Curva Nord e dintorni

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Moderatore: Thor41

cimice77
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da cimice77 »

Grog ha scritto:Perché lo Zugo è l'esempio della professionalità...fra caso Suri e Stalberg già solo negli ultimi mesi ne han fatti di casini....

Non oso immaginare i commenti se lasciavamo partire un Lapierre o klasen dopo due mesi per la KHL...
Senza contare la grande incognita dell'allenatore....
A loro gli va bene che genoni ha famiglia lì vicino...

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Per conto mio abbiamo dobbiamo solo guardare a stare zitti.
Il caso Suri alla fine l hanno gestito bene dal momento che continua a fare punti....hanno preso Genoni...hanno ceduto Stalberg (sapevano gia che non avrebbero rinnovato) con 5 mesi d anticipo e hanno preso soldi che gli hanno permesso di sostituirlo con nazionale svedese (ovviamente è da vedere se rende) e gli permette di fare mercato l anno prossimo e sparare due grosse offerte a Corvi e Hofmann.
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Under Ashes
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da Under Ashes »

Bianconerogiallo ha scritto:???
Under ashes era solo un esempio...qualcosa per dare un pò di fantasia, qualcosa di nuovo, anche perchè non solo l’unico a quanto pare stufo di sentire come una lagna “Bianconeri aleee Bianconeri aleee Bianconeri alee...” dall’inizio alla fine della partita ! Oppure “Non mollare mai....non mollare mai....non mollare mai...” con la stessa melodia !

Sono ben lontani in tempi in cui si iniziava a “squarciagola” e mani in alto con “Vi mostreremo stasera...il nostro amore sincero...” per poi continuare con “Vün dü tri quatar, quatar cinq ses...” e via tutta la serie di canzoni mai ripetute nella stessa serata, interrotte solo da fischi da far venire uno stato confusionale all’avversario in power play, oppure l’ “Oooooooo..” durante la nostra superioritá numerica, urlo che sembrava far volare il disco da un bastone all’altro dei nostri. E poi al goal “Per Kenta Johansson...aleeeaoooo...” o “ Noi abbiamo un finlandese che...Petteri Nummelin !!” Fino al “Vieni...vieni...vieni...” indirizzato al portiere avversario che si avvicinava per prendere posto nella porta sotto
la curva....
E venivano distribuiti a tutti i foglietti coi testi delle canzoni nuove. E i tamburi...a volte anche 5 o 6...
Che nostalgia....sigh !
Su questo siamo completamente d'accordo al 1000x1000

Sono solo contrario all'idea di sentire il pubblico della C.A. cantare quella roba lì
L'intelligenza sulla terra è costante. La popolazione in aumento.
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Grog
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da Grog »

cimice77 ha scritto:
Jean Valjean ha scritto:Lo Zugo ha vantaggi fiscali, la nebbia e Genoni. Zero tradizione, zero storia è un futuro tutto da dimostrare. Se va lì è solo per i soldi o perché crede alle favole.
Solo perché hanno i soldi.....interessante questo aspetto.
E come hanno fatto ad avere i soldi visto che alle spalle non hanno un Mantagazza ?
Anche noi all inizio degli anni 80 non avevamo tradizione e un futuro da dimostrare.
Die Mäzene im Schweizer Eishockey heissen Walter Frey (ZSC Lions), Geo Mantegazza (HC Lugano) oder Hans-Peter Strebel (EV Zug)

https://www.google.ch/amp/s/www.nzz.ch/ ... ld.1421558

Nei top 300 dei più ricchi in ch

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Lightning
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da Lightning »

cimice77 ha scritto:
Grog ha scritto:Perché lo Zugo è l'esempio della professionalità...fra caso Suri e Stalberg già solo negli ultimi mesi ne han fatti di casini....

Non oso immaginare i commenti se lasciavamo partire un Lapierre o klasen dopo due mesi per la KHL...
Senza contare la grande incognita dell'allenatore....
A loro gli va bene che genoni ha famiglia lì vicino...

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Per conto mio abbiamo dobbiamo solo guardare a stare zitti.
Il caso Suri alla fine l hanno gestito bene dal momento che continua a fare punti....hanno preso Genoni...hanno ceduto Stalberg (sapevano gia che non avrebbero rinnovato) con 5 mesi d anticipo e hanno preso soldi che gli hanno permesso di sostituirlo con nazionale svedese (ovviamente è da vedere se rende) e gli permette di fare mercato l anno prossimo e sparare due grosse offerte a Corvi e Hofmann.
Hanno gestito bene il caso Suri?? Dai per favore, non storpiamo almeno la realtà, non siamo degli idioti. Il caso Suri è una delle cose più ridicole viste negli ultimi anni da una società di serie A. Veramente imbarazzante per loro...Adesso far passare il messaggio che l'hanno pure gestita bene fa veramente ridere, se fosse successo a Lugano, ci sarebbe quasi stato un tumulto popolare tra i tifosi (forse anche giustamente vista la situazione da circo).
falko
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da falko »

cimice77 ha scritto:
Grog ha scritto:Perché lo Zugo è l'esempio della professionalità...fra caso Suri e Stalberg già solo negli ultimi mesi ne han fatti di casini....

