Quoto jwharding i giocatori non segnavano perché non volevano segnare, non segnavano perché o qualcuno gli ha detto di fare cosi', oppure perché contestano qualche cosa che noi non sappiamo. Forse hai giocatori non gli va bene il Presidente e il DS e lo dimostrano cosi' é anche vero che non sono i giocatori che devono costruire il Club non se lo possono permette, a Lugano pero' i giocatori si permettono questo e altro e nessuno entra nello spogliatoio e parla come deovrebbe parlare, solo

come sempre. Laurenti ha detto che lo scorso anno hano parlato, parlavano sempre perché la situazione era critica e volevano capire a fondo dove era il problema, poi KJ se ne é andato, hanno licenziato anche JE e tutto é andato in catafascio ancora peggio di prima. E' chiaro che a Lugano all' interno dello spogliatoio non esiste e non c' é nessuno, nessuno ha in mano la squadra e loro fanno quello che vogliono! Nessuno mette piede li dentro nemmeno il temutissimo Colonnello DS che sicuramente i giocatori non vogliono piu'!
Sarà durissima riprendere in mano lo spogliatoio, sarà durissima cambiare la mentalità strafottente che c' é li dentro cosi' come sarà durissima farli giocare una stagione intera come si deve, loro oramai sono abituati cosi'.
Le cose sono due, o si va veramente in B e si fa ricapire a questi personaggi cosa vuol dire giocare a hockey e fare il proprio dovere senza aprire bocca, o altrimenti se si va avanti cosi' e nessuno prenderà posizioni loro continueranno a comportarsi cosi' anche nelle prossime stagioni!
E' scandaloso un comportamento del genere da parte di tutti, Nummelin Domenichelli in primis loro fanno le scarpe partono da loro le iniziative!
Ieri sra lo si vedeva chiaramente non volevano segnare sbagliavano apposta come i bambini dell' asilo e loro ci devono perché ce lo devono spiegare cosa c' é che non va, il gioco dell' hockey non é fare le scarpe agli allenatori, il gioco dell' hockey é ben altra cosa!
E' anche pur vero che la squadra é allo sbando li dentro non c' é nessuno e loro non sanno piu' a chi appoggiarsi, non hanno nemmeno piu' un allenatore, ma questo pero' lo hanno voluto loro e ora cosa faranno? Questo non andava bene, quell' altro nemmeno, l' altro ancora peggio del primo altro che non capirci piu' niente!
IL LUGANO DEVE SE VUOLE MANDARE VIA TUTTI I GIOCATORI PRESENTI IN QUESTA ATTUALE SQUADRA SALVIAMONE SOLO UN PAIO o forse nemmeno perché contaminati anche loro e poi riaprtire, mi sembra pero' che di giocatori ne siano arrivati a valanga e nessuno é riuscito dopo il 2006 a entrare nella mentalità del Club, per cui dico il Lugano riuscirà mai a risorgere?
Se in continuazione arrivano giocatori per poi tenere un comportamento del genere cosa farà poi il Lugano? si tornerà sempre al punto di partenza dal 2006 in avanti?
Io non so se cosi' fosse se vale la pena continuare!
Di giocatori chiamiamoli cosi' "vecchi" con la mentalità che a Lugano andavano bene o potevano andare bene non ce ne sono piu'! Sono tutti giocatori nuovi e saranno ancora piu' nuovi con la mentalità che a Lugano si fa cosi', con la mentalità che a Lugano é successo cosi', io non so se ci siano ancora giocatori in giro con la mentalità vincente che potrebbero andare bene per noi, a Lugano c' é come una maledizione che come si arriva ci si attobbia e punto e stop!
Io in questo caso capisco anche la Società, le hanno veramente provate tutte e niente é andato o andava bene!
L' anno scorso ci lamentavamo perché i giocatori erano viziati e strapagati, poi Laurenti con il DS ha voluto cambiare, salari piu' bassi e piu' rendimento, non ha funzionato nemmeno cosi'!
E' chiaro che ad ogni inzio stagione si parte sempre con l' ottimismo, si guarda la squadra e si dice, ok stiamo ripartendo ed ora tutto cambierà perché sembra veramente cosi' poi invece tutto torna come prima e ogni volta é sempre peggio!
A Lugano ci sono un paio di giocatori che hanno voluto metterla in gamba al Lugano stesso, vendicativi hanno buttato le loro frustrazioni cosi', mi dite questo, mi dite cosi', leggo cosà mandi via questo e io non mi trovo piu' mandi via quello che é mio amico? Bene allora io faccio cosi' non saro' piu' il regista, non segnero' piu' mi comportero' da disfattore ed é successo proprio cosi' e questa mentalità contagia e ha contagiato tutti! Si chiamano mele marcie che vanno tolte ma che andavano tolte prima, ora é troppo tardi. (Mi scuso per il mele marcie ma ora sono con i nervi a mille e ci stà tutto!)
Io Lugano ti vorro' sempre bene perché so le tue intenzioni, io anzi noi sappiamo che a Lugano nessuno avrebbe voluto vedere una simile situazione lo sta a dimostrare proprio il fatto che le hanno provate davvero tutte, tutti lavorano tutti si impegnano, il Lugano non si meritava una cosa del genere!
Il livello dell' hockey e della mentalità si é abbassato in un modo allucinante prima era tutto diverso, se un giocatore arrivava in una squadra e questa squadra cambiava un giocatore magari amico del giocatore stesso questo giocatore giocava comunque, ora sembra quasi che come arriva un giocatore nuovo si panichi e punto e stop!
Io mi ricordo i vari Eberle, Bruno Rogger giocatori inossidabili potavano giocare anche con il diavolo in squadra ma loro erano sempre presenti inespugnabili una fortezza, tenevano in piedi la squadra Molina stesso era cosi' era un forte un vincente era davvero bello

Si arrivava alla vecchia Resega in curva e si respirava quell' aria potente, una squadra solida in pista c' era sicurezza stabilità si andava a vedere il Lugano e ci si caricava ancor prima di arrivare in pista, si era sicuri di loro era bello vederli tutti assieme, Giovanni Conte Bruno Rogger Alfio Molina Eberle era bello...

Quando guardavo la transenna e vedevo Fausto Senni con Geo Mantegazza li vicino mi brillavano gli occhi ci sapevano fare avevano in mano la squadra era tutta opera loro, Eberle aveva molto rispetto per Senni, Conte gli era amico ha dato l' anima Giovanni Conte per il Lugano un lottatore aveva il Lugano nel sangue era un Luganese DOC Andy Ton Andrea Bernasconi Sandro Bertaggia Domeniconi tutte fortezze dell' hockey Club Lugano metto ora anche Raffaele Sannitz Andrea Grassi e Alessio Bertaggia perché se il Lugano continuerà loro saranno le nuove leve le nuove fortezze! Sarebbe bello ricominciare da li da questi nomi il problema pero' é che ci sono troppi pochi altri in giro e continuare e costruire con solo pochi non é facile.