Martedì 10.01.2023; HC Lugano - HC Ambrì-Piotta 1-4

[Misko]

Al di là di tutto e di tutti... l'intervista dopo derby di Marco Müller tanta roba.

Grandissimo davvero!

[jwharding]

Mi ha impressionato Marco Muller quando sotto 4 a 1, a 1:30 dalla fine, continuava a spingere con tanta voglia e concretezza.
Ripeto, uno dei pochissimi che salvo della squadra e del club in generale.
Sarà perché è nuovo a Lugano, poi si frustrerà anche lui...

[Grog]

Mi ha impressionato Marco Muller quando sotto 4 a 1, a 1:30 dalla fine, continuava a spingere con tanta voglia e concretezza.
Ripeto, uno dei pochissimi che salvo della squadra e del club in generale.
Sarà perché è nuovo a Lugano, poi si frustrerà anche lui...

Marco Muller mostra tanta voglia e classe, ma siamo onesti, è l'antitesi della concretezza. Anzi il suo grande problema è che non è concreto e non racocglie i frutti del suo lavoro. Simile a Fazzini in questo: anche Fazzini sul finale sembrava andare al doppio della velocità degli altri e a provarci, ma poco concreto.

[formaggino]

Mi ha impressionato Marco Muller quando sotto 4 a 1, a 1:30 dalla fine, continuava a spingere con tanta voglia e concretezza.
Ripeto, uno dei pochissimi che salvo della squadra e del club in generale.
Sarà perché è nuovo a Lugano, poi si frustrerà anche lui...

il migliore in assoluto..con le palle anche

[Under Ashes]

Al di là di tutto e di tutti... l'intervista dopo derby di Marco Müller tanta roba.

...mi fa pensare che un lumicino di speranza, da qualche parte ancora resta acceso...

Poi però mentre riguardo l'intervista a Gianinazzi, noto che a un certo punto le telecamere si spostano nel sottopassaggio che da sugli spogliatoi... inquadrano un Werder pensieroso... sullo sfondo si vede la presidente che sta per arrivare, nota le telecamere e fa una specie di "gesto di stizza" e torna sui suoi passi...

Sono sconcertata e al tempo stesso schifata da questa scena...

L'ho notata anch'io, e poi Werder come un vassallo le corre dietro !!

No, non le corre dietro. Anzi, rimane al suo posto poi gira la testa di scatto (si nota nonostante il video sia al rallentatore) come se qualcuno l'avesse chiamato e poi va nella direzione in cui si era girato.

[falko]

Mi ha impressionato Marco Muller quando sotto 4 a 1, a 1:30 dalla fine, continuava a spingere con tanta voglia e concretezza.
Ripeto, uno dei pochissimi che salvo della squadra e del club in generale.
Sarà perché è nuovo a Lugano, poi si frustrerà anche lui...

il migliore in assoluto..con le palle anche

Marco Müller merita di essere il futuro capitano! Anche subito.

[barabitt]

Al di là di tutto e di tutti... l'intervista dopo derby di Marco Müller tanta roba.

...mi fa pensare che un lumicino di speranza, da qualche parte ancora resta acceso...

Poi però mentre riguardo l'intervista a Gianinazzi, noto che a un certo punto le telecamere si spostano nel sottopassaggio che da sugli spogliatoi... inquadrano un Werder pensieroso... sullo sfondo si vede la presidente che sta per arrivare, nota le telecamere e fa una specie di "gesto di stizza" e torna sui suoi passi...

Sono sconcertata e al tempo stesso schifata da questa scena...

L'ho notata anch'io, e poi Werder come un vassallo le corre dietro !!

No, non le corre dietro. Anzi, rimane al suo posto poi gira la testa di scatto (si nota nonostante il video sia al rallentatore) come se qualcuno l'avesse chiamato e poi va nella direzione in cui si era girato.

...sicuramente sarà andato dalla Vicky, che proveniva da quella direzione !

[LVGA]

Sulla partita di ieri si possono (e si devono) criticare tantissime cose ma non l'attitudine della squadra che con i propri limiti le ha provate per girare una partita che era già persa in partenza

Parevano delle statuine messe lì in mezzo al ghiaccio, tutto meno che una squadra.
Senza parlare dell'intensità. Sembrava un'amichevole.

"To succeed in life you must never work hard, you must work smart". Il Lugano sembra un allievo che si mette a studiare per l'esame due giorni prima e invece di preparare uno schema riassuntivo del materiale si concentra sullo studio ultra dettagliato di un singolo capitolo. Va bene che davanti spingono, ma se non lavori sul tuo senso di mira o su come arginare i difensori avversari non si va da nessuna parte. In difesa poi il 2 contro zero é una barzelletta, e noi abbiamo preso un fenomeno in porta sperando che risolvesse i nostri problemi, ahaha! É come farsi sbranare la gamba da un leone e mettere sulla ferita un cerotto.

