Redo ha scritto:Putroppo mi sento di dire che secondo me conta poco chi é stato preso.
Le cose non cambieranno mai se non avallate da una parvenza di equilibrio socetario.
LH avrà carta bianca ... sbagliato
I giocatori potranno fare il bello ed icattivo tempo ... sbagliato
Il giusto sta nel mezzo ... difficile arrivarci ma é essenziale che si comnci a valutare ogni singolo e prendere decisioni verso giocatori, dirigenza ed allenatori allo stesso modo.
LH ha le carte per far bene ... ma solo se gli viene data la possibilità di giocare la mano. Al contempo al poker si gioca almeno in 4 e non da soli.
Cmq ... visto che questo forum é colmo di positività mi viene da dire:
MORIREMO TUTTI!!!
se giochiamo a poker allora io vado di "all in"......
La situazione si è venuta a creare questa volta non per colpa della società, ma di un allenatore di 59 anni con un'esperienza enorme che dopo 16 partite e alla prima vera difficoltà ha mollato. Si sono trovati a dover scegliere in pochissimo tempo e il fatto di aver trovato Larry è, secondo me, una fortuna.
wyoming ha scritto:A meno di pescare il Virta di turno.......
Ammettilo, con Virta era sempre emozionante, partite tirate fino alla fine ed overtime a go-go
L'unico problema era perdere la corsa dell'autobus perché le partite finivano troppo tardi
tu scherzi.....Virta a momenti mi costa la separazione perchè per 4 mesi arrivavo a casa a orari improponibili. Una volta va bene, due anche......ma tutte le volte dire che avevano giocato i supplementari sapeva di balla.......
Peterone Andersson ha scritto:
PS2: come ogni scelta c'è anche il lato negativo... È già stato a Lugano come lo accoglierà lo spogliatoio (numy in primis?), Huras è famoso per avere immediatamente successo con le squadre, poi negli anni 3/4 i risultati peggiorano. Il contratto purtroppo faceva parte delle richieste di Huras e la dirigenza volendo puntare su di lui non ha potuto negargli questa durata...
ciccio33 ha scritto:E' un po' come la saga di "ritorno a futuro" anzi direi al passato... prima i vari ritorni di JS, ora Huras... a quando quello di Kenta?!!!???
Vedrai, Nummelin tornerà in veste di coach o assistente, lo stesso succederà a Peltonen
Ma solo se riusciremo a convincere sua moglie a tornare alle rive del ceresio in veste di presidente, o meglio ancora sostituta di RE GIORGIO?
wyoming ha scritto:
se giochiamo a poker allora io vado di "all in"......
La situazione si è venuta a creare questa volta non per colpa della società, ma di un allenatore di 59 anni con un'esperienza enorme che dopo 16 partite e alla prima vera difficoltà ha mollato. Si sono trovati a dover scegliere in pochissimo tempo e il fatto di aver trovato Larry è, secondo me, una fortuna.
A meno di pescare il Virta di turno.......
Ma crediamo davvero che un uomo di 59 anni ... con un passato professionale riguardevole (non è un fenomeno ma nemmmeno il primo venuto) che si assume un impegno dall'altra parte del mondo con tutto quello che consegue ad una relocation .... famiglia .... decida di mollare alla PRIMA difficoltà?
Ragazzi ... preferisco credere a Babbo Natale.
Diciamoci la verità .... non ha trovato il sostegno che doveva esserci ... anzi ... ha trovato indecisioni e gente incline a dar retta a qualche viziato ... et voilà .... me ne sarei andato anche io
Massimo ha scritto:Vedrai, Nummelin tornerà in veste di coach o assistente, lo stesso succederà a Peltonen
Ma solo se riusciremo a convincere sua moglie a tornare alle rive del ceresio in veste di presidente, o meglio ancora sostituta di RE GIORGIO?
In effetti mi sembra un'ottima idea. Io finora mi ero limitato a proporre la Sig.ra Peltonen come DS, al massimo presidente. Pensandoci meglio ha tutto quello che ci vuole per diventare sindaco
Redo ha scritto:
Ma crediamo davvero che un uomo di 59 anni ... con un passato professionale riguardevole (non è un fenomeno ma nemmmeno il primo venuto) che si assume un impegno dall'altra parte del mondo con tutto quello che consegue ad una relocation .... famiglia .... decida di mollare alla PRIMA difficoltà?
Ragazzi ... preferisco credere a Babbo Natale.
Diciamoci la verità .... non ha trovato il sostegno che doveva esserci ... anzi ... ha trovato indecisioni e gente incline a dar retta a qualche viziato ... et voilà .... me ne sarei andato anche io
Ed allora come mi spieghi che gettò la spugna anche a San Pietroburgo dopo essere uscito clamorosamente al 1 turno dei play-off con la sua squadra lo SKA piena di star NHL? Alla prima sfida in Russia Poodle Smith disse no grazie io smetto.
Ma dimmi anche a San Pietroburgo non c'era il sostegno? oppure diciamoci la verità a Smith piace lavorare dietro le quinte e come coach in ambienti vincenti dove può sempre bere lo champagne con i tifosi. Se all'orizzonte non si profila il Dom Perignon allora ciao grazie ma non mi interessa.
Ultima modifica di Repe il 27 ott 2011, 12:02, modificato 1 volta in totale.