snakebill ha scritto:Bednar il problema se l'è creato lui giocando i play off di m l'anno scorso e iniziando il campionato ancora peggio... Poi l'intervista è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Felice per lui di come sta giocando al suo paese pur sapendo che il campionato è di molto inferiore al nostro.
Bednar cmq non ci sarà più perciò inutile parlare di lui.
Rosa sono convinto che farà molto bene con metro al suo fianco. Inoltre l'anno scorso ha fatto la differenza nei play off che prima del suo rientro ce la stavamo giocando alla pari con il Friborgo.
WELCOME PAVEL
che il campionato ceco è di molto inferiore al nostro ci credo poco..
Le mie considerazioni partono dal presupposto che la NHL riparta. Perché se non dovesse ripartire, cosa ne penso del fatto di avere perso Bergeron e aver trovato Rosa oramai lo sanno anche i sassi...
Ebbene, io suppongo che Rosa (peraltro validissimo giocatore, ci mancherebbe) abbia dato delle garanzie circa l'attitudine a seguire i dettami dell'allenatore, perché a livello di gioco è semplicemente la fotocopia di Bednar, ovverosia gioco prettamente offensivo con poca (anzi nulla) propensione difensiva. A prima vista, quindi, non mi spiego il fatto di aver liquidato Jaro per prendere un suo clone.
Ma come detto, probabilmente Jaro difettava nel seguire i dettami di Huras, tanto che (a poco a poco) i rapporti si sono incrinati. Detto questo, mi associo a ciò che ha detto qualcuno, ovverosia che potevamo separarci da lui già in estate. Perché si è capito dopo due partite che le cose erano compromesse: è vero che Jaro non ha segato nemmeno un punto, ma ricordiamoci che in un terzo delle partite ha giocato solo qualche minuto e in un terzo giocava centro della terza/quarta linea. E quando fai giocare qualcuno fuori ruolo gli mandi un messaggio inequivocabile...
rosa e arrivato per sostituire bergeron. bergeron era arrivato per sostituire bednar.
ma chi dice che non abbiamo un NHLrs. se non riparte? bergeron? se non riparte ritorna.
abbiamo ancora jna licenza per un ulteriore giocatore Nhl.
le licenze sono 8. sembra che sia un male usarle tutte.
a fine anno sono stati fatti dei colloqui personali con tutti i giocatori e se jaro aveva detto di trovarsi bene, di seguire i dettami dell'allenatore, ecc. perche lo si dove a allontanare? non e un bambino. lo ha chiesto quando ha visto che non avrebbe giocato, allora ha cbiesto la cessione, dico...questo e uno che lotta per sudarsi il posto?
nummelin a 40 anni gioca, non gioca e sta zitto. va e torna e mai una parola. sa quale e il suo tuolo e sa che il lugano ha pungato su heikkinen per il futuro. professionista.
Un po' che non vi seguivo, e non sapevo neppure di P.Rosa.
Staremo a vedere, certo che a priori... magari tipo gamasce o che ne so.
Ciccio credo che era: ogni rosa ha le sue spine... ed in questo caso immagino per gli avversari (gol ).
Non facciamo confronti con patrice... sinceramente un Bednar.
Come dceva uno, al limite anche l'ottavo (non nano p.f.) perché no.
Auguri a tutti voi e al nostro Lugan.
nick#25 ha scritto:Ciccio credo che era: ogni rosa ha le sue spine... ed in questo caso immagino per gli avversari (gol ).
Ciao Nick, davvero un po' che non ti "sentivo"... auguroni!
A proposito di proverbi: "L'ottimista vede la rosa e non le spine; il pessimista si fissa sulle spine, dimentico della rosa".... direi che per alcuni utenti del forum calza a pennello....
L'ex giocatore del Friborgo esordirà questa sera in bainconero alla Resega contro il Rapperswil
LUGANO - Questa sera, sabato 5 gennaio, il Lugano nella sfida casalinga contro il Rapperswil abbraccerà il suo nuovo straniero, quel Pavel Rosa che tanto bene aveva fatto a Friborgo prima di essere parcheggiato in tribuna dai burgundi. Il 35enne ceco, così come ha raccontato ai colleghi di Radio Fiume Ticino, si sente pronto e ha voglia di aiutare i sottocenerini a centrare l’obiettivo dei playoff.
“È da tanto tempo che non gioco una partita ufficiale ed è per questo che non vedo l’ora di entrare nel vivo delle azioni sul ghiaccio e naturalmente anche di aiutare la squadra con gol e assist ad andare nei playoff”, ha esordito l’ex numero 18 friborghese che in serata potrà finalmente deliziare una Resega abituata a vedere giocatori di alto livello.
Lugano si sa è una piazza difficile, molto critica e ben abituata a campioni ed esteti dell’hockey. Inoltre Rosa avrà l’arduo compito di sostituire Patrice Bergeron, rientrato in patria per prepararsi al meglio in vista della sempre più imminente, almeno così pare, partenza della NHL: “Non sento la responsabilità di dover sostituire un giocatore del calibro di Bergeron, giocherò come sono capace di fare e cercherò sempre di dare del mio meglio. Io e Bergeron siamo diversi”, ha però sottolineato il neo arrivato conscio che per entrare nelle grazie di Huras e nel cuore dei tifosi bianconeri conteranno solo i risultati e le prestazioni.
Domenica inoltre ci sarà il derby ticinese: non poteva esserci inizio migliore per il ceco per mettersi alla prova e per capire cosa significhi giocare nel nostro Cantone. “So che il derby è una partita speciale, ma non avendola mai giocata adesso non posso dire di più. Cercherò di farmi trovare pronto e di disputare una buona partita”, sono state le parole di Pavel, abituato comunque a sfide accese già quando vestiva la maglia del Gotteron.
Infine il 35enne ha salutato i tifosi luganesi con una promessa: “Proverò a essere il miglior Pavel Rosa possibile..”. Non resta che aspettare il responso del ghiaccio.