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barabitt ha scritto: ↑6 lug 2020, 10:44

snake ha scritto: ↑6 lug 2020, 10:21 Anche prima si entrava negli spogliatoi o li si aspettava all'esterno della pista quando rientravano dopo aver fatto figure di merda. Se non si sanno le cose non scrivete almeno.

Esatto !!

Per Cimice, io ho fatto parte della curva in posizioni di rilievo per anni quindi so di che cosa parlo !

Hai tempi del Mamo non si entrava nello spogliatoio.

...ai tempi del Mamo forse no, ma quelli subito dopo del Trucciolo si.

barabitt ha scritto:...no non mi riconoscevo in questa curva; ma non sono d'accordo sulla seconda parte del tuo commento: una curva se forte e carismatica prende posizione e se lo fa, a volte, lo deve fare in maniera decisa (quindi entrando magari anche negli spogliatoi o scrivendo striscioni di un certo tipo). E' chiaro che a Lugano negli ultimi anni mancavano delle figure forti e davvero carismatiche all'interno della curva e questo ha fatto si che il cambio generazionale non sia avvenuto in maniera ideale.

La critica alla società, se fatta con eleganza ed educatamente, ci può effettivamente stare.
Ma ripeto con educazione.....mi ricordo un anno un cui si era contestata la squadra con il lancio di palline da tennis dicendo (se non avete le palle ve le diamo noi). Questa era contestazione che reputo simpatica e che ci sta
Contestazioni come quella alla festa del Geo, o quando si impedisce alle gente di entrare in curva anche no !
Sull andare negli spogliatoi invece mi trovi totalmente in disaccordo !!!

cimice77 ha scritto: ↑6 lug 2020, 12:25

barabitt ha scritto:...no non mi riconoscevo in questa curva; ma non sono d'accordo sulla seconda parte del tuo commento: una curva se forte e carismatica prende posizione e se lo fa, a volte, lo deve fare in maniera decisa (quindi entrando magari anche negli spogliatoi o scrivendo striscioni di un certo tipo). E' chiaro che a Lugano negli ultimi anni mancavano delle figure forti e davvero carismatiche all'interno della curva e questo ha fatto si che il cambio generazionale non sia avvenuto in maniera ideale.

La critica alla società, se fatta con eleganza ed educatamente, ci può effettivamente stare.
Ma ripeto con educazione.....mi ricordo un anno un cui si era contestata la squadra con il lancio di palline da tennis dicendo (se non avete le palle ve le diamo noi). Questa era contestazione che reputo simpatica e che ci sta
Contestazioni come quella alla festa del Geo, o quando si impedisce alle gente di entrare in curva anche no !
Sull andare negli spogliatoi invece mi trovi totalmente in disaccordo !!!

Punti di vista, li accetto ma io ragiono diversamente. Se vivi il mondo ultrà fino in fondo da quando sei giovane impari altri valori e altri comportamenti, i quali possono piacere o no, ma perlomeno sono chiari, sinceri e dettati dalla passione. Nessuno ha mai detto che chi fa parte di un gruppo ultras abbia frequentato o frequenti Oxford, è una cultura di strada, fatta da gente che viene dalla strada, quindi non da signorini in doppiopetto.

Proprio per questo motivo io preferisco i giocatori alla Lapierre che i Klasen di turno, sono più vicini al mio pensiero, ai miei valori e al mio modo di intendere e vivere il mondo.

Peace !

cimice77 ha scritto: ↑6 lug 2020, 12:25

barabitt ha scritto:...no non mi riconoscevo in questa curva; ma non sono d'accordo sulla seconda parte del tuo commento: una curva se forte e carismatica prende posizione e se lo fa, a volte, lo deve fare in maniera decisa (quindi entrando magari anche negli spogliatoi o scrivendo striscioni di un certo tipo). E' chiaro che a Lugano negli ultimi anni mancavano delle figure forti e davvero carismatiche all'interno della curva e questo ha fatto si che il cambio generazionale non sia avvenuto in maniera ideale.

La critica alla società, se fatta con eleganza ed educatamente, ci può effettivamente stare.
Ma ripeto con educazione.....mi ricordo un anno un cui si era contestata la squadra con il lancio di palline da tennis dicendo (se non avete le palle ve le diamo noi). Questa era contestazione che reputo simpatica e che ci sta
Contestazioni come quella alla festa del Geo, o quando si impedisce alle gente di entrare in curva anche no !
Sull andare negli spogliatoi invece mi trovi totalmente in disaccordo !!!

100% d'accordo.

c'è stata vita prima dei RdN e ci sarà vita dopo.

Io la vedo come una grande opportunità per un cambiamento in positivo della curva. Forse sono troppo ottimista perchè i ragazzi di oggi sono più interessati ai social media che alla vita reale, però mi piace credere che ci sarà gente nuova che prenderà le redini del tifo organizzato.

