Arrivo sul filo di lana.
I 3 ricordi più belli per me? Allora:
- La partita di gara5 ad Ambrì in cui vincemmo il titolo dopo "aver chiuso il Gottardo" per la finale tutta ticinese.
Ricordo che ero a guardarla da mia nonna, ero un ragazzino ed i miei genitori decisero di non guardarla per la tensione (soprattutto per via di mio papà). Rammento ancora con grande emozione il carosello nel tragitto in auto verso la Resega con infinite clacsonate! Non ho idea di quanto impiegammo per attraversare il lungolago ed arrivare alla pista ad aspettare i giocatori. Nonostante avessi 10 anni circa, mi viene ancora la pelle d'oca a fermarmi su quel momento! Meraviglioso!!!
- Il grido "campioni!", "campioni!", "campioni!" dopo il 4-0 in gara6 contro il Davos in finale nel 2003 (se non sbaglio segnò uno tra Convery, Jeannin o Conne). Ero in curva Nord, il mio primo titolo in curva dal vivo! Stupendissimo.
- Il seguito alla rete del grande "facciamo faVILLE" (stendardo geniale) a porta vuota ancora contro il Davos in gara5 alla Resega.
Un altro Lugano veramente più che fortissimo, uno squadrone assoluto.
Inoltre, vorrei citare due menzioni speciali:
- Il gran rigore di Furrer (giocatore che mi è rimasto nel cuore e che si è ambientato alla grandissima nonostante sia rimasto sulle rive del Ceresio "solo" per 3 anni) in gara6 contro il Ginevra dopo una semifinale veramente tiratissima e molto emozionante contro McSorley e la sua banda. Ricordo il fragoroso boato dopo la rete di Philippe e la mano + abbraccio dato ai miei genitori in tribuna. Erano tantissimi anni che non vivevamo emozioni così intense e belle.
- Il goal di Lapierre su conclusione di Lajunen in gara6 di finale a Zurigo. Fui in tribuna sotto il settore ospiti ma comunque in mezzo a tanti zurighesi (e comunque diversi luganesi)! Ricordo che, lavorando a Zurigo quell'anno, una mia collega ticinese mi disse che aveva trovato i biglietti e mi chiese se volessi andare a guardare il match. Ricordo che tentennai in quanto mi dava molto fastidio il solo pensiero di veder gli zurighesi festeggiare in casa loro ed io a far da terzo incomodo. Decidetti in ogni caso di darmi questa opportunità e fu fantastico (almeno gara6), scrissi anche molto speranzoso sul forum che mi meritavo gara7 alla Resega! A fine match sul tragitto per tornare a casa sul tram un tifoso dello zsc mi regalò il sigaro che si portò dietro (adesso capisco la sfiga di gara7!) non credendoci più molto ed affermando che avrei potuto godermelo io visto che gli avevo raccontato sarei stato alla Resega per gara7.
Peccato per l'esito finale ma a Zurigo fu veramente una bellissima esperienza.
Ricordo che impazziì letteralmente dopo la rete di Lapierre urlando e gasandomi moltissimo (fui anche insultato a fine match da uno svizzero tedesco li a fianco... Non chiedetemi cosa mi urlò contro ma indubbiamente non fu un invito a prendere un tè insieme dopo la partita).
Tantissimi auguri magico Lugano, questi ricordi me li porterò per sempre con me nel mio cuore!
E mi auguro che altri altrettanto meravigliosi ne arriveranno ancora!
80 anni HC Lugano
Moderatore: Thor41
Re: 80 anni HC Lugano
Vero, il 4-0 di Jeannin nel 2003. Ogni tanto mi riguardo ancora quel gol e il “campioni campioni campioni” che lo ha seguito, magia!Lightning ha scritto: ↑12 feb 2021, 0:22 Arrivo sul filo di lana.
I 3 ricordi più belli per me? Allora:
- La partita di gara5 ad Ambrì in cui vincemmo il titolo dopo "aver chiuso il Gottardo" per la finale tutta ticinese.
