Steve Hirschi

[snakebill]

Ma cavolo... Vabbè vuol dire che magari è ora di appendere i pattini al chiodo anche se mi dispiacerebbe...

[nylanderfan]

Era in pista. Gladiatore. Però non è più l'Hirschi di una volta, gli anni passano anche per lui.

[ciccio33]

Eh sì, poi i continui infortuni degli ultimi anni non l'hanno aiutato.

[Abby]

è rotto, sul 2o gol simek in 2 pattinate gli ha dato 10 metri

[nylanderfan]

Il futuro? Hirschi: "Una mano al settore giovanile", Kostner: "Mi godo questi anni"
Il capitano del Lugano e il giovane attaccante ci hanno parlato delle loro prospettive e di come stanno vivendo questi anni di carriera
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LUGANO – Tra Mondiali di Minsk in corso e la preparazione fisica in fase di svolgimento, i mesi che ci separano da agosto – per il ritorno sul ghiaccio – e da settembre, per la ripartenza del campionato, stanno trascorrendo in modo tutto sommato veloce. La vita di un giocatore di hockey, però, non si ferma al semplice indossare i pattini e scendere in pista per lottare per la maglia: prima o poi la carriera arriverà alla fine e pensare al proprio futuro, presto o tardi, diventa una necessità per chiunque.

In casa Lugano abbiamo posto questa domanda, in merito al proprio futuro, a un veterano bianconero, Steve Hirschi, e a un giovane giocatore che da pochi anni si sta imponendo agli occhi dei tifosi luganesi, Diego Kostner.

“La mia testa ora come ora è ancora al 100% incentrata sul Lugano, sul giocare: vorrei poter essere protagonista sul ghiaccio per paio di anni – ha sottolineato il capitano bianconero – infatti sono alle prese con la preparazione fisica, stiamo sudando e lavorando sodo per essere davvero pronti quest’anno anche perché il mercato ci sta regalando una fortissima squadra. Ovviamente sto pensando al mio futuro, sto dando una mano alla Sezione Giovanile, voglio capire se può essere la strada giusta per me: durante l’estate e l’inverno lavorerò con i ragazzi e sono sicuro che sarà un’esperienza importante sia per me che per loro. Devo anche dire che circa quindici anni fa avevo fatto un apprendistato da falegname, ma penso sia un po’ complicato riprendere quella strada una volta aver appeso i pattini al chiodo…”.

Alla saggezza del numero 8 luganese, alla spensieratezza del giovane Kostner che in questi giorni sta lottando con la maglia dell’Italia per mantenere il posto nel Gruppo Mondiale A. “Al momento mi sto godendo questa fantastica esperienza e questa carriera che mi sto costruendo nell’hockey e nel Lugano – ha spiegato il 21enne – ma è anche vero che quest’anno sto finendo la maturità a Tenero alla Scuola per Sportivi: mi resta un solo esame da fare, visto che ho diviso un anno in più anni. Per il dopo-carriera non ci ho ancora pensato, arriverà anche quel momento…”.

La beata gioventù e la saggezza e la pianificazione del futuro: piccoli e grandi campioni crescono, non solo sul ghiaccio ma anche nella vita.

http://www.tio.ch/News/Sport/791661/Il- ... esti-anni/

[nylanderfan]

Hirschi: "Abbiamo fame, siamo pronti per lottare"
Il capitano del Lugano non si tira indietro e fiero parla della sua squadra e del primo weekend di partite: "Finalmente si torna in pista"
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Ti-Press / Carlo Reguzzi


LUGANO – Il tempo degli esami estivi è finito, si inizia a fare sul serio: venerdì e sabato il Lugano 2.0 di Fischer tornerà in pista per l’avvio ufficiale del proprio campionato. Le danze si apriranno in casa venerdì contro il Rapperswil, mentre sabato la truppa bianconera si recherà a Ginevra, in quelle Les Vernets che risultarono fatali pochi mesi fa nei quarti dei playoff.

“Siamo una squadra di qualità superiore rispetto alla scorsa stagione – ha esordito capitan Hirschi – sia gli stranieri che i nuovi svizzeri che sono arrivati ci possono offrire la possibilità di fare un passo in avanti ulteriore. In attacco, dove a volte faticavamo lo scorso anno, abbiamo tante nuove ottime alternative: abbiamo fame di fare bene e vincere”.

Le amichevoli estive hanno evidenziato alcune difficoltà iniziali che la coppia Fischer-Andersson ha provato a limitare e correggere, specie per quanto riguarda il boxplay. “Nelle prime sfide in effetti abbiamo sofferto le nuove dimensioni dei terzi: lo spazio da difendere in più è veramente ampio. Adesso sembra che l’assetto giusto sia stato trovato, dovremo confermarlo a partire da venerdì”, ha continuato il numero 8 bianconero.

Il primo weekend di campionato presenterà al Lugano due sfide particolari: venerdì alla Resega arriverà il Rapperswil – affrontato nell’ultima amichevole e battuto per 5-0 – mentre sabato Hirschi e compagni andranno a far visita al Ginevra, vera e propria bestia nera dei ticinesi nella passata stagione. “Dopo l’avvio traumatico dello scorso campionato, quest’anno sarà importantissimo partire bene; con i Lakers abbiamo giocato bene in amichevole ma venerdì sarà tutto diverso con i tre punti in ballo. Quella contro i ginevrini sarà una partita invece molto importante per capire chi siamo: la scorsa stagione li abbiamo sempre patiti, specie fisicamente, questa volta cercheremo di dimostrare di che pasta siamo fatti. Sono fiducioso, siamo pronti a lottare”, ha concluso il capitano di tante battaglie.

http://www.tio.ch/News/Sport/809217/Hir ... r-lottare/

[nylanderfan]

Messaggio dai capitani:

http://www.swiss-icehockey.ch/SIH/media ... =18728.xml

[nylanderfan]

Ieri sera una gran partita la sua. Tanta abnegazione e disciplina. Insieme a Chiesa è stato il difensore più utilizzato.
Se non ha problemi fisici è un'arma in più.


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[Barcollo]

Tra l'altro, se questo è uno che si vuole ritirare a fine stagione....

L'unico che i check li fa sempre e... li fa per davvero!!

Ieri un paio di zurighesi ne hanno assaggiato le conseguenze!

[nylanderfan]

Magari vuol smettere in bellezza


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