Damien Brunner
Moderatore: Thor41
Re: Damien Brunner
Sicuro Che linus resta la prossima stagione ? Per Il momento spero Di no
Re: Damien Brunner
Certo che resta, ha appena rinnovato e ha comprato casa a Sonvico. Che sia un caso che Reuille sia immobiliarista e abiti a Sonvico? I riti woodoo di Reuille continuano...
Re: Damien Brunner
Commento su Tio:
Klasen risolleva il Lugano e stende un Ambrì battagliero
Lo svedese è stato grande protagonista nel 4-2 con il quale i bianconeri hanno battuto i cugini. Domani il secondo round
LUGANO – Il primo derby del weekend è andato al Lugano. Dopo settimane sotto tono i ragazzi di Greg Ireland hanno ritrovato la forma migliore e un Klasen ispirato. Il numero 86, con una doppietta nel primo tempo, ha spianato la strada ai suoi che si sono imposti 4-2.
I padroni di casa sono partiti subito fortissimo portando una grande pressione dalle parti di Conz. Anche i leventinesi, nei primi minuti, sono però stati aggressivi, presentandosi davanti a Merzlikins e sfiorando la rete durante il primo powerplay della serata. A sbloccare la situazione ci ha pensato un precisissimo tiro di Klasen che ha piazzato l'1-0 al 7’39’’. Ancora lo svedese, sfruttando una fortunosa deviazione, ha poi raddoppiato in powerplay all’11esimo. Il resto del primo tempo ha visto varie occasioni su entrambi i fronti, ma nessuna variazione del risultato.
A inizio secondo periodo Kubalik e Lhotak da una parte e Chiesa dall’altra sono andati vicinissimi al gol, ma Merzlikins e l’imprecisione hanno impedito che il risultato cambiasse. I giocatori di Cereda hanno poi aumentato la loro spinta offensiva, fermandosi solo davanti a un palo (su tiro di Plastino). La seconda superiorità luganese ha invece permesso a Fazzini, con il suo micidiale tiro, di trovare il pesante 3-0 al 33’. Nonostante alcune grosse occasioni - e una doppia superiorità per il Lugano - si è arrivati alla seconda sirena senza altre segnature.
L’ultimo tempo si è aperto con la spinta dei sopracenerini alla ricerca del primo gol di serata, ma il portiere lettone del Lugano si è distinto sbarrando la strada agli avversari. Merzlikins nulla però ha potuto sul missile di D’Agostini che è valso il 3-1 al 47’. A tarpare le ali ai sogni di rimonta leventinese ci ha tuttavia pensato 20 secondi dopo Romanenghi, il quale ha fissato il risultato sul 4-1. Collenberg ha però ridotto ancora a due le reti di scarto al 51’ su preciso assist di Kubalik. I padroni di casa hanno poi controllato il gioco e limitato l’offensiva avversaria fino al 60’, assicurandosi la vittoria.
Lugano che ha quindi ritrovato la migliore attitudine e un Klasen in formato playoff. Per l’Ambrì, autore di una prestazione comunque positiva nonostante l’imprecisione offensiva, la possibilità di riscatto arriverà domani sera in occasione del derby alla Valascia.
COMMENTI
clay 2 ore fa su tio
pori gatoi...i an ciapàà `naltra bastonada........incö i g`l`à ritorna coi interess
Meridiana 4 ore fa su tio
Bene cosi, mentre, da voci dai spogliatoi, pere che Brunner sia venuto alle mani con Bertaggia ! Se ciò è vero, si deve intervenire immediatamente allontanando questo individuo che uktimamente ha solo creato problemi daneggiando seriamente l'armonia del Team. Spero vovamente che la cara Presidente prenda una decisione saggia e coraggiosa come l'ha fatto con Fischer. Le mele marcie devono essere tolte prima che... Tra l'altro Brunner, giocatore molto fragile e polemicho ha paura di farsi la "Bua" e non adempie più le aspettatrive e più che altro con questo gesto ha dimostrato dei diffetti caratteriali intollerabile, "VERGOGNA". Coraggio e Auguri x che vogliamo un Lugano in piena forma per raggiungere gli obbiettivi 2017/2018
Sarà vero? Saranno le solite voci per buttare emme su di noi
Klasen risolleva il Lugano e stende un Ambrì battagliero
Lo svedese è stato grande protagonista nel 4-2 con il quale i bianconeri hanno battuto i cugini. Domani il secondo round
LUGANO – Il primo derby del weekend è andato al Lugano. Dopo settimane sotto tono i ragazzi di Greg Ireland hanno ritrovato la forma migliore e un Klasen ispirato. Il numero 86, con una doppietta nel primo tempo, ha spianato la strada ai suoi che si sono imposti 4-2.
I padroni di casa sono partiti subito fortissimo portando una grande pressione dalle parti di Conz. Anche i leventinesi, nei primi minuti, sono però stati aggressivi, presentandosi davanti a Merzlikins e sfiorando la rete durante il primo powerplay della serata. A sbloccare la situazione ci ha pensato un precisissimo tiro di Klasen che ha piazzato l'1-0 al 7’39’’. Ancora lo svedese, sfruttando una fortunosa deviazione, ha poi raddoppiato in powerplay all’11esimo. Il resto del primo tempo ha visto varie occasioni su entrambi i fronti, ma nessuna variazione del risultato.