Non oso immaginare i commenti se lasciavamo partire un Lapierre o klasen dopo due mesi per la KHL...
Senza contare la grande incognita dell'allenatore....
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Per conto mio abbiamo dobbiamo solo guardare a stare zitti.
Il caso Suri alla fine l hanno gestito bene dal momento che continua a fare punti....hanno preso Genoni...hanno ceduto Stalberg (sapevano gia che non avrebbero rinnovato) con 5 mesi d anticipo e hanno preso soldi che gli hanno permesso di sostituirlo con nazionale svedese (ovviamente è da vedere se rende) e gli permette di fare mercato l anno prossimo e sparare due grosse offerte a Corvi e Hofmann.
Che dobbiamo solo guardare e stare zitti, mi sembra un pò fuori luogo. Fino a prova contraria lo Zugo, dalla sua fondazione (1967), in oltre cinquant'anni di storia, ha vinto un solo campionato svizzero (97/98) e sono passati vent'anni. In questi ultimi anni non è mai arrivato nemmeno in finale, e allora dico che abbiamo poco da imparare.
Caro cimice, lo Zugo non ne ha uno di Mantegazza, ma diversi e questo grazie alle agevolazioni fiscali. Zugo è un cantone ricco e quindi è molto più facile reperire fondi.
cimice77
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da cimice77 »

Prima di tutto non mischiamo il passati con il presente.
Il mio stare zitti era riferito al passato recente e presente non a 10 anni fa. Quella è storia e nessuno ci toglie da li!
Come ha detto qualcuno che a Zugo non c e un Mantegazza ma tanti piccoli Mantegazza è esattamente lo specchio della situazione.
Perché fino a pochi anni fa lo Zugo non era cosi attrattivo sul mercato? Le agevolazioni a livello di tassazione non sono cambiate gli ultimi 3 anni...c erano anche prima ma non c era una struttura che facesse in modo che i tanti piccoli Mantegazza investissero allora come investono ora.
Per quanto concerne il caso Suri....credete davvero che sia colpa dei giornali che sia saltato tutto ? Lo Zugo ha detto che avrebbe scaricato Suri se fosse arrivato un degno sostituto. Non è arrivato e Suri è rimasto li e sta facendo bene.
Noi invece ci liberiamo di top player e poi per sostituirli tiriamo qua giocatori scarsi
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Grog
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da Grog »

Ripeto guardati Strebel. 50 milioni ha dato solo per il settore giovanile

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cimice77
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da cimice77 »

Appunto settore giovanile
cudighels
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Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da cudighels »

Commento di Viglezio sul CdT di oggi. Da leggere e rileggere per capire quanto il nostro tifo organizzato è caduto in basso. Non solo per lo striscione dell'altra sera.

:good:

