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nylanderfan ha scritto:

Massimo ha scritto:Sottoscrivo le parole di Lightning, se si insisterà nel concentrare tutto il talento offensivo nei primi due blocchi, 3a e 4a linea potranno fare un ottimo lavoro difensivo, ma difficilmente potranno incidere. Questo potrebbe bastare per una RS di vertice, ma non per i PO.

Il rischio c'è. D'altro canto però concentrando gli stranieri si obbliga gli Svizzeri a prendersi le loro responsabilità nelle rispettive linee di competenza e obbligarli a dare di più. Non è detto quindi che sia a tutti i costi una mossa non pagante. Soprattutto se si ragiona sul lungo termine.


Sent from the Fifth Dimension using the Tricorder

Se l'allenatore fosse Del Curto potrei essere anche d'accordo ma con Fischer non è così che andrà a finire. La prima linea degli svedesi giocherà tantissimo, la seconda di Filppula Brunner e Hofmann tanto e le altre due poco o pochissimo, con il compito primario di non incassare gol. In pp giocheranno solo i primi due blocchi e i giovani non avranno la possibilità di prendersi delle vere responsabilità anche offensive. Rileggete l'intervista a Hofmann dell'altro giorno: "Del Curto responsabilizza molto i giovani, li fa giocare regolarmente anche in pp e soprattutto ti permette di sbagliare. Questo noi lo sentivamo e ci ha aiutato moltissimo a crescere". Giocare con i migliori sei attaccanti offensivi concentrati in due soli blocchi può funzionare a breve termine ma per lo sviluppo a lungo termine di una squadra e dei giovani è vero l'esatto contrario. Responsabilizzi i giovani affiancandoli a giocatori arrivati, dandogli responsabilità e tempo di crescere. A breve avrai magari meno spettacolo ma arrivi ai playoffs meno stanco, con una squadra meno prevedibile e con più opportunità. Se giocassimo così ad esempio:

Brunner Martensson Bertaggia (sfrutti la velocità e la pericolisità offensiva di Brunner e Bertaggia e la stabilizzi difensivamente con Martensson. Una linea che di sicuro ti garantisce almeno 50 reti se resta sana)

Pettersson Walker Klasen (Walker ha giocato spesso da centro, è veloce, fisicamente si fa sentire tantissimo e con loro due segnerebbe sicuramente anche di più. In alternativa Steinmann, Sannitz o se già pronto anche Morini. E i due gemelli sarebbero ancora insieme. Anche questa linea per me ha il potenziale per segnare 50 reti in RS)

Fazzini Filppula Hofmann (se il Fazz si sblocca con gli assist del finlandese ne può fare tanti, Hofmann idem. E avremmo una terza linea molto pericolosa. Difensivamente ok, è un pò così, ma penso che con due difensori difensivi dietro non ci siano poi questi grandi rischi. Calcolando che giocherebbero contro le terze avversarie, 35- 40 reti le farebbero anche loro)

Kostner Sannitz Reuille (una linea di contenimento molto collaudata con gente come Steinmann o Morini pronti a subentrare).

Sicuramente se facciamo giocare i tre svedesi insieme complessivamente farebbero più punti, ma divisi così per me saremmo molto più pericolosi, i giocatori arriverebbero più freschi e c'è da scommettere che per la crescita di giocatori come Bertaggia, Fazzini o Walker sarebbe la soluzione migliore.
O almeno così la penso io. Voi cosa ne pensate?

Walker in mezzo ai due svedesi è come mettere la marmellata sugli spaghetti.

Sempre detto che anche io preferirei che si distribuisse il potenziale offensivo su almeno 3 linee.

Questi due line-up sarebbero i miei preferiti (a dipendenza se si vuole tenere Pettersson e Klasen uniti).

Linee con coppia svedese unita e distribuzione su 3 linee:

Pettersson - Sannitz - Klasen
Brunner - Martensson - Hofmann
Walker - Filppula - Fazzini
Bertaggia - Steinmann - Kostner

Linee con coppia svedese separata e distribuzione su 3 linee:

Klasen - Martensson - Brunner
Pettersson - Filppula - Walker
Hofmann - Sannitz - Bertaggia
Kostner - Steinmann - Reuille

Poi ormai infine decide Fischer e probabilmente sarà con le forza offensive concentrate in 2 linee... In quel caso secondo me questo sarebbe ancora il line-up migliore:



Klasen - Martensson - Brunner
Pettersson - Filppula - Hofmann
Bertaggia - Steinmann - Kostner
Walker - Sannitz - Fazzini

Poi alla fine tanto i 3 svedesi giocheranno assieme, ormai.