A inizio secondo periodo Kubalik e Lhotak da una parte e Chiesa dall’altra sono andati vicinissimi al gol, ma Merzlikins e l’imprecisione hanno impedito che il risultato cambiasse. I giocatori di Cereda hanno poi aumentato la loro spinta offensiva, fermandosi solo davanti a un palo (su tiro di Plastino). La seconda superiorità luganese ha invece permesso a Fazzini, con il suo micidiale tiro, di trovare il pesante 3-0 al 33’. Nonostante alcune grosse occasioni - e una doppia superiorità per il Lugano - si è arrivati alla seconda sirena senza altre segnature.
L’ultimo tempo si è aperto con la spinta dei sopracenerini alla ricerca del primo gol di serata, ma il portiere lettone del Lugano si è distinto sbarrando la strada agli avversari. Merzlikins nulla però ha potuto sul missile di D’Agostini che è valso il 3-1 al 47’. A tarpare le ali ai sogni di rimonta leventinese ci ha tuttavia pensato 20 secondi dopo Romanenghi, il quale ha fissato il risultato sul 4-1. Collenberg ha però ridotto ancora a due le reti di scarto al 51’ su preciso assist di Kubalik. I padroni di casa hanno poi controllato il gioco e limitato l’offensiva avversaria fino al 60’, assicurandosi la vittoria.
Lugano che ha quindi ritrovato la migliore attitudine e un Klasen in formato playoff. Per l’Ambrì, autore di una prestazione comunque positiva nonostante l’imprecisione offensiva, la possibilità di riscatto arriverà domani sera in occasione del derby alla Valascia.
COMMENTI
clay 2 ore fa su tio
pori gatoi...i an ciapàà `naltra bastonada........incö i g`l`à ritorna coi interess
Meridiana 4 ore fa su tio
Bene cosi, mentre, da voci dai spogliatoi, pere che Brunner sia venuto alle mani con Bertaggia ! Se ciò è vero, si deve intervenire immediatamente allontanando questo individuo che uktimamente ha solo creato problemi daneggiando seriamente l'armonia del Team. Spero vovamente che la cara Presidente prenda una decisione saggia e coraggiosa come l'ha fatto con Fischer. Le mele marcie devono essere tolte prima che... Tra l'altro Brunner, giocatore molto fragile e polemicho ha paura di farsi la "Bua" e non adempie più le aspettatrive e più che altro con questo gesto ha dimostrato dei diffetti caratteriali intollerabile, "VERGOGNA". Coraggio e Auguri x che vogliamo un Lugano in piena forma per raggiungere gli obbiettivi 2017/2018
Sarà vero? Saranno le solite voci per buttare emme su di noi
Re: Damien Brunner
Ti ho snellito un po’ il post 
Comunque mah, dubito fortemente...
Quando dovrebbe essere successo?
- Prima di questa partita? E poi Ireland li fa giocare assieme nelle stessa linea?
- Oppure dopo il derby? Anche questo non avrebbe senso... Dopo una vittoria ti metti a menare un tuo compagno??
Comunque mah, dubito fortemente...
Quando dovrebbe essere successo?
- Prima di questa partita? E poi Ireland li fa giocare assieme nelle stessa linea?
- Oppure dopo il derby? Anche questo non avrebbe senso... Dopo una vittoria ti metti a menare un tuo compagno??
Re: Damien Brunner
Spargimento di letame inutile.
“Avete vinto voi, ma almeno non riuscirete a considerarmi vostro complice.”
Re: Damien Brunner
Ho visto personalmente Brunner uscire nella zona dei carri televisivi a nemmeno 40 minuti dalla fine della partita (22:35 circa), già docciato e con la tenuta per andarsene a casa. Non un gran uomo spogliatoio.
Re: Damien Brunner
Ma dai ma per piacere.
Finiamola con le minchiate
Finiamola con le minchiate
Re: Damien Brunner
Ma davvero... sembra di assistere ai discorsi di vecchie zitelle...
Se è per questo dopo 40 minuti dalla fine della partita quasi tutti i giocatori erano già usciti dagli spogliatoi... Cosa doveva fare esattamente Brunner? Pulire i pattini? Fare il bucato? Lavare la schiena ai compagni? Raccogliere le saponette restate nelle docce?
No veramente... spiegatemi i parametri per definire un giocatore "uomo da spogliatoio"... Quante ore esattamente dovrebbe rimanere dopo la partita? 1 ora? 1 ora e 30? 2 ore? Tutta la notte?
Poveri noi...
Se è per questo dopo 40 minuti dalla fine della partita quasi tutti i giocatori erano già usciti dagli spogliatoi... Cosa doveva fare esattamente Brunner? Pulire i pattini? Fare il bucato? Lavare la schiena ai compagni? Raccogliere le saponette restate nelle docce?
No veramente... spiegatemi i parametri per definire un giocatore "uomo da spogliatoio"... Quante ore esattamente dovrebbe rimanere dopo la partita? 1 ora? 1 ora e 30? 2 ore? Tutta la notte?
Poveri noi...
#RIDATECI-IL-NOSTRO-LUGANO!!
Re: Damien Brunner
Si in effetti questa cosa non vuol dire proprio niente... Sopratutto comsidernado che oggi c’è un altro derby, quindi la ritengo cosa buona e giusta tornare a casa il prima possibile per riposarsi.