Ricordo che ero a guardarla da mia nonna, ero un ragazzino ed i miei genitori decisero di non guardarla per la tensione (soprattutto per via di mio papà). Rammento ancora con grande emozione il carosello nel tragitto in auto verso la Resega con infinite clacsonate! Non ho idea di quanto impiegammo per attraversare il lungolago ed arrivare alla pista ad aspettare i giocatori. Nonostante avessi 10 anni circa, mi viene ancora la pelle d'oca a fermarmi su quel momento! Meraviglioso!!!
- Il grido "campioni!", "campioni!", "campioni!" dopo il 4-0 in gara6 contro il Davos in finale nel 2003 (se non sbaglio segnò uno tra Convery, Jeannin o Conne). Ero in curva Nord, il mio primo titolo in curva dal vivo! Stupendissimo.
- Il seguito alla rete del grande "facciamo faVILLE" (stendardo geniale) a porta vuota ancora contro il Davos in gara5 alla Resega.
Un altro Lugano veramente più che fortissimo, uno squadrone assoluto.
Inoltre, vorrei citare due menzioni speciali:
- Il gran rigore di Furrer (giocatore che mi è rimasto nel cuore e che si è ambientato alla grandissima nonostante sia rimasto sulle rive del Ceresio "solo" per 3 anni) in gara6 contro il Ginevra dopo una semifinale veramente tiratissima e molto emozionante contro McSorley e la sua banda. Ricordo il fragoroso boato dopo la rete di Philippe e la mano + abbraccio dato ai miei genitori in tribuna. Erano tantissimi anni che non vivevamo emozioni così intense e belle.
- Il goal di Lapierre su conclusione di Lajunen in gara6 di finale a Zurigo. Fui in tribuna sotto il settore ospiti ma comunque in mezzo a tanti zurighesi (e comunque diversi luganesi)! Ricordo che, lavorando a Zurigo quell'anno, una mia collega ticinese mi disse che aveva trovato i biglietti e mi chiese se volessi andare a guardare il match. Ricordo che tentennai in quanto mi dava molto fastidio il solo pensiero di veder gli zurighesi festeggiare in casa loro ed io a far da terzo incomodo. Decidetti in ogni caso di darmi questa opportunità e fu fantastico (almeno gara6), scrissi anche molto speranzoso sul forum che mi meritavo gara7 alla Resega! A fine match sul tragitto per tornare a casa sul tram un tifoso dello zsc mi regalò il sigaro che si portò dietro (adesso capisco la sfiga di gara7!) non credendoci più molto ed affermando che avrei potuto godermelo io visto che gli avevo raccontato sarei stato alla Resega per gara7.
Peccato per l'esito finale ma a Zurigo fu veramente una bellissima esperienza.
Ricordo che impazziì letteralmente dopo la rete di Lapierre urlando e gasandomi moltissimo (fui anche insultato a fine match da uno svizzero tedesco li a fianco... Non chiedetemi cosa mi urlò contro ma indubbiamente non fu un invito a prendere un tè insieme dopo la partita).
Tantissimi auguri magico Lugano, questi ricordi me li porterò per sempre con me nel mio cuore!
E mi auguro che altri altrettanto meravigliosi ne arriveranno ancora!
Re: 80 anni HC Lugano
Per via della mia età, purtroppo ho vissuto ben poca della gloria che molti di voi raccontano.
Del titolo del ‘99 non ricordo nulla, probabilmente neanche sapevo cosa fosse l’hockey a quell’età.
Di quello del 2003 l’unico ricordo che ho è vaghissimo e riguarda dei festeggiamenti(?) all’aeroporto di Agno(??) in cui ho raccattato un poster della squadra sul ghiaccio con il portaombrelli.
L’unico titolo che ho vissuto è quello del 2006, ma circa l’unica cosa che ricordo è l’ultima partita, che ho vissuto direttamente alla pista. Ricordo però anche benissimo che, talmente pensavo che per il Lugano fosse normale e scontato vincere, che la mia felicità non era straripante. Pensate che a un certo punto, quando la squadra stava iniziando a metterci troppo a tornare sul ghiaccio dopo essere sparita negli spogliatoi per i festeggiamenti, stavo iniziando ad annoiarmi
Il secondo ricordo vivido che ho riguarda la stagione seguente, che è quella in cui ho iniziato ad appassionarmi per davvero (che culo
).
