato: "Sapevamo già dall'anno scorso quando è arrivato a Lugano che c'era questo rischio. Dopo che Calle ha partecipato al prospects camp due settimane fa, proprio i New York Rangers ci hanno informati della loro volontà di proporgli un contratto. Calle aveva una clausola che gli permetteva di andare in NHL, siamo contenti che abbia preso questa decisione, anche se non possiamo esserlo del tutto pensando al bene del Lugano. Siamo comunque soddisfatti di aver dato una mano ad un giovane nel suo sviluppo".

Alcuni di quelli che provano il salto nella National Hockey League non ci riescono e dopo qualche mese tornano in Svizzera, il direttore sportivo bianconero esclude però questa possibilità: "Abbiamo discusso con Calle: la sua sceltà è stata fatta con l'obiettivo di lavorare per questo sogno durante tutta la prossima stagione. Le prospettive non sono buone quando un giovane va in NHL per vedere cosa succede... e poi magari se non gioca abbastanza decide di tornare a casa. Penso che questo sarebbe l'inizio sbagliato. Calle lo sa molto bene e quando ha fatto la scelta di accettare, si è reso conto che dovrà lottare tutto l'anno per un posto in NHL o nelle minors".

"Penso che la nostra rosa in difesa sia abbastanza estesa ed esperta. Non siamo obbligati ad andare sul mercato. Al momento inoltre non c'è nessuno disponibile e capace di prendere il suo posto"
Roland Habisreutinger

http://www.rsi.ch/sport/hockey/Non-andr ... 12978.html

[Grog]

Sarà l'anno di Kienzle. Io prevedo una stagione nei primi 3 difensori del campionato come produzione di punti.

[glen93]

speriamo sia veramente cosi grog, la perdita di andersson è pesante dal lato offensivo, pero quest anno offensivamente siamo ancora piu forti, per quanto riguarda il lato difensivo non ci perdiamo un gran che