Pure io preferisco i Lapierre ai Klasen
ma su questo soggetto la penso come chi preferisce i Klasen ai Lapierre

Hai tempi del mamo la cultura ultras non arrivava dalla vicina penisola ma dal nord. Dopo si sono avvicinati alle squadre italiane ( Verona, Inter o Como) e da lì la cultura ultras è scemata per far posto ad altro. A me dispiace. Come detto fiero di averne fatto parte anche solo marginalmente. Fiero di ciò che si è costruito. Meno fiero degli ultimi anni. E deluso totalmente da come si è chiusa la cosa.

Thor41 ha scritto: ↑6 lug 2020, 10:01

Solo Lugano ha scritto: ↑6 lug 2020, 8:00

joof ha scritto: ↑5 lug 2020, 20:57 Non capisco come possiate essere contenti, come gruppo possono anche stare antipatici, ma non vi rendete conto che il loro scioglimento significa sostanzialmente che la curva non canterà più, se non c'è nessuno col microfono, brutto da dire, i cori non nascono certo spontaneamente.
Forse con la stagione "covid" non ce ne renderemo conto, ma quando si tornerà alla normalità sarà una bella merda la resega silenziosa.

Prenderanno in mano Thor e compagnia bella...
Li vedo sul pezzo

Avessi 10 anni di meno e più tempo...

Non avevo dubbi

barabitt ha scritto: Punti di vista, li accetto ma io ragiono diversamente. Se vivi il mondo ultrà fino in fondo da quando sei giovane impari altri valori e altri comportamenti, i quali possono piacere o no, ma perlomeno sono chiari, sinceri e dettati dalla passione. Nessuno ha mai detto che chi fa parte di un gruppo ultras abbia frequentato o frequenti Oxford, è una cultura di strada, fatta da gente che viene dalla strada, quindi non da signorini in doppiopetto.

Proprio per questo motivo io preferisco i giocatori alla Lapierre che i Klasen di turno, sono più vicini al mio pensiero, ai miei valori e al mio modo di intendere e vivere il mondo.

Peace !

Mi spieghi per favore il mondo ultrà ? Da persona esterna a questo mondo vedo un mondo fatto sicuramente di passione ma molto associato all'uso della violenza (sia verbale che fisica).
Sembra quasi che la passione sia un pretesto per utilizzare la violenza per rivendicare un non so quale diritto.
Con quale diritto delle persone entrano in uno spogliatoio spaccando vetri e porte per reclamare per una prestazione pessima ?
Faccio per dire se io vado in un ristorante e il cibo che mangio fa schifo non vado in cucino a prendere a calci le porte e a minacciare il cuoco.....

cimice77 ha scritto: ↑7 lug 2020, 11:10

barabitt ha scritto: Punti di vista, li accetto ma io ragiono diversamente. Se vivi il mondo ultrà fino in fondo da quando sei giovane impari altri valori e altri comportamenti, i quali possono piacere o no, ma perlomeno sono chiari, sinceri e dettati dalla passione. Nessuno ha mai detto che chi fa parte di un gruppo ultras abbia frequentato o frequenti Oxford, è una cultura di strada, fatta da gente che viene dalla strada, quindi non da signorini in doppiopetto.

Proprio per questo motivo io preferisco i giocatori alla Lapierre che i Klasen di turno, sono più vicini al mio pensiero, ai miei valori e al mio modo di intendere e vivere il mondo.

Peace !

Mi spieghi per favore il mondo ultrà ? Da persona esterna a questo mondo vedo un mondo fatto sicuramente di passione ma molto associato all'uso della violenza (sia verbale che fisica).
Sembra quasi che la passione sia un pretesto per utilizzare la violenza per rivendicare un non so quale diritto.
Con quale diritto delle persone entrano in uno spogliatoio spaccando vetri e porte per reclamare per una prestazione pessima ?
Faccio per dire se io vado in un ristorante e il cibo che mangio fa schifo non vado in cucino a prendere a calci le porte e a minacciare il cuoco.....

Per poterti spiegare davvero come funziona il mondo ultras dovrei sedermi con te ad un tavolo per un paio d'ore e forse riuscirei ad illustrati alcune delle sue logiche. Che in esso ci sia violenza e maleducazione non lo nego, come ti ho detto è una subcultura che viene dalla strada e dalla gente proletaria, quindi chiaramente alcune sue espressioni ed interpretazioni non fuoriescono proprio dal galateo.

E' difficile spiegarti in due righe che cosa ci sta sotto, anche perché non tutti interpretano il modo di vivere ultras nello stesso identico modo, ci sono sicuramente delle linee guida e degli ideali comuni, che soprattutto negli ultimi anni, non vengono sempre rispettati. Anche per questo motivo tempo fa decisi di lasciare.

Se ci tieni veramente possiamo trovarci, possiamo telefonarci e ti spiegherò molto volentieri.