Kloten-Lugano, gara-6 dei quarti. Ero solo un ragazzino, quindi verso il finire della partita iniziava già ad essere tardi e i miei volevano che andassi a letto. Io naturalmente non volevo saperne e allora i miei mi hanno detto “d’accordo, puoi stare su a guardare, però prometti che non ti arrabbi se perdono”. Si, come no, gol di Jeannin ingiustamente annullato e stagione del Lugano conclusa, con io ovviamente incazzato, per la felicità dei miei
Il terzo ricordo riguarda la stagione 2009/10, gara-2 dei quarti. Lugano-Berna, la famosa partita dei 5 gol di Lemm. Penso che fosse una delle mie prime partite in curva, quasi sicuramente la prima in assoluto di PO. Questo contribuì a farmi vivere la partita con una dose di adrenalina in più, ricordo dei momenti di gioia purissima ad ogni gol (e quella sera furono ben 6), con grandi salti e abbracci con l’amico con cui ero andato a vedere la partita. Una gara appassionante, ricca di gol, di ribaltamenti ed emozioni. Nonostante la sconfitta (7-6), ricordo che dopo la partita, oltre ad essere deluso, ero anche parecchio felice ed euforico per le emozioni vissute.
Lo so, sono ricordi di momenti piuttosto miseri
Ovviamente ho anche ricordi più belli riguardanti il recente passato, però mi piace ricordare quelli menzionati perché sono dei ricordi vividi di stagioni di cui altrimenti ricordo poco o nulla, e questa cosa mi fa sorridere.
Del titolo del ‘99 non ricordo nulla, probabilmente neanche sapevo cosa fosse l’hockey a quell’età.
Di quello del 2003 l’unico ricordo che ho è vaghissimo e riguarda dei festeggiamenti(?) all’aeroporto di Agno(??) in cui ho raccattato un poster della squadra sul ghiaccio con il portaombrelli.
L’unico titolo che ho vissuto è quello del 2006, ma circa l’unica cosa che ricordo è l’ultima partita, che ho vissuto direttamente alla pista. Ricordo però anche benissimo che, talmente pensavo che per il Lugano fosse normale e scontato vincere, che la mia felicità non era straripante. Pensate che a un certo punto, quando la squadra stava iniziando a metterci troppo a tornare sul ghiaccio dopo essere sparita negli spogliatoi per i festeggiamenti, stavo iniziando ad annoiarmi

Il secondo ricordo vivido che ho riguarda la stagione seguente, che è quella in cui ho iniziato ad appassionarmi per davvero (che culo

Kloten-Lugano, gara-6 dei quarti. Ero solo un ragazzino, quindi verso il finire della partita iniziava già ad essere tardi e i miei volevano che andassi a letto. Io naturalmente non volevo saperne e allora i miei mi hanno detto “d’accordo, puoi stare su a guardare, però prometti che non ti arrabbi se perdono”. Si, come no, gol di Jeannin ingiustamente annullato e stagione del Lugano conclusa, con io ovviamente incazzato, per la felicità dei miei

Il terzo ricordo riguarda la stagione 2009/10, gara-2 dei quarti. Lugano-Berna, la famosa partita dei 5 gol di Lemm. Penso che fosse una delle mie prime partite in curva, quasi sicuramente la prima in assoluto di PO. Questo contribuì a farmi vivere la partita con una dose di adrenalina in più, ricordo dei momenti di gioia purissima ad ogni gol (e quella sera furono ben 6), con grandi salti e abbracci con l’amico con cui ero andato a vedere la partita. Una gara appassionante, ricca di gol, di ribaltamenti ed emozioni. Nonostante la sconfitta (7-6), ricordo che dopo la partita, oltre ad essere deluso, ero anche parecchio felice ed euforico per le emozioni vissute.
Lo so, sono ricordi di momenti piuttosto miseri

Ovviamente ho anche ricordi più belli riguardanti il recente passato, però mi piace ricordare quelli menzionati perché sono dei ricordi vividi di stagioni di cui altrimenti ricordo poco o nulla, e questa cosa mi fa sorridere.