"La classe di Geo Mantegazza, la maleducazione degli ultrà

Nella vita la classe è innata. Non è in vendita, nessuno la può acquistare. Ne ha tantissima Geo Mantegazza: il Presidentissimo ieri ha voluto ringraziare l’HC Lugano per l’emozionante serata vissuta giovedì sera alla Corner Arena. Un testo che pubblichiamo integralmente: «Ieri (giovedì, ndr) ho vissuto con voi una serata indimenticabile, mi avete festeggiato con tanto affetto da toccarmi nel più profondo del cuore. Niente può ripagarmi più di quanto la vostra passione e la vostra partecipazione alle partite e alla vita del club mi ha dato fino ad oggi, contribuendo all’affermazione sia della squadra, sia dello sport in generale. Quanto conquistato dal nostro Hockey Club Lugano in questi lunghi anni è frutto del lavoro dei giocatori, degli allenatori, dei dirigenti e di tutti i collaboratori che, con un impegno assiduo, hanno reso possibile ottenere grandi risultati che hanno valorizzato l’apprezzamento dell’hockey nazionale anche nell’ambito europeo. Tutto ciò non sarebbe stato una realtà senza il vostro supporto che fa del tifoso luganese il più ammirato del campionato. A tutti voi va il mio più grande grazie!». Parole che vengono dal cuore di un uomo che alle spiccate doti imprenditoriali e dirigenziali ha sempre unito una passione per la sua squadra fuori dal comune. Un amore che Geo Mantegazza ha tramandato ai figli e a Vicky in particolare. Che può piacere o meno – come ogni personaggio pubblico chiamato ad assumere un ruolo dirigenziale in una società sportiva – che non ha di sicuro il carisma del padre, ma che come tutti merita rispetto. Ed invece, con una mossa studiata ad arte, proprio nel giorni dei festeggiamenti «in verde» di Geo Mantegazza, una frangia di tifosi della Curva Nord ha pensato bene di esprimere tutta la loro maleducazione e pochezza di spirito dapprima intonando a lungo «Un presidente, c’è solo un presidente»: più che un omaggio a papà Geo si è trattato di una bacchettata a Vicky. Come per dirle: «Tu non sei all’altezza». Ma il peggio doveva ancora venire. Tra uno sventolio e l’altro di bandiere tutte verdi – per ricordare il celebre maglione che Geo indossava ai tempi del Grande Lugano – nella pausa tra il secondo e il terzo tempo della partita con il Ginevra in Curva è apparso uno striscione di una bassezza assoluta. «Presidente invece di aprire la bocca apri il borsino». Un invito magari a spendere per trattenere Gregory Hofmann, un giocatore mai chiamato sotto la Curva dai tifosi? Perché secondo una logica tanto perversa quanto limitata, «il Lugano siamo noi». Non hanno pensato per un solo secondo questi personaggi – o forse lo hanno fatto, ma tanto che importa... – che proprio in questa serata speciale sono andati a colpire maggiormente più Geo Mantegazza della figlia Vicky? Come può sentirsi un padre in circostanze come queste? Eppure nel suo scritto Geo Mantegazza non ha sollevato nemmeno il minimo accenno di polemica. Tanto di cappello a lui. Ma come si sarà sentita giovedì sera Vicky Mantegazza? Già in passato non erano mancate frizioni tra la presidente e una parte del pubblico bianconero: questa volta la frattura tra le parti sarà ancora più netta? Senza contare che la maggior parte di chi ha contestato all’epoca del Geo Mantegazza presidente non era ancora nato. Il paradosso è che i club – non solo il Lugano – hanno contribuito nel recente passato allo sviluppo di questi gruppuscoli che inneggiano ai diffidati, che insultano tutti e tutto ciò che è insultabile e che in nome di una non meglio precisata gerarchia arrivano a volte addirittura a menarsi tra di loro. Un po’ per paura e un po’ per convenienza le società hanno spesso e volentieri chiuso un occhio e favorito anzi le iniziative degli ultrà. Bene, questo è il ringraziamento e allora anche l’HC Lugano faccia tesoro della maleducazione dimostrata nei confronti di chi a Lugano ha portato quattro titoli svizzeri, modificando inoltre profondamente il volto dell’hockey elvetico. Certo, il Lugano non vince nulla dal 2006 e non si contano gli errori di mercato commessi in queste ultime stagioni. Ma i bianconeri sono comunque reduci da due finali e una semifinale dei playoff di fila. Segno che non tutto ciò che è stato fatto è da buttare. Lo hanno capito gli appassionati più pacati e non per nulla il Lugano ha toccato la soglia dei 5.200 abbonati. Tantissimi. E mentre gli ultrà si comportano da arroganti padroni di casa, il Lugano a breve annuncerà l’ingaggio dallo Zugo di Reto Suri, già vicinissimo alla maglia bianconera nella scorsa estate. Non proprio un signor nessuno. E Maxim Lapierre – si attende solo l’ufficialità – ha prolungato il suo contratto con il club della Cornèr Arena. Certo, se il Lugano vorrà torrnare ad alzare la Coppa destinata ai campioni svizzeri sarà necessario fare di più. E meglio. Ma solo una cosa è certa: non saranno di sicuro ingratitudine, volgarità e inciviltà a riportare in alto il Lugano."
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Lightning
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Iscritto il: 22 ago 2014, 23:14

Re: Curva Nord e dintorni

Messaggio da Lightning »

Sono d'accordissimo. Bravo Viglezio, non ha avuto paura di scrivere quello che era giusto scrivere.

La frase più ridicola verso quella frangia di ultras è proprio quella in cui si afferma che coloro che contestano, all'epoca di Geo non era nemmeno nato.

Si può dire quello che si vuole sulla vicenda ma una cosa è certa: oltre ad esser stati irrispettosi nei confronti dei Mantegazza, hanno fatto una GRAN FIGURA di M...! E l'immagine della curva ci ha rimesso pesantemente e ci rimetterà a meno di non correre ai ripari, rimediando sul lungo periodo.
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