
Comunque non male per un difensore offensivo questa capacità di saper difendere e vincere duelli. Quando inizierà a infilare anche qualche punto/goal diventerà un bel difensore completo

Moderatore: Thor41
Esatto, ieri sera ho visto finalmente una seconda linea di pp forte. Con i vari infortuni ad un certo puntoo giocavamo con vedova im cabina di regia in pp. Non si poteva vedere.Jean Valjean ha scritto: ↑23 nov 2022, 23:47 Mah… quante volte ha perso il suo uomo e abbiamo preso gol?
E il vero problema è che davanti siamo giusti/giusti senza infortuni e con 5 stranieri…
Grazie mille per la risposta! Il mio concetto di "spazio libero", anche se espresso in modo alquanto goffo, lo intendevo appunto come poi hai spiegato meglio tu, vale a dire di utilizzare la propria "intelligenza hockeistica" per leggere il gioco e, di conseguenza, uscire meglio dal terzo, controllare con più "facilità" certe situazioni con meno dispendio di forze e energia, e via dicendo.cimice77 ha scritto: ↑24 nov 2022, 11:44 Sicuramente ci sono giocatori che prediligono un sistema piuttosto che un'altro (vuoi per gli skills del giocatore stesso vuoi piu semplicemente perché abituato a giocare da anni in un sistema).
Ci sono i pro e i contro in ogni sistema (forse in quello a uomo é il piu semplice ma piu dispendioso e in questo sistema l'errore del singolo é piu "visibile" all'occhio anche del tifoso e rischia di costare piu caro).
A mio avviso piu che il sistema quello che ha fatto fare il passo é avanti ai 2 giocatori citati é la fiducia che il giocatore sente dall'allenatore (e viceversa).
Non direi però il sistema a zona lascia piu libero spazio....in difesa non c'é spazio per la creatività come magari intendi. Il sistema a zona richiede una capacità di lettura del gioco maggiore...il saper leggere la situazione. È meno dispendioso fisicamente ma richiede il famoso hockey sense.