Re: 80 anni HC Lugano
Io di ricordi ne ho tantissimi.
1996, la mia prima partita alla Resega, portato in pista da Cuccio Viglezio, amico di famiglia. Lugano-Berna e alla fine della partita giù negli spogliatoi dove Fair mi regalò il suo bastone. Per un bimbo di 6 anni era pura magia. In seguito non ho più abbandonato la Resega: la Final Four del 1999, la festa per il campionato del 1999 in una Resega gremita, in attesa che Orlando e compagni arrivassero da Ambrì.
Poi ancora, andare a bussare al vicino di casa, che era Regis Fuchs, chiedergli un paio di autografi e fare amicizia con i figli (sì, giocavo nel cortile di casa con Jason Fuchs
), ricevere il bastone di Cristobal Huet, che terrò sempre come cimelio.
Mandare a Glen Metropolit tutti i DVD delle finali da lui disputate, perché da quanto sapevo gli piaceva collezionare certi DVD.
Per non dimenticare quel giorno del primo allenamento di Carter, e io lì come uno scemo, mentre stavo saltando scuola, a chiedere una foto e un autografo.
Il tempo passa, ma sempre lì, tra il settore E, inizialmente e poi la tribuna Ovest, a seguire quante più partite possibili, sia nel bene, che nel male. A gettarmi in pista per celebrare i titoli, a saltare sul seggiolino ad un gol segnato, a urlare come non mai al gol di Maneluk a qualche secondo dalla fine e a piangere per il gol all'overtime del Berna.
Tanti, forse troppi, ricordi, che però non mi faranno dire mai basta.
Auguri!
1996, la mia prima partita alla Resega, portato in pista da Cuccio Viglezio, amico di famiglia. Lugano-Berna e alla fine della partita giù negli spogliatoi dove Fair mi regalò il suo bastone. Per un bimbo di 6 anni era pura magia. In seguito non ho più abbandonato la Resega: la Final Four del 1999, la festa per il campionato del 1999 in una Resega gremita, in attesa che Orlando e compagni arrivassero da Ambrì.
Poi ancora, andare a bussare al vicino di casa, che era Regis Fuchs, chiedergli un paio di autografi e fare amicizia con i figli (sì, giocavo nel cortile di casa con Jason Fuchs

Mandare a Glen Metropolit tutti i DVD delle finali da lui disputate, perché da quanto sapevo gli piaceva collezionare certi DVD.
Per non dimenticare quel giorno del primo allenamento di Carter, e io lì come uno scemo, mentre stavo saltando scuola, a chiedere una foto e un autografo.
Il tempo passa, ma sempre lì, tra il settore E, inizialmente e poi la tribuna Ovest, a seguire quante più partite possibili, sia nel bene, che nel male. A gettarmi in pista per celebrare i titoli, a saltare sul seggiolino ad un gol segnato, a urlare come non mai al gol di Maneluk a qualche secondo dalla fine e a piangere per il gol all'overtime del Berna.
Tanti, forse troppi, ricordi, che però non mi faranno dire mai basta.
Auguri!
Re: 80 anni HC Lugano
I miei ricordi iniziano con la vittoria in campionato contro i Piotti a Lugano , 7-3 in serie B nel 1967, allenatore Bibi Torriani, continuano con la prima promozione in serie A, la relegazione due anni dopo frutto del "biscotto" fra Ambri e Sierre, le seguenti stagioni in serie B dove seguivamo la squadra dovunque ( ricordo un anno in cui non ho visto solo una partita in trasferta ad Herisau!), la prima vittoria alla Valascia (ultima volta che ho messo piede in quella pista per vedere la prima squadra del Lugano!). Poi sempre presente da Davos per il primo titolo nel 1986, a Berna nel 1990 per il quarto e avanti...E ho un sogno, oltre a vincere ancora il campionato, che tanti tifosi bianconeri hanno...
Re: 80 anni HC Lugano
Chi si ricorda del mitico Tom Vanelli
achtung banditen