[sampei]

A qualche ora di distanza (nemmeno tante, perché c’è gente che si alza alle 4 del mattino per andare a lavorare e guadagnare nemmeno un quinto di quello che alcuni dei “protagonisti” guadagna, e lo fa con dignità a dispetto di questi ultimi) prevale un senso di rafforzata rassegnazione, molto vicina al prossimo fatale passo, che è quello dell’indifferenza.

Una serata iniziata in modo dimesso (mai vista così poca carica adrenalinica poco prima di un derby), proseguita come sempre, con la squadra che galoppa per i primi 5-10 minuti dove però sai già che l’effetto si spegnerà poco dopo, è così è stato: ad immagine di quanto poco carattere ci sia nello spogliatoio ma pure ad immagine di una condizione fisica scarsissima, intollerabile da vedere a gennaio ormai inoltrato.

Ho avuto la fortuna almeno di perdermi il siparietto di Connolly con una parte della curva, altro segnale di quanto poco carattere ci sia tra i nostri. Herburger che accarezzava l’avversario nella “bagarre” era quasi tenero. Purtroppo, e lo dico a malincuore, sembra però che a una parte del pubblico tutto questo vada ancora bene, perché “se davano il gol…”. Ieri doveva scoppiare la bomba e purtroppo, complice anche una curva che purtroppo sta precipitando nel baratro assieme a tutto il resto dell’ambiente, stiamo accettando tutta questa assurda situazione: eravamo la pista più calda della Svizzera, che lanciava palline da tennis e tessere per un 4-0 nei playoff col Berna (che divenne campione quell’anno) e ora accettiamo di perdere senza un minimo di orgoglio, al di là del fatto che ieri fosse un derby, utile solo a far più rumore del solito.

Ah per la cronaca, stanno abbandonando anche gli sponsor, e non quelli di poco conto: quando si dice che “il tempo è denaro…”

Sponsor? Quali abbandonano la nave? Uno che conosco ed era pure nostro sponsor sta facendo sponsor ad altre società di Lugano e pure i piotti ma con l'hockey ha chiuso. Ringraziate il ramPOLLO, tra l altro ieri presente in tribuna e si fumava la sigaretta elettronica in pista

[Thor41]

A qualche ora di distanza (nemmeno tante, perché c’è gente che si alza alle 4 del mattino per andare a lavorare e guadagnare nemmeno un quinto di quello che alcuni dei “protagonisti” guadagna, e lo fa con dignità a dispetto di questi ultimi) prevale un senso di rafforzata rassegnazione, molto vicina al prossimo fatale passo, che è quello dell’indifferenza.

Una serata iniziata in modo dimesso (mai vista così poca carica adrenalinica poco prima di un derby), proseguita come sempre, con la squadra che galoppa per i primi 5-10 minuti dove però sai già che l’effetto si spegnerà poco dopo, è così è stato: ad immagine di quanto poco carattere ci sia nello spogliatoio ma pure ad immagine di una condizione fisica scarsissima, intollerabile da vedere a gennaio ormai inoltrato.

Ho avuto la fortuna almeno di perdermi il siparietto di Connolly con una parte della curva, altro segnale di quanto poco carattere ci sia tra i nostri. Herburger che accarezzava l’avversario nella “bagarre” era quasi tenero. Purtroppo, e lo dico a malincuore, sembra però che a una parte del pubblico tutto questo vada ancora bene, perché “se davano il gol…”. Ieri doveva scoppiare la bomba e purtroppo, complice anche una curva che purtroppo sta precipitando nel baratro assieme a tutto il resto dell’ambiente, stiamo accettando tutta questa assurda situazione: eravamo la pista più calda della Svizzera, che lanciava palline da tennis e tessere per un 4-0 nei playoff col Berna (che divenne campione quell’anno) e ora accettiamo di perdere senza un minimo di orgoglio, al di là del fatto che ieri fosse un derby, utile solo a far più rumore del solito.

Ah per la cronaca, stanno abbandonando anche gli sponsor, e non quelli di poco conto: quando si dice che “il tempo è denaro…”

Sponsor? Quali abbandonano la nave? Uno che conosco ed era pure nostro sponsor sta facendo sponsor ad altre società di Lugano e pure i piotti ma con l'hockey ha chiuso. Ringraziate il ramPOLLO, tra l altro ieri presente in tribuna e si fumava la sigaretta elettronica in pista

Beh, da uno che lavora per la società e durante la proiezione al maxischermo esulta prima perché il suo telefono era in anticipo ci si può aspettare di tutto, e chissà perché sempre del peggio.

Comunque lo sponsor era il suo preferito, e “il tempo è denaro” dovrebbe essere un indizio fondamentale