Io ripeto che per comporre delle linee affiatate ci vuole una certa affinità hockeystica tra i giocatori del blocco offensivo.
Non si può comporre delle linee solo in base al peso, alla velocità, oppure al ruolo (difensivo/offensivo).
Per questo bisognerà attendere i primi test sul ghiaccio.
Detto questo i 3 svedesi partiranno quasi certamente assieme. Se poi qualche altro giocatore dimostrerà di avere un feeling con uno degli altri svedesi ben venga. Ma non dimentichiamoci che lo scorso anno PF le aveva provate tutte, o quasi, le soluzioni a disposizione senza che nessuna offrisse delle vere garanzie.

Il problema, a mio modo di vedere, è che non disponiamo di un centro svizzero di primissima qualità in grado di giostrare tra i due svedesi. Sannitz, con tutto il bene che posso provare per lui, non è all'altezza, tra i due fa la figura della comparsa. Avessimo un grande primo centro svizzero, le altre linee di riflesso guadagnerebbero molto in termini qualitativi.
Poi, come dice Nyla, le linee non si possono creare solo sulla carta: ci vuole anche il giusto feeling.
Io comunque non vedo l'ora di ammirare i tre all'opera nella stessa linea e gustarmi lo spettacolo!

Dopo l'anno appena concluso non si può pensare di tornare a discutere il centro di Pettersson e Klasen..di quelli che c'erano già nessuno si è rivelato quello giusto..o si mette Martensson al centro o si dividono i due..
Se vogliamo trovare il pelo nell'uovo nell'attacco (o forse di pelo non si tratta) è che ci manca un centro svizzero di ottimo livello che ti permetta di suddividere meglio la pericolosità in tutte le linee, magari spostando uno straniero in terza..l'anno scorso ci abbiamo provato con Filppula in seconda e McLean in terza ma ci è mancato il primo centro..

Pat Bateman ha scritto:Il problema, a mio modo di vedere, è che non disponiamo di un centro svizzero di primissima qualità in grado di giostrare tra i due svedesi. Sannitz, con tutto il bene che posso provare per lui, non è all'altezza, tra i due fa la figura della comparsa. Avessimo un grande primo centro svizzero, le altre linee di riflesso guadagnerebbero molto in termini qualitativi.
Poi, come dice Nyla, le linee non si possono creare solo sulla carta: ci vuole anche il giusto feeling.
Io comunque non vedo l'ora di ammirare i tre all'opera nella stessa linea e gustarmi lo spettacolo!

Giuro che non ho visto il tuo messaggio..stavo scrivendo in quel momento

Metro the best ha scritto:Dopo l'anno appena concluso non si può pensare di tornare a discutere il centro di Pettersson e Klasen..di quelli che c'erano già nessuno si è rivelato quello giusto..

Verissimo

Metro the best ha scritto:o si mette Martensson al centro o si dividono i due..

La seconda che hai detto

Metro the best ha scritto:

Pat Bateman ha scritto:Il problema, a mio modo di vedere, è che non disponiamo di un centro svizzero di primissima qualità in grado di giostrare tra i due svedesi. Sannitz, con tutto il bene che posso provare per lui, non è all'altezza, tra i due fa la figura della comparsa. Avessimo un grande primo centro svizzero, le altre linee di riflesso guadagnerebbero molto in termini qualitativi.
Poi, come dice Nyla, le linee non si possono creare solo sulla carta: ci vuole anche il giusto feeling.
Io comunque non vedo l'ora di ammirare i tre all'opera nella stessa linea e gustarmi lo spettacolo!

Giuro che non ho visto il tuo messaggio..stavo scrivendo in quel momento

La pensiamo allo stesso modo

concordo con nyla e con pat, sicuramente fischer le provera un po tutte per trovare le giuste linee (spero che non arrivi a febbraio senza avere le idee in chiaro come l anno scorso). come dice pat un centro svizzero di livello ci farebbe molto comodo (romy sarebbe perfetto) allora si che si potrebbero avere tre linee veramente forti (vedi zurigo).
Resto comunque del parere che gente come fazzini bertaggia walker e steinmann i punti li possono fare, anzi adesso è arrivato il momento che facciano veramente il salto di qualità in fase offensiva. Io resto comunque fiduciose e anche se dovessero concentrare le forze sulle prime due linee avremmo una squadra cazzuttissima